Comune di Bologna
Area Sicurezza Urbana Integrata
 
DELIBERAZIONE
 
BENESSERE PSICOLOGICO PER IL PERSONALE DI POLIZIA LOCALE
N. Proposta DG/PRO/2025/83
N. Repertorio DG/2025/83
PG.N. 220119/2025
In pubblicazione dal 11/04/2025 al 25/04/2025
 


LA GIUNTA

PREMESSO

  • che la Legge Regione Emilia-Romagna 4 dicembre 2003, n. 24 "Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e ss.mm.ii. prevede norme dirette a promuovere il benessere degli operatori della Polizia Locale; in particolare:

    Articolo 19 sexies - Prevenzione, formazione e analisi dei rischi lavorativi

    1. La Regione Emilia-Romagna, assumendo come valore il benessere psico-fisico degli operatori di polizia locale, anche inteso quale benessere organizzativo, nell’ambito delle attività e iniziative di cui all’articolo 18, promuove azioni orientate alla formazione e aggiornamento professionale, allo studio ed analisi degli specifici rischi lavorativi, in ottica di prevenzione e di monitoraggio dei fenomeni.
    2. I comandi di polizia locale possono organizzare percorsi formativi volti a migliorare la sicurezza degli addetti rispetto ai rischi specifici dell'attività di polizia locale.

    Articolo 19 septies - Supporto psicologico
    1. La Regione Emilia-Romagna sostiene la promozione di una cultura del benessere psico-fisico degli operatori, nonché la tutela e il sostegno, anche psicologico ed emotivo, degli operatori a fronte di eventi straordinari e della microconflittualità quotidiana.
    2. La Regione Emilia-Romagna può altresì prevedere, nell’ambito degli interventi di cui all’articolo 15, l’attivazione di percorsi e strumenti per il supporto psicologico degli operatori, anche di carattere sperimentale, nonché attraverso l’attuazione di raccomandazioni tecniche.
    3. Gli enti locali possono promuovere le azioni di cui ai commi 1 e 2, anche attraverso convenzioni con altri soggetti, nonché valorizzando esperienze quali gruppi di autoaiuto, sportelli di ascolto o altri strumenti di sostegno psicologico per lo stress lavorativo e la microconflittualità quotidiana.
  • che l'articolo 28 del Decreto Legislativo 09 aprile 2008, n. 81 (in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro) prevede che la valutazione dei rischi da parte del datore di lavoro debba riguardare anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato

PREMESSO, altresì
  • che il Comune di Bologna promuove il benessere fisico e psicologico di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori che operano al suo interno;
  • che il lavoro specifico della Polizia Locale comporta che ogni agente possa trovarsi a fronteggiare eventi ad alto impatto emotivo, noti come "eventi critici di servizio", che possono causare un significativo disagio psicologico;
  • che il Comando di Polizia Locale di Bologna dal 2019 ha attivato uno specifico percorso volto a prevenire e/o gestire le varie forme di disagio psicologico;

CONSIDERATO
  • che ad oggi nell'ambito del suddetto percorso sono state realizzate le seguenti azioni
    1. costituzione di un gruppo di Pari
    2. realizzazione di percorso formativo volto a far acquisire conoscenze e competenze per sviluppare la capacità di conoscere e riconoscere i segnali di distress e abbassarne i livelli
    3. mappatura degli eventi critici di servizio e definizione del flusso di comunicazione interno al fine di attivare un efficace supporto psicologico in base alla specifica situazione
    4. individuazione di una psicologa appartenente al Corpo con il compito di condurre i debriefing psicologici in occasione degli eventi critici di servizio e in generale di garantire un supporto tecnico nella materia
    5. individuazione degli strumenti di sostegno psicologico
    6. individuazione delle figure di riferimento per il Comando per l'attivazione degli strumenti di sostegno
  • che sulla base delle azioni realizzate e dell'esperienza acquisita è stato definito un progetto strutturato per garantire la continuità e l'efficacia degli interventi in materia di benessere psicologico del personale di Polizia Locale, con l'obiettivo di consolidare le azioni virtuose già avviate e di mantenere elevato il livello di attenzione su questo tema fondamentale;
  • che il progetto, in particolare, stabilisce le modalità operative, comprensive delle azioni e degli strumenti di sostegno psicologico, necessari per implementare e monitorare in modo continuativo gli interventi con l'obiettivo di mantenere costantemente aggiornata la mappatura degli eventi critici di servizio.

DATO ATTO
  • che delle azioni realizzate è stata data informazione al Servizio Prevenzione e Protezione e al Medico Competente;
  • che in fase di mappatura degli eventi critici e di individuazione degli strumenti di sostegno psicologico sono stati preventivamente consultati i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

DATO ATTO, altresì
  • che il debriefing psicologico attivato dal Comune di Bologna a partire dal 2023 per gestire e superare l'impatto emotivo in occasione di eventi critici di servizio è condotto da una psicologa dipendente del Comune di Bologna ed operatrice di Polizia Locale;
  • che l'esperienza è risultata positiva ed efficace al fine di supportare psicologicamente gli operatori, tanto da suggerire di estendere il servizio di debriefing psicologico condotto dalla psicologa dipendente del Comune anche ai dipendenti del Comune di Bologna di altri uffici e servizi che risultassero esposti ad "eventi critici di servizio".

PRESO ATTO, ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Sicurezza Urbana Integrata;

STABILITO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere della Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell'Area Sicurezza Urbana Integrata
A voti unanimi e palesi


DELIBERA
  1. DI DARE ATTO delle azioni già realizzare per il benessere fisico e psicologico del personale di Polizia Locale;
  2. DI APPROVARE il progetto "Benessere psicologico del personale di Polizia Locale", parte integrante del presente provvedimento, strutturato per garantire continuità ed efficacia agli interventi in materia di benessere psicologico;
  3. DI DARE MANDATO al Capo Area Sicurezza Urbana di assicurare l'attuazione e l'eventuale aggiornamento del progetto e del documento di mappatura degli eventi critici di servizio;
  4. DI DARE MANDATO ai Responsabili degli Uffici e Servizi dell'Amministrazione comunale potenzialmente esposti ad "eventi critici di servizio" di definire con il Capo Area Sicurezza Urbana Integrata le modalità per l'estensione del servizio di debriefing psicologico o degli altri strumenti di sostegno psicologico in essere per la Polizia Locale.


La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne


delibera di giunta.pdf
Progetto benessere psicologico - Polizia Locale .pdf
frontespizio.pdf



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