Albo Pretorio

LA GIUNTA
Premesso che:
nelle linee del mandato amministrativo 2021-2026 “La grande Bologna, per non lasciare indietro nessuno”, di cui all’Odg. del Consiglio Comunale n. 54, Pg.n. 38101/2022 è compreso , tra gli altri obiettivi legati alle politiche per l’abitare, quello di “incentivare forme di abitare collaborativo per i sempre più numerosi anziani soli che necessitano anche di “welfare informale”, per i giovani che vogliono sperimentare percorsi etici di collaborazione abitativa, per la popolazione universitaria (in particolare studenti fuori sede) che deve diventare autenticamente “cittadina”;

con Delibera del Consiglio Comunale P.G. n. 469844/2023 del 10 Luglio 2023 sono state approvate le linee d’indirizzo del Piano per l’Abitare, un insieme coordinato di strategie, azioni e strumenti, di breve e medio periodo, che ha lo scopo di ridurre la tensione abitativa, stimolando la rigenerazione dei tessuti urbani, migliorando l’abitabilità e l'attrattività della città;

la seconda strategia del citato Piano dell’Abitare prevede la sperimentazione di nuove forme di abitare collaborativo, nell’ambito della disciplina dell’Edilizia Residenziale Sociale;

Rilevato che:

l’associazione Auser Territoriale di Bologna Odv Onlus (di seguito anche AUSER) nel 2016 aveva avviato il progetto denominato “Abitare solidale”, con l’obiettivo di contribuire a trasformare il problema abitativo in una nuova opportunità, per una comunità più coesa, attraverso coabitazioni basate sul principio del reciproco aiuto e della solidarietà, che prevedeva il coinvolgimento di:

a. proprietari o affittuari che vivono da soli (in prevalenza anziani), con abitazioni sovradimensionate in conseguenza della modifica del proprio nucleo familiare, in difficoltà economica e nella gestione della casa, bisognosi di sostegno per mantenere la propria autosufficienza psicofisica e per contrastare processi di isolamento;

famiglie che necessitano di un aiuto per la conciliazione del tempo fra lavoro e la cura degli affetti nonché per la gestione della casa;

gli ospiti erano stati individuati fra soggetti in momentanea difficoltà economica e sociale, a rischio di marginalità, attraverso azioni che avevano previsto un percorso di conoscenza tra i possibili coabitanti, selezionati in base a compatibilità, caratteristiche, aspettative e bisogni e la sottoscrizione di accordi di coabitazione.

Dato atto che:
con determinazione P.G.21242/2018 il Comune di Bologna aveva aderito a tale progetto, anche attraverso la concessione di un contributo economico;

i risultati della fase sperimentale di tale progetto sono riportati nella relazione allegata in atti al presente provvedimento;

Considerato che:

l'Auser Territoriale di Bologna, con nota del 2 Febbraio 2025, ha manifestato la volontà di proseguire con la summenzionata esperienza, con gli opportuni aggiustamenti in esito alla prima sperimentazione, e ha perciò proposto al Comune di stipulare una Convenzione non onerosa, della durata di due anni decorrente dalla data di sottoscrizione, il cui schema è riportato nell’allegato parte integrante della presente deliberazione;

il Comune di Bologna ha intenzione di sviluppare interventi di contrasto al disagio abitativo fondati sui principi del social housing e del co-housing, finalizzati ad integrare le politiche a sostegno del diritto alla casa con azioni di coesione e protezione sociale per incentivare buone pratiche di cittadinanza attiva e di welfare di comunità;

al fine di ottimizzare l’uso del patrimonio abitativo di proprietà del Comune di Bologna e perseguire gli obiettivi di cui sopra, nell’ambito della succitata Convenzione, l’AUSER collaborerà con l’ACER Bologna, ente gestore degli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) e Sociale ( ERS), di proprietà del Comune di Bologna;

Valutato perciò opportuno aderire a tale Convenzione, assumendo in particolare gli impegni indicati al punto 2 “Impegni delle parti”, ovvero:

individuare o favorire il collegamento con realtà locali (sindacati, associazioni di volontariato, cooperative ecc.) in grado di collaborare alla realizzazione del progetto “Abitare Solidale” in sinergia con l’Amministrazione comunale stessa e con AUSER stessa;
coinvolgere i Servizi Sociali per garantire una stretta collaborazione finalizzata alla promozione del progetto ed alla definizione di modalità condivise per la sua attuazione nelle diverse realtà del territorio e per un adeguato e costante monitoraggio sull’efficacia ed adeguatezza complessiva di “Abitare Solidale”;
far partecipare il personale dei Servizi coinvolti ai momenti formativi sul progetto promossi da AUSER, concordando modalità e tempistiche;
mantenere l’immagine grafica coordinata del progetto;
coinvolgere l’ Associazione AUSER in eventuali conferenze stampa connesse all’iniziativa e a menzionarla nel caso di comunicati o altra azioni divulgative del progetto;

Dato atto che l’adesione a tale convenzione non comporterà comunque oneri finanziari a carico del Comune;

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267 per procedere alla sottoscrizione in tempi rapidi;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 10 ottobre 2012, n. 174 convertito nella L. 213/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dai Responsabili del Settore Politiche Abitative e Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

Stabilito che il contenuto della presente deliberazione non comporta effetti diretti sulla situazione patrimoniale ed economico-finanziaria dell’Ente, ai sensi dell’art.49 comma 1 del D.Lgs.267/2000 non si richiede il parere della Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta del Settore Politiche Abitative congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio e del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere della Comunità;

a voti unanimi e palesi,

DELIBERA

DI ADERIRE al progetto “ Abitare Solidale” dell’associazione Auser Territoriale di Bologna al fine di sviluppare interventi di contrasto al disagio abitativo fondati sui principi del social housing e del co-housing, finalizzati ad integrare le politiche a sostegno del diritto alla casa con azioni di coesione e protezione sociale, per incentivare buone pratiche di cittadinanza attiva e di welfare di comunità;

DI APPROVARE la convenzione, il cui schema è allegato parte integrante alla presente deliberazione, della durata di anni due decorrenti dalla data di sottoscrizione, dando atto che prima di tale sottoscrizione potranno essere apportate eventuali modifiche al testo di natura non sostanziale;

DI DARE ATTO che a tale sottoscrizione per il Comune di Bologna provvederanno il Direttore del Settore Politiche Abitative e il Capo Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità;

Infine, con votazione separata, all'unanimità

DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000, al fine della sottoscrizione della Convenzione in tempi rapidi.

La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
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