Importo: 2.164.150,71
CUP: F39G25000400001
LA DIRETTRICE
Premesso che:
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.
Premesso altresì che con determinazione dirigenziale P.G. n. 390006/2018, in attuazione della deliberazione di Giunta comunale P.G. n. 381495/2018 - DG/PRO/2018/10, è stato approvato il Contratto di Servizio avente valore di accordo quadro (Rep. n. 3725/2018) tra il Comune di Bologna, l'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "ASP Città di Bologna" e l'Azienda USL di Bologna per la realizzazione di interventi e servizi educativi, sociali e sociosanitari per il periodo dal 26/09/2018 al 25/09/2027;
Visti:
– il D.Lgs. 147/2017 "Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà", come modificato dall'art. 1, co.195, della L. 205/2017, nonché l'art. 11 del D.L. 4/2019, convertito con modificazioni dalla L. 26/2019;
– il D.L. 4/2019 convertito con modificazioni dalla L. 26/2019, che istituiva dal mese di Aprile 2019 il Reddito di cittadinanza quale misura fondamentale di politica attiva del lavoro a garanzia del diritto al lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale;
– il D.L. 48/2023 convertito con modificazioni dalla L. 85/2023, che istituisce dal 1° Gennaio 2024 l'Assegno di inclusione, quale nuova misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all'esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 2 Aprile 2025 di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze che ha introdotto il Piano Nazionale degli interventi e dei Servizi Sociali per il triennio 2024-2026, con relativo riparto del fondo sulle diverse annualità a favore degli Ambiti territoriali stabiliti per ciascuna Regione;
– Le Linee Guida ministeriali per l’impiego della "Quota Servizi" e "Quota Povertà estrema" del Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale - Annualità 2024-2025 e 2026;
_ la Nota PG 8977 del 08-07-2025 con cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato il riparto della Quota servizi del Fondo Povertà annualità 2024 tra gli Ambiti territoriali della Regione Emilia-Romagna, attribuendo al Comune di Bologna risorse per un ammontare pari a euro 2.164.150,71 per la realizzazione di interventi e servizi sociali di contrasto alla povertà;
– il D.L. n. 48/2023 che prevede che l'erogazione effettiva delle risorse per l'annualità 2024 è subordinata alla rendicontazione, a livello regionale, di almeno il 75% della quota relativa alla seconda annualità precedente (2022);
- la Delibera di Giunta Regionale n. 1030 del 12/08/2024 con la quale la Regione Emilia-Romagna ha recepito la programmazione e i criteri di riparto per l'anno 2024;
Dato atto che il Comune di Bologna in data 16/12/2025 ha acquisito per la Quota Servizi Fondo Povertà – annualità 2024 il CUP F39G25000400001;
Visto altresì l'art. 15 della L. 241/1990 che consente alle Amministrazioni Pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, secondo le disposizioni, in quanto applicabili, previste dall’art. 11, co. 2 e 3 della medesima legge;
Precisato che ASP Città di Bologna, come da Statuto, artt. 3-4-5:
– ha natura di ente pubblico non economico disciplinato dall’ordinamento regionale;
– individua, tra i propri scopi istituzionali, l'organizzazione ed erogazione di servizi sociali e socio-sanitari, ed in particolare:
a) assistenza agli anziani e ai soggetti con patologie assimilabili a quelle dell'età senile, e in special modo a coloro che versano in condizioni di disabilità e non autosufficienza fisica e/o psichica;
b) assistenza alle persone adulte che versano in stato di bisogno sociale e sociosanitario, ivi incluse le persone con disabilità, per assicurare loro una migliore qualità di vita;
c) servizi sociali per l'area della maternità, dell'infanzia, e dell'adolescenza, secondo le esigenze indicate dalla pianificazione locale definita dal Piano di zona;
– ha come finalità l’organizzazione ed erogazione dei servizi sopra elencati per l’ambito territoriale del Comune di Bologna;
Atteso che
– nel quadro normativo di riferimento è possibile ricorrere all'istituto dell'accordo tra pubbliche amministrazioni per la realizzazione in comune di operazioni previste nelle rispettive strategie di sviluppo urbano e dei piani operativi corrispondenti, laddove tale cooperazione istituzionale si renda necessaria al fine del perseguimento di un obiettivo comune;
– la natura di ente pubblico non economico riconosciuta ad ASP Città di Bologna rende attuabile la cooperazione con il Comune di Bologna mediante la stipula di un accordo tra PP.AA ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990, al cui interno definire l’oggetto dell’accordo, l’obiettivo comune da perseguire, i ruoli delle parti, gli impegni reciproci, i tempi di attuazione, i risultati da conseguire, i costi delle attività e le relative modalità di ripartizione, ferma restando la titolarità dell’operazione in capo al Comune di Bologna che ne cura anche la rendicontazione dei costi;
Considerato che
- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2024/19049, P.G.N. 891669/2024, è stato approvato un Accordo tra Pubbliche Amministrazioni ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n. 241, con ASP Città di Bologna, per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi alla realizzazione degli interventi previsti dal Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale per il periodo fino al 31 dicembre 2025;
- il suddetto Accordo prevede all'Art. 4 –Efficacia della convenzione- che lo stesso possa essere rinnovato per un ulteriore anno fino al 31 dicembre 2026;
- per la realizzazione delle attività di contrasto alla povertà previste dal D.I. 2 Aprile 2025, da svolgersi nel periodo 01/01/2026 - 31/12/2026 e a valere sulla Quota Servizi del Fondo Povertà 2024, si ritiene necessario e opportuno procedere alla sottoscrizione con ASP Città di Bologna del rinnovo dell'Accordo di cui sopra, finalizzato alla regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi alla realizzazione delle attività progettuali ammesse a finanziamento, come disciplinato dalle Linee Guida ministeriali per l’impiego della "Quota Servizi" e "Quota Povertà estrema" del Fondo Povertà - Annualità 2024-2025 e 2026 e come specificato nello schema di accordo allegato, quale parte integrante alla presente determinazione;
- la spesa stimata per la realizzazione delle attività oggetto dell'Accordo ammonta ad euro 2.000.000,00 imputabile alla Quota Servizi Fondo Povertà 2024 - CUP F39G25000400001
Considerato inoltre che:
- il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha erogato il finanziamento relativo alla Quota Servizi Fondo Povertà 2024, con bollette nn. 37644 e 37640 per un importo complessivo di euro 2.164,150.71, che deve essere accertata sul Bilancio 2025 - Cap E20870-000 "FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTÀ E ALL'ESCLUSIONE SOCIALE - MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ" - conto finanziario E.2.01.01.01.001 del PEG ;
- è necessario impegnare a favore di ASP Città di Bologna l'importo di euro 2.000.000,00 disponibile sul Bilancio 2025 Cap.U45143-000 "FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTA' E ALL'ESCLUSIONE SOCIALE" - REIMPIEGO FONDI DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI DI CONTRASTO ALLA POVERTA'", ma stante l'impossibilità informatica di procedere alla rimodulazione del Fondo Pluriennale Vincolato, si provvederà all'imputazione sull'annualità 2026 in sede di riaccertamento ordinario dei residui;
Dato atto che:
– allo stato attuale non sono attive convenzioni stipulate dalla CONSIP ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23.12.1999 n° 488 e successive modifiche e integrazioni, per tipologia di servizio di cui all'oggetto e nemmeno dall'Agenzia Regionale INTERCENT - ER , ai sensi delle Legge Regionale 11/2004, così come previsto dalla legge 296/2006;
– il Responsabile Unico del Procedimento è la D.ssa Gina Simona Simoni in qualità di Direttrice del Settore Servizio Sociale;
Dato atto inoltre che:
- della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;
- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile
- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i.
- l' impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs.267/2000;
Visti: - Il D.lgs 267/2000 s.m.i. - Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
DETERMINA
per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di
– procedere al rinnovo dell'Accordo con ASP Città di Bologna, ai sensi dell'art. 15 L. 241/1991, per la realizzazione delle attività progettuali previste nel periodo dal 01/01/2026 al 31/12/2026 a valere sulla Quota Servizi dei Fondo Povertà annualità 2024 - CUP F39G25000400001, secondo lo schema di accordo allegato quale parte integrante della presente determinazione;
– accertare il finanziamento relativo alla Quota Servizi Fondo Povertà 2024 erogato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con bollette nn. 37644/2025 e 37640/2025 per un importo complessivo di euro 2.164,150.71 sul Bilancio 2025 - Cap E20870-000 "FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTÀ E ALL'ESCLUSIONE SOCIALE - MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ" - conto finanziario E.2.01.01.01.001 del PEG ;
– impegnare a favore di ASP Città di Bologna (codice fornitore SAP 111869) l'importo complessivo di euro 2.000.000,00 per la realizzazione delle attività oggetto del suddetto accordo, imputando la spesa complessiva come da tabella seguente
| IMPEGNO/PRENOTAZIONE |
| Titolo | Missione | Programma | Macro aggregato |
| 01 | 12 | 04 | 103 |
| CDR | Descrizione CDR | TF |
| 040 | Settore Servizio Sociale - Dip.Welfare e Promozione del Benessere diComunita' | 09 |
| Capitolo | Descrizione capitolo | Cod. vincolo |
| U45143-000 | "FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTA' E ALL'ESCLUSIONE SOCIALE" - REIMPIEGO FONDI DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI DI CONTRASTO ALLA POVERTA' | 1091 |
| Anno | Importo | Nr. impegno | Conto di V livello | Descrizione conto di V livello | I/P | Cod. fornitore | Desc. fornitore | Cod. intervento Sap |
| 2025 | 2.000.000,00 | 0325009727 | U.1.03.02.15.999 | Altre spese per contratti di servizio pubblico | I | 0000111869 | ASP CITTA' DI BOLOGNA | |
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determinazione dirigenziale.pdf
ACCORDO ASP FPQS 2026 .pdf