|
 |
Comune di Bologna
Mobilità Sostenibile e Infrastrutture
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
|
INTERVENTO PNRR M2 C2 INVESTIMENTO 4.2 "SVILUPPO TRASPORTO RAPIDO DI MASSA". IMPEGNO DI SPESA PER LA CREAZIONE DI PRESE BT SUL TRACCIATO DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA (LINEA ROSSA) A FAVORE DI E-DISTRIBUZIONE SPA.
N. Proposta DD/PRO/2025/8552
N. Repertorio DD/2025/8234
PG.N. 416413/2025
In pubblicazione dal 06/06/2025 al 20/06/2025
|
|
 |
Importo: 2.064,68
CUP: F31F19000110001
Codice intervento programma: 6189

Finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU
M2 C2 - investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"
FS5309749
I DIRIGENTI
Richiamati
il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE, 2007) - versione consolidata (GU 2016/C 202/1 del 7.6.2016);
il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione;
il Regolamento (UE) 2020/2094, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
il Regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
la Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;
il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14 luglio 2021;
il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;
il decreto MEF 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;
il Decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
il DPCM del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;
il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178;
le circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze nn.31, 32, 33 del 2021, 4 e 6 del 2022 e ss.mm.ii.;
Richiamati inoltre
l’articolo 17 Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do no significant harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
- per target (obiettivi) i risultati quantitativi,
- per milestone (traguardi) i risultati qualitativi;
Dato atto che
il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità con le indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art.3 ne definisce l'ambito di applicazione individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale; politiche per la prossima generazione;
il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano;
le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute;
nell’ambito della Missione 2, si colloca la Componente 2, in cui trova spazio l’Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”, il cui obiettivo è quello di ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete, con particolare attenzione alle aree metropolitane delle maggiori città italiane per diminuire l'impatto sull'ambiente e la congestione delle strade;
Premesso che
il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, approvato con delibera del consiglio comunale P.G. n. 540417/2019, ha previsto una rete portante del trasporto pubblico metropolitano basata sul Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e su un nuovo sistema di trasporto rapido di massa di tipo tranviario per l’area urbana di Bologna, integrato con il trasporto pubblico su gomma;
la nuova rete tranviaria di Bologna è stata organizzata su quattro linee tra loro interconnesse (denominate: Rossa, Verde, Blu e Gialla);
con delibera di Giunta N. Proposta: DG/PRO/2019/294, N. Repertorio: DG/2019/318, P.G. N.: 568842/2019, esecutiva dal 17/12/2019 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica della prima linea tranviaria – Linea Rossa;
con delibera di Giunta N. Proposta: DG/PRO/2021/184, N. Repertorio: DG/2021/173, P.G. N.: 344906/2021, esecutiva dal 28/07/2021 è stato approvato il progetto definitivo della prima linea tranviaria – Linea Rossa;
nel frattempo l’opera è stata inserita, con D.M. n. 448 del 16/11/2021 del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, tra quelle finanziate con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR - M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"), fissando il termine di ultimazione dei relativi lavori al 30/06/2026 pena revoca dei finanziamenti assegnati;
con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2022/7543, N. Repertorio: DD/2022/6892, P.G. N.: 229556/2022 esecutiva dal 13/05/2022, a seguito di procedura aperta ex art 60 D.Lgs 50/2016 si è provveduto ad aggiudicare l'appalto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione dell’opera suddetta a favore della R.T.I. costituito da C.M.B. Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, mandataria. e dalle mandanti Alstom Ferrovia S.p.a., Pavimental S.p.a. (ora Amplia Infrastruttuctures S.p.a) e Alstom Transport S.a. e in data 28/07/2022 è stato sottoscritto il contratto Rep. n. 212979;
con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2023/3497, N. Repertorio: DD/2023/2981, P.G. N.: 120326/2023 esecutiva dal 24/02/2023 è stato aggiudicato il servizio di Direzione Lavori comprensivo del Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione e del professionista preposto ex circolare MIT 201/83 dell'opera tranviaria al costituendo RTI SYSTRA-SOTECNI S.p.a. (mandataria), SYSTRA S.a e ARCHITECNA ENGINEERING S.r.l. (mandanti);
Dato atto che
con determinazioni dirigenziali N. Proposta: DD/PRO/2023/6817, N. Repertorio: DD/2023/6200, P.G. N.: 296373/2023 esecutiva dal 24/04/2023 e N. Proposta DD/PRO/2023/10170, N. Repertorio DD/2023/9416, P.G. N. 425817/2023 esecutiva dal 21/06/2023 è stato approvato in linea tecnica il Progetto Esecutivo dell’opera di cui trattasi e in data 26/04/2023 sono stati consegnati e avviati i lavori;
con determinazione dirigenziale P.G. N.: 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 l' ing. Mirka Rivola è stata individuata Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023 nelle fasi di esecuzione della Linea Rossa;
Considerato che
al fine di consentire la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa) e al fine di rispettare i tempi di esecuzione dei lavori anche alla luce del termine imposto dalla conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del 30/06/2026, occorre effettuare interventi volti allo spostamento di prese BT in via michelino lungo il tracciato della prima linea tramviaria - Linea Rossa - di Bologna con la Società E-Distribuzione SPA, gestore degli IMPIANTI ELETTRICI;
in esito a considerazioni di natura progettuale e del parere reso in sede di conferenza dei servizi, al fine di realizzare gli interventi di cui sopra di propria competenza, è stato acquisito apposito preventivo (pervenuto con P.G. 270383 del 22/04/2025), in atti al presente provvedimento, dalla Società E-Distribuzione SPA per una spesa netta di euro 1.692,36 (oltre oneri fiscali al 22% per un totale complessivo di euro 2.064,68);
Considerato che
nel caso di interferenze tra infrastrutture esistenti e opere pubbliche, i soggetti coinvolti (Comune e gestore della rete) si accordano, in fase di Conferenza e/o in fase esecutiva, al fine di garantire un quadro chiaro e condiviso per l'esecuzione degli interventi, ove tali accordi tra Comune e gestore per la gestione delle interferenze nelle opere pubbliche, indipendentemente dalla modalità di formalizzazione, non costituiscono appalti e quindi non rientrano nell'ambito di applicazione del D.lgs. 36/2023;
l’art. 56 del D.Lgs. 36/2023 menziona, infatti, tra le esclusioni: “servizi aggiudicati da una stazione appaltante a un ente che sia una stazione appaltante o a un'associazione di stazioni appaltanti in base a un diritto esclusivo di cui esse beneficiano in virtù di disposizioni legislative o regolamentari o di disposizioni amministrative pubblicate che siano compatibili con il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea";
tale esclusione, analoga ad altra già presente nel precedente Codice (D.Lgs. 50/2016), è coerente con analoghe disposizioni contenute nell’art. 11 della direttiva 2014/24/UE;
nel caso della gestione delle interferenze, gli accordi - formali o meno - tra l'Ente titolare dell'opera da realizzare ed il gestore della rete interferente non costituiscono un contratto d'appalto, ma rientrano più correttamente nella fattispecie degli accordi infraprocedimentali di cui all’art. 11 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., in quanto regolano la collaborazione necessaria tra soggetti titolari di interessi pubblici da contemperare, come peraltro lo stesso art. 28 del D.Lgs. 285/92 suggerisce facendo riferimento a “convenzioni”;
poiché il gestore ha un diritto esclusivo sulla propria rete, non è possibile affidare i lavori di spostamento della rete a terzi mediante appalto, essendo il concessionario ex lege l'unico titolato ad intervenire sulle proprie reti;
pertanto, gli accordi presi con i gestori delle reti, indipendentemente dalla forma che assumono nel caso specifico, non prevedono un affidamento concorrenziale di servizi, da ciò ne discende, peraltro, che le fattispecie di cui all'articolo 56, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 36/2023, in quanto escluse dall'applicazione del Codice dei Contratti pubblici, ai sensi di quanto previsto dalle FAQ dell’Anac sono ugualmente escluse dall'obbligo di richiesta del codice CIG ai fini della tracciabilità;
Atteso che
il finanziamento della somma complessiva di euro 2.064,68 (di cui euro 1.692,36 per lavori ed euro 372,32 per IVA 22%) è garantita mediante risorse disponibili nel Bilancio 2025 al Cap. U76515-000 "REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA - CUP F31F19000110001" - annualità 2025, secondo le imputazioni contabili di cui al dispositivo del presente atto;
con Determinazione Dirigenziale Proposta N. DD/PRO/2025/4082 Repertorio N. DD/2025/4173 P.G. n. 168870/2025, esecutiva dal 19/03/2025, è stata prenotata la somma complessiva di euro 33.810.363,01 a completamento degli impegni/prenotazioni già assunti con precedenti atti per la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna - Linea Rossa - intervento PNRR - M2C2 - intervento 4.2 ed accertata la somma complessiva di euro 33.484.161,65 al capitolo E41725-000 “Contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione e realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna” conto finanziario E.4.02.01.01.001 “contributo agli investimenti da Ministeri”, per euro 26.287.798,64 nel Bilancio 2025 (accertamento n. 625000912) e per euro 7.196.363, 01 nel Bilancio 2026 (accertamento n. 626000129);
l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune;
Dato atto che:
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021;
- della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;
- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile;
- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i.
- l' impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs.267/2000;
Vista la delega P.G. N.: 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 il presente atto viene sottoscritto dall' ing. Mirka Rivola in quanto Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, nelle fasi di esecuzione della Linea Rossa e della Linea Verde, ivi compresa conseguentemente la responsabilità di procedimento dei contratti, degli affidamenti e dei processi correlati unitamente all'ing. Giancarlo Sgubbi in quanto Responsabile unico di progetto titolare delle risorse di cui ai quadri economici;
Vista la Determinazione Dirigenziale P.G. n. 96819/2025, esecutiva dal 13/02/2025, avente ad oggetto "Disposizioni in materia di spostamento di reti infrastrutturali di sottoservizi e allacciamenti";
Visti Il D.lgs 267/2000 s.m.i. - Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
DETERMINA
per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di
1. approvare la spesa complessiva di euro 2.064,68 (di cui euro 1.692,36 per lavori ed euro 372,32 per IVA 22%) per interventi volti alla vreazione di prese BT lungo il tracciato della prima linea tramviaria di Bologna - Linea Rossa - intervento PNRR - M2C2 - intervento 4.2 - F31F19000110001, a favore della Società E-Distribuzione SPA, gestore degli IMPIANTI ELETTRICI;
2. procedere alla riduzione dell'impegno 325005271 come segue:
VARIAZIONE IMPEGNO/PRENOTAZIONE | Titolo | Missione | Programma | Macro aggregato | 02 | 10 | 02 | 202 | CDR | Descrizione CDR | TF | 017 | Piani e progetti per la rete tram ela mobilità sostenibileSettore Mobilita' sostenibile e Inf | 11 | Capitolo | Descrizione capitolo | Cod. vincolo | U76515-000 | REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA - CUP F31F19000110001 | 1132 | Anno | Nr. impegno | Atto impegno | Importo | Nr. variazione | Importo variazione impegno | Conto di V livello | Descrizione conto di V livello | Cod. fornitore | Desc. fornitore | Cod. intervento Sap | 2025 | 0325005271 | DD/PRO/2025/4082 | 24.577.815,47 | 4 | -2.064,68 | U.2.02.01.09.012 | Infrastrutture stradali | | | 6189 |
3. impegnare la spesa complessiva di euro 2.064,68 imputandola come segue:
IMPEGNO/PRENOTAZIONE | Titolo | Missione | Programma | Macro aggregato | 02 | 10 | 02 | 202 | CDR | Descrizione CDR | TF | 017 | Piani e progetti per la rete tram ela mobilità sostenibileSettore Mobilita' sostenibile e Inf | 11 | Capitolo | Descrizione capitolo | Cod. vincolo | U76515-000 | REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA - CUP F31F19000110001 | 1132 | Anno | Importo | Nr. impegno | Conto di V livello | Descrizione conto di V livello | I/P | Cod. fornitore | Desc. fornitore | Cod. intervento Sap | 2025 | 2.064,68 | 0325006374 | U.2.02.01.09.012 | Infrastrutture stradali | I | 0000125518 | E-DISTRIBUZIONE SPA | 6189 |
4. di dare atto che
- con Determinazione Dirigenziale Proposta N. DD/PRO/2024/10978 Repertorio N. DD/2024/10258 P.G. n. 469642/2024, esecutiva dal 10/07/2024, l'ing. Mirka Rivola del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture è stata individuata Responsabile del Procedimento, ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, nelle fasi di esecuzione dei cantieri della Linea Rossa;
- l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune;
- la somma complessiva di euro 2.064,68 risulta già accertata sul Bilancio 2025, capitolo E41725-000 “Contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione e realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna” conto finanziario E.4.02.01.01.001 “contributo agli investimenti da Ministeri” sull'accertamento n. 625000912.
- il pagamento di quanto dovuto ad E-Distribuzione SPA avverrà dietro presentazione di regolari fatture.
Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
determinazione dirigenziale.pdf
|
|