- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.

Premesso inoltre che:

- con la Decisione di esecuzione C (2022) 9773 final del 16 dicembre 2022, la Commissione europea ha approvato il Programma Nazionale Metro Plus e città medie del Sud 2021-2027 (CCI 2021IT16FFPR005) (di seguito anche “PN Metro Plus”) che prosegue l'esperienza del PON Metro 2014-2020 estendendone la strategia d'intervento anche alle città medie del Sud ed ampliandone l'azione in nuovi ambiti di intervento strettamente collegati con lo sviluppo urbano sostenibile;

- in attuazione di quanto previsto dall'Accordo di Partenariato 2021-2027, ai Sindaci dei 14 Comuni capoluogo delle Città metropolitane, e fra questi quindi il Comune di Bologna, e agli Uffici da questi individuati, è attribuito il ruolo di Autorità Urbana (AU) con funzioni di Organismo Intermedio (OI) del PN Metro Plus ai sensi dell’art. 71, paragrafo 3, del Reg. (UE) 2021/1060. Tale ruolo è stato assegnato per la realizzazione della strategia territoriale di cui agli articoli 28 e 29 del Reg. (UE) 2021/1060 e per lo svolgimento di determinati compiti dell'Autorità di Gestione (in seguito AdG) tra quelli indicati all’articolo 72, 73, 74 e 75 del Regolamento (UE) 2021/1060 per le linee di attività contenute nel PN Metro Plus e, in particolare, per le attività relative alle Priorità 1, 2, 3, 4, 7, 8 e 9 del Programma;

- con deliberazione di Giunta comunale del 30/05/2023 P.G. n. 385171/2023, è stato approvato lo schema di convenzione per la delega delle funzioni di Organismo Intermedio nell'ambito del PN Metro Plus, destinato a regolamentare i rapporti tra l’Autorità di Gestione ed il Comune di Bologna per l'attuazione del PN Metro Plus. La suddetta convenzione è stata sottoscritta dalle parti in data 12/06/2023;

- con Decreto DPC-U5-014/2024 l’Autorità di Gestione del PN Metro Plus ha assegnato formalmente le risorse al Comune di Bologna per un importo complessivo di €126.941.065,36 (di cui € 2.069.750,00 destinati all’Assistenza Tecnica) al netto dell’importo di flessibilità che sarà eventualmente riconosciuto all’Autorità Urbana di Bologna a seguito del raggiungimento degli obiettivi intermedi stabiliti dal Programma (ex art. 18 del Reg. 2021/1060);

- con Deliberazione della Giunta Comunale avente PG n. 754052/2024 è stata approvata l’ultima versione del Piano Operativo Città di Bologna del Programma Nazionale METRO plus e città medie SUD 2021-2027;

- nell'ambito del Piano Operativo le risorse di assistenza tecnica sono ripartite sui progetti BO8.1.1.1.a "Assistenza tecnica FESR" per € 1.644.734,00 e BO9.1.1.1.a "Assistenza tecnica FSE+, comunicazione, partenariato e capacitazione amministrativa" per € 425.016,00;

Rilevato inoltre che:

- l'Unione Europea, per arginare la crisi economica sorta a seguito della pandemia da Covid-19, all'interno del programma Next Generation EU, che prevede un pacchetto di finanziamenti pari a 750 miliardi di euro, ha approvato il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza quale principale componente del suddetto programma, e che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione dei lavoratori e sviluppare una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale;

- l'articolo 17 del Regolamento in parola prevede che i singoli Stati membri elaborino un Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (anche PNRR), da trasmettere alla Commissione europea entro il 30 aprile 2021;

- Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, presentato dall'Italia il 30 aprile 2021 e definitivamente approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio Europeo il 13 luglio 2021, è strutturato in sei Missioni, a loro volta suddivise in componenti:
1. Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;
2. Rivoluzione verde e transizione ecologica;
3. Infrastrutture per una mobilità sostenibile;
4. Istruzione e ricerca;
5. Inclusione e coesione;
6. Salute.

- l'ammontare delle risorse è pari a 191,50 miliardi di euro e a tali risorse si aggiungono, ai sensi del Decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, quelle previste dal Piano nazionale per gli investimenti complementari, pari a 30,62 miliardi di euro; l’obiettivo primario del PNRR elaborato dal Governo Italiano in ottemperanza al Dispositivo per la ripresa e la resilienza che l’Unione Europea ha istituito allo scopo di fronteggiare gli effetti economici e sociali della crisi pandemica (cfr. Reg. (UE) 2021/2411) – è quello di agire in risposta alla crisi generata dalla pandemia da Covid19, operando sulla necessità di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione, in ottemperanza all’art. 174 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE); alla base del Piano vi è la volontà di accelerare la ripresa e rafforzare il potenziale di crescita dell’economia italiana attraverso il sostegno a misure riguardanti i sei pilastri fondamentali, sostanziati nelle suddette missioni;

- il Piano costituisce un elemento inedito nel panorama della programmazione europea, trattandosi di un programma a gestione diretta sui generis, il cui sostegno finanziario è condizionato non al raggiungimento di obiettivi di spesa – come avviene per i programmi della politica di coesione cofinanziati dai Fondi Strutturali europei (FESR, FSE+) – bensì al conseguimento di risultati misurati in riferimento a traguardi e target prefissati;

- nell'ambito dell'attuazione del PNRR, il Comune di Bologna risulta ad oggi assegnatario in qualità di soggetto attuatore di 52 misure PNRR per un totale di € 1.113.854.547,39;

- l'eccezionalità di questa impostazione, unitamente all'entità straordinaria delle risorse mobilitate e alla contestuale disponibilità di altre rilevanti fonti di finanziamento, europee e nazionali, rende imprescindibile la necessità di coordinamento e di complementarità, dettate non solo da esigenze di massimizzazione dei risultati, ma anche da obblighi cogenti connessi ai diversi strumenti finanziari attivabili in questo periodo;

- nel contesto delineato, le sfide che il Comune di Bologna deve affrontare sono molteplici e di diversa natura: una prima sfida è racchiusa, innanzitutto, nella necessità di conoscere e applicare, talvolta interpretandole in maniera strumentale, la normativa di riferimento, a partire da quella europea (Regolamento (UE) 241/2022), passando per le fonti di natura nazionale riguardanti il PNRR in generale, fino a comprendere gli atti normativi riguardanti l’attuazione e la rendicontazione di interventi o progetti specifici;

- un'ulteriore sfida è costituita dall'effettivo raggiungimento di target e milestones previsti dai progetti/interventi, presenti in tutti i progetti/interventi finanziati dal PNRR, al cui raggiungimento è condizionata l'erogazione dei fondi;

Considerato che:

- in questo contesto il Comune di Bologna ha istituito l’U.I. Fondi strutturali europei e PNRR all'interno del Settore Europa e Internazionale del Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città, che svolge la funzione di struttura di coordinamento per l'attuazione dei programmi, di referente diretto nei rapporti con l'Autorità di Gestione, di responsabile della comunicazione oltre che di supporto e di consulenza, per quanto attiene alle specifiche modalità di avviamento, attuazione, rendicontazione tecnica e valutazione dei programmi, a favore di tutte le articolazioni organizzative del Comune impegnate a vario titolo nel progetto;

- le Priorità di assistenza tecnica (FESR e FSE+) previste dal Programma Pn Metro Plus sono finalizzate al supporto della governance e dell'attuazione del PN, al fine di poter affrontare congiuntamente e in modo coordinato e sinergico le sfide territoriali, tecniche ed organizzative;

- le risorse finanziarie, tecniche e umane di Assistenza tecnica sono infatti volte ad assicurare la corretta ed efficace attuazione degli interventi e delle priorità del Programma, con l'obiettivo di rafforzare le strutture interne deputate a programmare e a gestire i processi di attuazione lungo l'intero ciclo vita del PN incrementando il supporto con un alto grado di specializzazione; le attività di Assistenza tecnica intendono costituire un elemento qualificante di sostegno all'efficacia e all'efficienza delle attività del PN, a garanzia della celerità e qualità degli investimenti, nel pieno rispetto delle disposizioni regolamentari, e a partire proprio dalla consapevolezza del livello di articolazione e governance del PN;

- al fine di garantire l'attuazione del programma nel suo complesso attraverso una celere e corretta realizzazione degli stessi, secondo tempi certi, garantendo al contempo il rispetto delle disposizioni regolamentari e amministrative in materia di qualità della spesa, risulta necessario dotare la struttura comunale di un supporto nelle attività amministrative e finanziarie necessarie per la tempestiva attuazione degli interventi;

- alla luce del contesto sopra descritto l'Amministrazione comunale ha dunque l'esigenza di procedere all'affidamento di servizi di assistenza tecnica per rafforzare la struttura organizzativa dell'Organismo Intermedio Bologna (in seguito O.I.) per l'attuazione del PN Metro Plus nonché per supportare l'U.I. Fondi strutturali europei e PNRR nelle proprie attività garantendo efficacia ed efficienza per tutte le attività di programmazione, attuazione, controllo, monitoraggio e gestione finanziaria degli interventi previsti nel Piano Operativo METRO Plus del Comune di Bologna e nell'attuazione degli interventi PNRR;

Considerato che:

- con determinazione a contrarre P.G. N.: 321548/2025 del 07/05/2025 il Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città avviava la procedura di gara aperta ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs n. 36/2023 da aggiudicarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 108, co. 2 del D.Lgs. n. 36/2023, per l'affidamento dei servizi di assistenza tecnica per lo svolgimento delle funzioni di autorità urbana (organismo intermedio) nell’ambito del PN Metro Plus e Città medie sud 2021-2027 e del servizio di supporto tecnico e operativo all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per l'importo complessivo stimato, comprensivo di eventuali opzioni e rinnovi, pari ad € 1.237.844,07;

- con Deliberazione di Giunta P.G. 411760/2025 del 04/06/2025 sono state adottate alcune modifiche allo schema organizzativo del Comune di Bologna ai sensi dell'art. 43 dello Statuto comunale, che hanno comportato, tra le altre, la creazione della nuova Area Europa, Innovazione e Internazionalizzazione della Città, cui sono state affidate, tra le altre, le funzioni del precedente Settore Europa e Internazionale, tra cui quelle assegnate all'U.I. Fondi strutturali europei e PNRR, prima in capo all'ex Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della città;

- il Settore Gare e Appalti del Dipartimento Segreteria Generale, Partecipate, Appalti, Sport e Quartieri, U.O. Gare Forniture e Servizi, è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, alla gestione delle procedure di gara sopra soglia comunitaria per forniture e servizi per tutte le articolazioni organizzative dell'ente;

- come risulta dal verbale della seduta di verifica della documentazione amministrativa P.G. n. 490680/2025, e del successivo verbale di esito del soccorso istruttorio PG. 511154/2025, sono pervenute complessivamente n. 5 offerte, tutte ammesse alla presente procedura;

- ai sensi dell'art. 93 del D. lgs. n. 36/2023, con determinazione P.G. N.: 643820/2025 si è proceduto alla nomina della commissione giudicatrice nell'ambito della procedura aperta in oggetto;

- come risulta dal verbale di gara PG. n. 647275/2025 in data 11/09/2025 si è proceduto all'apertura delle offerte tecniche, e alle conseguenti valutazioni da parte della Commissione, riportate nel verbale delle sedute riservate PG. n. 752997/2025;

- in data 20/10/2025, la Commissione giudicatrice ha comunicato, in seduta pubblica le cui risultanze sono riportate nel verbale avente PG. n. 760047/2025, i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e proceduto all'apertura delle offerte economiche, ad esito della quale è risultato primo in graduatoria l’operatore economico INTELLERA CONSULTING SPA, con punti 93,85 (90 per l'offerta tecnica e 3,85 per l'offerta economica);

Rilevato che con determinazione dirigenziale P.G. N.: 774565/2025 del 27/10/2025 la Responsabile per la fase di affidamento ha approvato l'esito della fase di affidamento e individuato il miglior offerente nell'operatore economico INTELLERA CONSULTING SPA, a fronte di un'offerta pari ad Euro 505.593,00 sull'importo di Euro 561.770,00 posto a base di gara;

Dato atto che è stata acquisita la relazione sull'esito dei controlli sui requisiti generali redatta dal Responsabile della U.O. Gare forniture e servizi, su delega della Responsabile per la fase di affidamento, registrata al P.G. n. 944838/2025 del 15/12/2025 e conservata agli atti;

Valutato che:

- l'offerta presentata risulta congrua e che non sia pertanto ravvisabile alcun elemento di anomalia dell'offerta;

- i requisiti generali e speciali, verificati dal Settore Gare e Appalti e oggetto della relazione acquisita agli atti, risultano soddisfatti;

Dato atto che:

- alla procedura in oggetto è stato attribuito il seguente CIG: B6E82D9A3A;

- alla luce del valore offerto sull'importo di Euro 561.770,00 posto a base di gara, l'importo di aggiudicazione risulta pari ad Euro 505.593,00 oltre oneri fiscali;

Ritenuto pertanto di procedere all'aggiudicazione a favore dell’operatore economico INTELLERA CONSULTING SPA dei servizi di assistenza tecnica per lo svolgimento delle funzioni di autorità urbana (organismo intermedio) nell’ambito del PN Metro Plus e Città medie sud 2021-2027 e del servizio di supporto tecnico e operativo all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per un importo complessivo di appalto di Euro 505.593,00, oltre oneri fiscali, quale corrispettivo a carico dell'Amministrazione comunale per un totale di € 616.823.46;

Rilevato che con determinazione P.G. N.: 808761/2025 dell'Organismo Intermedio del POC Metro Bologna, si procedeva ad approvare e ammettere a finanziamento sul Piano Operativo Complementare, il progetto cod. POC_BO_IV.4.1.c “Supporto tecnico e operativo al PNRR ” per un importo pari ad € 60.000,00, conferendo al Capo Area Europa, innovazione e internazionalizzazione della città il mandato a procedere all’adozione di atti e provvedimenti funzionali all’avvio delle procedure di attuazione conformemente a quanto previsto all’interno della scheda progetto;

Dato atto che:

- l'appalto decorrerà dalla consegna del servizio ai sensi dell’art. 17 comma 9 del d.lgs. 36/2023 e avrà durata massima stimata di n. 22 mesi fino al 31 ottobre 2027;

- il servizio oggetto dell’affidamento deve essere svolto fino alla realizzazione delle attività richieste e all’esaurimento delle risorse disponibili, fatte salve opzioni o rinnovi previsti dai documenti di gara;

- occorre procedere alla costituzione degli impegni per un importo complessivo di euro 616.823,46 (comprensivo di oneri fiscali) - di cui euro 458.283,24 per la parte di servizi Pn Metro PLUS ed euro 158.540,22 per la parte di servizi PNRR - per il corrispettivo del servizio in questione;

- sulla base delle previsioni di utilizzo del servizio, anche in considerazione del fatto che nell'anno 2026 è prevista la chiusura del PNRR e il raggiungimento del nuovo target sul PN Metro PLUS, si ritiene di impegnare come segue:

• sull'anno 2025 - € 60.000,00 per la parte di servizi PNRR e € 119.213.90 per la parte di servizi PN Metro PLUS;
• sull'anno 2026 - € 39.195,34 per la parte di servizi PNRR e € 275.908,38 per la parte di servizi PN Metro PLUS;
• sull'anno 2027 - € 59.344,88 per la parte di servizi PNRR e € 63.160,96 per la parte di servizi PN Metro PLUS;

- per € 20.368,14 dall'impegno n. 0325005817 costituito sul bilancio 2025 al capitolo U13598-000 "REIMPIEGO DEL PN METRO PLUS - FESR PRIORITA' 8 - ASSISTENZA TECNICA" del P.E.G.;
- per € 30.552,22 dall'impegno n. 0325005818 costituito sul bilancio 2025 al capitolo U13599-000 "REIMPIEGO DEL PN METRO PLUS - MEF PRIORITA' 8 - ASSISTENZA TECNICA" del P.E.G.;

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