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Comune di Bologna
Politiche abitative
DELIBERAZIONE
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APPROVAZIONE DELLO SCHEMA CONVENZIONE FRA COMUNE DI BOLOGNA E FONDAZIONE ABITARE BOLOGNA PER L’ATTUAZIONE DELL’ART. 2 DELLO STATUTO, PER LA PROMOZIONE , AGEVOLAZIONE E COORDINAMENTO DI SERVIZI FINALIZZATI AD AFFRONTARE I BISOGNI ABITATIVI E AD INCREMENTARE LA DOTAZIONE DI ALLOGGI PER L’AFFITTO A CANONE SOSTENIBILE, TRAMITE CONTRIBUTI PER IL RIMBORSO DELL’IMPOSTA MUNICIPALE UNICA
N. Proposta DG/PRO/2025/301
N. Repertorio DG/2025/266
PG.N. 820819/2025
In pubblicazione dal 14/11/2025 al 28/11/2025
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LA GIUNTA
PREMESSO che:
con deliberazione di Consiglio comunale del 10 luglio 2023, PG n. 469844/2023, sono state approvate le linee d’indirizzo del Piano per l’Abitare, che costituisce un insieme coordinato di strategie, azioni e strumenti, di breve e medio periodo, finalizzato a ridurre la tensione abitativa attraverso la rigenerazione dei tessuti urbani e il miglioramento dell’abitabilità e dell'attrattività della città;
tra le strategie di tale Piano si individuano la sperimentazione di "nuove forme di abitare collaborativo" ( seconda strategia), attraverso un processo che inizi con edifici pubblici messi a disposizione dal Comune di Bologna, e l'implementazione di " una nuova governance per l'edilizia sociale" ( quarta strategia), di cui è elemento fondamentale l’Agenzia sociale per l’affitto, concepita come “gestore con l’obiettivo generale di intercettare una parte degli alloggi che già transitano per il mercato privato e favorire la rimessa nel circuito dell’affitto degli alloggi sfitti o ad uso turistico, per locarli a canoni ridotti a soggetti e famiglie con redditi intermedi, a fronte di significativi incentivi pubblici diretti ai locatori (contributi, garanzie e altro)”;
con deliberazione di Consiglio comunale del 20 gennaio 2025, PG n. 35720/2025, è stata approvata per il Comune di Bologna la costituzione della Fondazione Abitare Bologna (di seguito anche “Fondazione”), quale fondazione di partecipazione a totale controllo pubblico con finalità di interesse generale - orientate alla promozione del diritto alla casa e alla risposta al bisogno abitativo nell’area metropolitana bolognese - e con funzioni di Agenzia sociale per l’affitto;
la Fondazione - che ha come soci fondatori, oltre al Comune, la Città metropolitana di Bologna e l’ASP Città di Bologna - è stata formalmente costituita con atto notarile il 12 febbraio 2025 e iscritta al registro regionale delle persone giuridiche il 17 marzo 2025 (n. registro regionale 1334);
tra gli scopi della citata Fondazione descritti all’art. 2 dello Statuto vi è anche quello di “promuovere, agevolare e coordinare, anche in concorso con i soggetti pubblici e privati del territorio bolognese, l'espletamento di servizi finalizzati ad affrontare i bisogni abitativi e ad incrementare la dotazione di alloggi per l'affitto a canone sostenibile”;
come rilevato anche nella Relazione allegata alla citata Delibera di costituzione P.G.35720/2025, la Fondazione nel suo ruolo di Agenzia per l’affitto “è lo strumento funzionale a intercettare una parte degli alloggi, pubblici, parapubblici e privati, oggi sfitti, sottoutilizzati o ad uso turistico, per locarli a canoni sostenibili a soggetti e famiglie con specifiche fragilità economiche e sociali (dunque a forte rischio di marginalizzazione) a fronte di significativi incentivi pubblici diretti ai locatori privati (contributi, garanzie ecc.), e a vantaggi gestionali”;
in linea con quanto appena asserito, vista la crescente emergenza abitativa, per agevolare i locatori che intendono mettere a disposizione della Fondazione un loro alloggio, il Comune di Bologna ha stanziato risorse proprie da trasferire alla Fondazione, funzionali a ristorare il locatore, in tutto o in parte, delle spese sostenute per il pagamento dell’Imposta Municipale Unica (IMU);
CONSIDERATO che è necessario disciplinare tramite apposita convenzione tra le parti le modalità per tale concessione di contributi;
VISTO lo schema di convenzione, da stipulare tra il Comune di Bologna e la Fondazione Abitare Bologna, predisposto in accordo tra le parti e allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante, la quale prevede tra l'altro che:
- la Fondazione, sulla base di un Avviso Pubblico disciplinerà operativamente gli indirizzi contenuti nella Convenzione;
- essa accoglierà progressivamente le richieste di contributo dai proprietari che concedono in locazione il loro alloggio tramite la stessa Fondazione. L’ordine di priorità è definito dalla data di stipula del contratto di locazione che a questo fine verrà appositamente tracciato dalla Fondazione. A parità di data avrà priorità il contratto di locazione con il minor canone;
- Il contributo a fondo perduto a rimborso della spesa sostenuta per l’IMU, nell’ambito del periodo di locazione previsto nel contratto stipulato tra locatore e conduttore, sarà corrisposto dalla Fondazione al proprietario, al massimo per tre annualità e non potrà comunque superare 600,00 euro per ciascuna annualità. Per le frazioni di annualità si adotterà un criterio di proporzionalità in base ai giorni locati nell’anno di riferimento;
- la Fondazione erogherà il contributo, posticipatamente per ciascuna annualità, solo a seguito dell’acquisizione dell’apposita documentazione prodotta dal proprietario attestante il pagamento dell’IMU al Comune per l’intera annualità di riferimento;
- la Fondazione, fin dal riconoscimento del contributo spettante al locatore secondo le modalità descritte all' art. 4 della convenzione, accantonerà, a valere sul proprio Fondo di Gestione, l’intero importo concesso al locatore per un massimo di 3 annualità previste;
- alla scadenza della Convenzione le eventuali risorse non spese o non accantonate dovranno essere restituite al Comune;
STABILITO CHE:
il Comune di Bologna trasferirà le risorse anticipatamente in tranches da 50 mila euro ciascuna; la Fondazione dovrà utilizzare tali risorse per erogare i contributi ai locatori e dovrà accantonare nel proprio Bilancio la quota necessaria a coprire l’intero importo per le tre annualità previste; la modalità di gestione sopra indicata garantirà la Fondazione ed i locatori in merito alla disponibilità delle risorse finanziarie necessarie per i rimborsi pluriennali riconosciuti;
DATO ATTO che:
- la convenzione ha validità dalla data di stipula fino al 31 dicembre 2026;
- le parti potranno valutare il rinnovo alla scadenza previo nuovo atto deliberativo;
DATO ATTO INOLTRE che:
la presente deliberazione ha effetti diretti sulla situazione economico-finanziaria dell’ente che sono stati già considerati nel bilancio di previsione 2025-2027, annualità 2025 e 2026, al capitolo U39800-050 del PEG “ Politiche abitative - Trasferimenti” - VdC U.1.04.01.02.199 (Trasferimenti correnti a Fondazioni) - CdC 4642, per complessivi euro 250.000,00 suddivisi come segue:
- anno 2025 euro 50.000,00;
- anno 2026 euro 200.000,00, presenti anche sull’annualità 2026 del progetto di Bilancio 2026-2028 attualmente in iter di approvazione;
RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per consentire tempestivamente l’operatività di tale misura, e contribuire a ridurre la tensione abitativa in città;
PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Politiche Abitative;
Ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267 si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dalla Responsabile dei servizi finanziari;
Su proposta del Settore Politiche Abitative, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;
A voti unanimi e palesiDELIBERA
1) DI APPROVARE lo schema di convenzione, allegato al presente atto quale sua parte integrante, tra il Comune di Bologna e la Fondazione Abitare Bologna, per l’attuazione dell’art.2 dello Statuto della stessa Fondazione, per la promozione, agevolazione, e coordinamento di servizi finalizzati ad affrontare i bisogni abitativi e ad incrementare la dotazione di alloggi per l’affitto a canone sostenibile, tramite contributi ai locatori per il rimborso dell’Imposta Municipale Unica;
2) DI DARE ATTO che alla sottoscrizione della convenzione di cui al punto precedente del presente dispositivo, in nome e per conto del Comune provvederà il Direttore del Settore Politiche Abitative, con facoltà di inserire tutte le precisazioni e integrazioni che si rendessero necessarie o utili a definirlo in tutti i suoi aspetti, fatta salva la sostanza del negozio così come risulta configurata nel presente atto;
Inoltre, con votazione separata, all’unanimità
DELIBERA
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
delibera di giunta.pdf Convenzione attuativart. 2 dello Statuto.pdf frontespizio.pdf
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