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Comune di Bologna
Area Risorse Finanziarie
DELIBERAZIONE
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DESTINAZIONE DEI PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER L'ANNO 2025 IN ATTUAZIONE DEGLI ARTT. 142 E 208 DEL D.LGS. N. 285/92 "NUOVO CODICE DELLA STRADA" E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI
N. Proposta DG/PRO/2024/296
N. Repertorio DG/2024/303
PG.N. 904809/2024
In pubblicazione dal 28/12/2024 al 11/01/2025
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LA GIUNTA
Premesso che il D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni stabilisce che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie devono essere devoluti a specifiche finalità definite dagli artt. 142 e 208 del sopra menzionato provvedimento normativo e che a tale scopo la Giunta Comunale ne individua annualmente le relative quote di destinazione;
Atteso che l'art. 142 del D.Lgs. 285/1992 in merito alle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità al c. 12-ter stabilisce, che: "Gli enti di cui al comma 12-bis destinano le somme derivanti dall'attribuzione delle quote dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui al medesimo comma alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale, nel rispetto della normativa vigente relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilità interno";
Atteso che la modifica introdotta all'art. 208 dalla Legge n. 120 del 29 luglio 2010 stabilisce, che: 1) una quota non inferiore al 12,5% del totale delle sanzioni sia destinato ad interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; 2) una quota non inferiore al 12,5% del totale delle sanzioni sia destinato al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale; 3) una quota non inferiore al 25% del totale delle sanzioni sia destinato ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, all'installazione, all'ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale e a interventi a favore della mobilità ciclistica;
Atteso inoltre che ai sensi del comma 5 bis dello stesso articolo una quota dei proventi di cui al precedente punto 3) può essere destinata ad assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli articoli 186, 186-bis e 187 e all'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale;
Atteso che gli enti determinano annualmente, con delibera di Giunta, le quote da destinare alle finalità di cui al comma 12-ter dell'art 142 D.Lgs 285/92 e al comma 4 della citata legge n. 120/2010 e che resta facoltà dell'ente destinare in tutto o in parte la restante quota del 50 per cento dei proventi alle finalità del citato comma 4 (comma 5, art. 40 legge 120/2010);
Visto il d.lgs. 118/2011, il quale al punto 9.11.4 del p.c. all. 4/1 prevede che “Con riferimento ai vincoli di destinazione delle entrate derivanti dalle sanzioni per violazioni del codice della strada, nella colonna b) è indicato il totale degli accertamenti delle entrate da sanzioni, dedotto lo stanziamento definitivo al fondo crediti di dubbia esigibilità/fondo svalutazione crediti riguardante tale entrate e gli impegni assunti per il compenso al concessionario”
Visto il DM del Ministero infrastrutture e dei trasporti del 30 dicembre 2019, con il quale è stato approvato il modello di rendicontazione dei proventi contravvenzionali, ai sensi dell’art. 142, comma 12-quater, del d.Lgs.285/1992, ed in particolare l’art.1, comma 6, il quale dispone che “La ripartizione interesserà il totale delle somme incassate, al netto delle spese sostenute per tutti i procedimenti amministrativi connessi”.
Considerato che con delibera consiliare DC/PRO/2024/98, è stato adottato il bilancio di previsione 2025 - 2027 del Comune di Bologna;
Atteso che con deliberazione della Giunta Comunale DG/PRO/2024/298, è stato adottato il Piano esecutivo di gestione 2025 - 2027 di cui all'art. 169 del D.Lgs. 267/2000;
Rilevato che nel Piano esecutivo di gestione sono indicati i proventi delle sanzioni amministrative in materia di circolazione stradale con una previsione complessiva di euro 66.354.203,64, un relativo Fondo Crediti di dubbia esigibilità pari ad euro 25.203.693,39, i rimborsi provenienti dalle notificazioni delle violazioni con una previsione di euro 5.000.000,00 oltre a spese per accertamento, notifiche e riscossione pari ad euro 12.373.368,75 e ne individua, con apposita annotazione, i capitoli di spesa corrispondenti secondo le quote di destinazione di cui al prospetto allegato, facente parte integrante del presente provvedimento;
Ritenuto di destinare eventuali ulteriori risorse nonchè quelle che dovessero essere non prioritariamente necessarie per le finalità indicate nell'allegato, alla spesa di personale connessa alla realizzazione di progetti di potenziamento dei servizi e delle attività di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale e all'accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale;
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi rispettivamente dai Responsabili dell'Area Risorse Finanziarie, del Corpo di Polizia Locale, del Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;
Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie, del Corpo di Polizia Locale e del Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità;
A voti unanimi e palesi
D E L I B E R A
DI DETERMINARE le quote di cui agli artt. 142 e 208 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni come evidenziato nel prospetto allegato, facente parte integrante del presente provvedimento, e riscontrate nel Piano esecutivo di gestione per l'esercizio 2025 adottato dalla Giunta Comunale con propria deliberazione DG/PRO/2024/298.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
delibera di giunta.pdf Prospetto destinazione sanzioni cds bilancio 2025.pdf frontespizio.pdf
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