- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

Premesso altresì che

- il D.lgs 267/2000 all’art. 194, comma 1, lett a), prevede che gli enti locali riconoscano la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive;
- il regolamento di contabilità vigente all’art. 25 fornisce indicazioni operative per la procedura di riconoscimento.

Atteso che:
- con nota PG 557797/2025 del 24/07/2025 è stata notificata al Comune la sentenza n. 18977/2025 pubblicata il 10/07/2025 emessa dalla Corte di Cassazione sezione tributaria nell’ambito del procedimento 27152/2018 che condanna il Comune di Bologna a pagare le spese di lite che “liquida nell' importo complessivo di Euro 678,00 per compensi, oltre Euro 200,00 per esborsi, rimborso forfettario e accessori di legge, nella misura del 15%;
- con medesima nota PG 557797/2025 del 24/07/2025 controparte ha chiesto il pagamento delle spese di giudizio, calcolate in euro 1.189,28;

Considerato che:
- la delibera di riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive costituisce atto dovuto e vincolato, non potendo l’ente condannato sottrarsi legittimamente all’obbligo di ottemperarvi ed è finalizzata a ricondurre al sistema di bilancio gli effetti finanziari delle sentenze stesse;
- è necessario procedere al tempestivo riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza di cui sopra, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 267/2000, al fine di evitare ulteriori oneri a carico dell’ente derivanti dal mancato pagamento nei termini previsti decorrenti dalla notifica del titolo esecutivo;
- sussistono i requisiti di certezza, liquidità ed esigibilità ai fini del riconoscimento del debito in argomento;
- gli stanziamenti del bilancio di previsione vigente, come attribuiti con il PEG consentono la liquidazione di quanto dovuto tramite determinazione dirigenziale.

Visto il parere reso dall’Organo di revisione, ai sensi dell’art. 239, comma 1, lett. b), n. 6), del TUEL e dell’art 25 del regolamento di contabilità;
Visto lo Statuto Comunale; il Regolamento di contabilità; il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 ed in particolare il principio contabile allegato 4/2;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alle regolarità tecnica e contabile espressa dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio.

Su proposta dell’Area Risorse Finanziarie e Patrimonio;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

Infine, con votazione separata

La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
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