La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione

PREMESSO CHE:
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.
- con Deliberazione del Consiglio del Quartiere Savena P.G. n. 844393/2024, Odg n. 16/2024, è stato approvato il Programma Obiettivo del Quartiere per il triennio 2025-2027;

Rilevato che:
- è stato notificato al Comune il decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo n. 2755/2024 dell’Ufficio del Giudice di Pace di Bologna, con il quale viene riconosciuta l’esistenza di un credito certo, liquido ed esigibile di Master Sport ASD nei confronti dell’Amministrazione, in relazione ad una fattura emessa dalla suddetta associazione nel corso del 2013 per il pagamento di corrispettivi per la gestione di centri sportivi nel Quartiere Savena, per il quale erano stati costituiti a suo tempo gli impegni nn. 313001251 – 313001305/1 – 313001305/2 – 313001305/3;
- la spesa complessiva derivante dal decreto ingiuntivo viene stimata in massimo € 8.500,00 di cui € 904,24 per procedura di ingiunzione;

Tenuto conto che:
- nel 2013 il Quartiere Savena, a fronte di segnalazione di inadempimento contrattuale del settore manutenzioni, ha sospeso il pagamento di una fattura di € 6.302,07 - oneri fiscali compresi - emessa da Master Sport ASD per la gestione di vari centri sportivi e dato comunicazione scritta al fornitore in tal senso;
- in attesa di risoluzione della problematica riscontrata, il Quartiere ha disposto la conservazione della suddetta somma tra i residui passivi di bilancio;
- in assenza di contestazioni da parte di Master Sport, in fase di istruttoria per l’elaborazione del consuntivo 2020, dietro richiesta della Ragioneria, si è proceduto all’eliminazione del residuo passivo di € 6.302,07, il quale, sotto forma di economia di spesa, è confluito tra i componenti positivi del risultato di amministrazione;
- a fronte del ricorso proposto da Master Sport, il Giudice di Pace di Bologna ha emesso in data 28 marzo 2024 inaudita altera parte il citato decreto ingiuntivo n. 2755/2024, nei confronti del quale il Comune ha proposto opposizione in quanto ritenuto infondato;
- è stato altresì verificato che, in attesa di nuova decisione in sede giudiziaria, non è possibile ricorrere ad una compensazione legale con il debito in essere di Master Sport ASD verso il Comune di Bologna pari ad euro 26.447,60 perché si tratta di un credito non omogeneo;

Dato atto che si rende necessario, stante la provvisoria esecutorietà del predetto decreto ingiuntivo, procedere al pagamento, con riserva di ripetizione e senza nulla riconoscere in favore di Master Sport, al fine di evitare procedure esecutive a carico del Comune di Bologna;

Considerato che:
- l’art. 194, comma 1, lett a) del D.Lgs 267/2000 prevede che gli enti locali riconoscano la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive;
- l’art 25 del regolamento di contabilità vigente fornisce indicazioni operative per la procedura di riconoscimento di tale categoria di debiti;
- la delibera di riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenza esecutiva costituisce atto dovuto e vincolato, non potendo l’ente condannato sottrarsi legittimamente all’obbligo di ottemperarvi e che è finalizzata a ricondurre al sistema di bilancio gli effetti finanziari della sentenza stessa;
- il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva non costituisce acquiescenza alla stessa, come dimostra la successiva impugnazione della decisione dell’organo giudicante;
- è necessario procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza di cui sopra, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 267/2000, al fine di evitare ulteriori oneri a carico dell’ente;
- gli stanziamenti del bilancio di previsione vigente consentono il reperimento dei fondi necessari per la successiva liquidazione di quanto dovuto tramite determinazione dirigenziale;
- ogni pagamento effettuato a favore di Master Sport ASD, in esecuzione del decreto ingiuntivo citato, sarà effettuato con la formula di “riserva di ripetizione in esito alla causa pendente”;

Preso atto che:
- il Settore Avvocatura mediante determinazione dirigenziale P.G. 15657/2025 ha impegnato sul proprio budget la somma di € 904,24 al fine di procedere al pagamento a Master Sport ASD delle spese relative all’emissione del decreto ingiuntivo;
- con determinazione dirigenziale P.G. 20460/2025 il Settore Avvocatura ha messo a disposizione del Quartiere Savena la somma di cui al punto precedente affinché si provveda alla liquidazione delle spese citate;

Dato atto che, relativamente al pagamento della somma di cui alla sentenza suddetta, sussistono i requisiti di certezza, liquidità ed esigibilità ai fini del riconoscimento del debito;

Visto il parere reso dall’Organo di revisione, ai sensi dell’art. 239, comma 1, lett. b), n. 6), del TUEL e dell’art 25 del regolamento di contabilità;

Visti:
- lo Statuto Comunale;
- il Regolamento di contabilità;
- il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 ed in particolare il principio contabile allegato 4/2;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Quartiere Savena;

Ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dalla Responsabile dei servizi finanziari;

Su proposta del Quartiere Savena;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

1. DI RICONOSCERE la legittimità del debito fuori bilancio della sentenza del Giudice di Pace di Bologna n. 2755/2024, come sopra illustrata, per un importo totale massimo di € 8.500,00;

2. DI DARE ATTO che la spesa di cui sopra non determina alterazione degli equilibri finanziari e troverà copertura finanziaria nel corrente Bilancio 2025 come segue:
- quanto a € 904,24 sul CdR 006 al cap. U14000-000 “ONERI VARI CONNESSI ALL'ATTIVITA' DELL'AVVOCATURA COMUNALE”;
- quanto a € 7.595,76 sul CdR 079 al cap. U50900-150 “Q.RE SAVENA: SERVIZI PER INTERVENTI VARI E PROMOZIONALI”

3. DI DEMANDARE al Responsabile del servizio l'adozione di tutti gli atti e adempimenti necessari al fine di procedere alla liquidazione della somma indicata nella sentenza e riconosciuta con il presente atto.

Infine, con votazione separata

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267

La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
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