Comune di Bologna
Quartiere Savena
 
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
 
APPROVAZIONE DI UN PATTO DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA E ETA BETA COOP. SOCIALE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTUALITA’ DI INCLUSIONE SOCIALE E DI PICCOLE MANUTENZIONI INTEGRATIVE DELL'AREA ORTIVA ALL’INTERNO DELLA ZONA DI VIA MALVEZZA 2/2 A BOLOGNA PRESSO GLI SPAZI DI SALUS SPACE. IMPEGNO DI SPESA PER EURO 4.000,00
N. Proposta DD/PRO/2025/14429
N. Repertorio DD/2025/14776
PG.N. 739335/2025
In pubblicazione dal 14/10/2025 al 28/10/2025
 

Importo: 4.000,00
IL DIRETTORE

    PREMESSO CHE:
    - con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
    - con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;
    - con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;
    - con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.
    - con Deliberazione del Consiglio del Quartiere Savena P.G. n. 844393/2024, Odg n. 16/2024, è stato approvato il Programma Obiettivo del Quartiere per il triennio 2025-2027;

    PREMESSO ALTRESI':
    • che l’art. 118 comma 4 Cost. nel riconoscere il principio di sussidiarietà orizzontale, affida ai soggetti che costituiscono la Repubblica il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
    • che in accoglimento di tale principio lo Statuto Comunale all’art 4 bis prevede che il Comune, in attuazione del principio programmatico di sussidiarietà orizzontale, attua il metodo dell’Amministrazione condivisa e ne disciplina con apposito regolamento soggetti, processi e forme di sostegno al fine di valorizzare e coinvolgere attivamente nei processi della programmazione e della progettazione gli Enti del Terzo settore, le libere forme associative, le Case di Quartiere e tutti gli altri soggetti civici formali e informali che non perseguono scopo di lucro e attivare connessioni tra questi e le risorse attive sul territorio per la costruzione di attività di interesse generale complementari e sussidiarie a quella dell’Amministrazione e di interventi di cura e di rigenerazione dei beni comuni urbani;
    • che il Comune di Bologna ha pertanto approvato con P.G. n. 769201/2022 il Regolamento generale sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per la cura dei beni comuni urbani e lo svolgimento di attività di interesse generale’ di seguito denominato Regolamento, che determina criteri e procedure per la concessione di forme di sostegno ai progetti di amministrazione condivisa;
    • che presso il Dipartimento Segreteria Generale, Partecipate, Appalti e Quartieri è operativo il Settore Quartieri, Amministrazione Condivisa, Sussidiarietà e Partecipazione quale articolazione organizzativa che cura i rapporti tra i soggetti civici e i Quartieri, in particolare con gli Uffici Reti e Lavoro di Comunità, e gli altri uffici comunali per l’applicazione del Regolamento e per definire linee-guida comuni nella stesura dei Patti di Collaborazione come risultato di un lavoro di dialogo e confronto, il cui contenuto va adeguato al grado di complessità degli interventi e alla durata concordati in fase di progettazione condivisa, regolando in base alle specifiche necessità i termini della stessa;
    • che sono state inoltre individuate in capo agli Uffici Reti e Lavoro di Comunità dei Quartieri, tra le altre, le funzioni di promozione, progettazione condivisa e predisposizione, gestione amministrativa e valutazione dei patti di collaborazione;
    • che gli orti urbani comunali hanno una funzione sociale molto importante, soprattutto per la popolazione anziana, in quanto contrastano il rischio di solitudine e fragilità favorendo la relazione interpersonale, la collaborazione e lo scambio intergenerazionale, e costituiscono una significativa esperienza radicata nell'attività dei Quartieri in relazione con i vari soggetti gestori delle singole aree ortive;
    • che il Consiglio Comunale ha approvato l’ordine del giorno P.G. n. 297527/2025 al fine di invitare il Sindaco e la Giunta ad intraprendere una revisione del regolamento alla luce degli esiti del percorso di confronto con le associazioni che gestiscono gli orti urbani, delle particolarità di ogni area ortiva e delle nuove esigenze emergenti;
    • che con Deliberazione di Giunta P.G. n. 340304/2025 si è dato avvio al percorso volto alla elaborazione di una proposta di revisione dell’attuale Regolamento per la conduzione e la gestione dei terreni adibiti ad aree ortive;
    • che con la Deliberazione di cui al punto precedente si è altresì dato mandato al Settore Quartieri, Amministrazione Condivisa, Sussidiarietà e Partecipazione di coordinare, in collaborazione con i Quartieri cittadini e con il supporto della Fondazione IU Rusconi Ghigi, il confronto con i soggetti gestori delle 21 aree ortive comunali e i soggetti referenti delle progettualità di orticoltura comunitaria/urbana attive in aree comunali volto alla elaborazione della proposta di modifica regolamentare, nonché di definire, con successivi atti e procedure, l’impiego di risorse finanziarie, nell’ambito di quelle già assegnate al Settore, finalizzate a sostenere nelle aree ortive progettualità di inclusione sociale e la realizzazione di piccole manutenzioni integrative;
    • che nel corso di un incontro tenuto il 6 giugno u.s. i gestori delle aree ortive sono stati invitati dall’Amministrazione Comunale a presentare proposte di collaborazione per la realizzazione di progettualità di inclusione sociale e di piccole manutenzioni integrative;
    TENUTO CONTO:
    • che la proposta di collaborazione presentata da ETA BETA Cooperativa sociale P.G. n. 554197/2025 è stata resa pubblica dal Comune sulla rete civica, come previsto dall'art. 7 comma 4 del Regolamento, e che al termine del periodo di pubblicazione non sono giunti eventuali ulteriori elementi utili alla realizzazione del progetto;
    • che la proposta risponde ai criteri generali di valutazione dell’art.12 del Regolamento;
    • che tale proposta di collaborazione prevede attività volte a favorire l’inclusione sociale e la realizzazione di piccole manutenzioni integrative e progettualità di orticoltura urbana maggiormente collegate ai territori anche grazie alla connessione esistente tra la maggior parte delle aree ortive comunali e le Case di Quartiere, concretizzandosi in un progetto di vero e proprio laboratorio sociale in grado di generare una moltitudine di benefici per la comunità urbana, trasformando gli orti da spazi di coltivazione, a strumenti di cambiamento sociale e ambientale;
    • che il Coordinatore delle azioni previste dal Patto di Collaborazione, nonché di tutte le verifiche e monitoraggi, è individuato nel Responsabile Ufficio Reti e Lavoro di Comunità, del Quartiere Savena pro tempore.
    • che del presente patto è stata data apposita comunicazione alla Presidente del Quartiere Savena che ha espresso parere positivo;
    • che le modalità di collaborazione tra Comune e il proponente nonché gli obiettivi che si intendono raggiungere, i reciproci impegni e le forme di sostegno sono disciplinati nel patto di collaborazione che si intende approvare con il presente atto;
    • che tutte le attività della Cooperativa sono svolte a titolo spontaneo, volontario e gratuito;

  • CONSIDERATO CHE il progetto prevede l'erogazione di un contributo di carattere finanziario, a titolo di concorso, a parziale copertura dei costi da sostenere per la realizzazione delle attività, nel limite massimo di euro 4.000,00 da erogarsi sul bilancio 2025 in due soluzioni:
    • euro 2.800,00 quale anticipo pari al 70% del contributo previsto all’atto della sottoscrizione del patto, al fine di sostenere i costi funzionali all’avvio del progetto come previsto dall’art. 20 c.5 del Regolamento e come definito in fase di progettazione condivisa, il quale dovrà essere contenuto ed evidenziato nella rendicontazione al 31.12.2025;
    • euro 1.200,00 entro il 31.12.2025 a seguito della presentazione della rendicontazione al 31.12.2025;
      RITENUTO PERTANTO OPPORTUNO:
      • approvare lo schema di patto di collaborazione, come da allegato in atti, che disciplinerà i rapporti con ETA BETA Coop. sociale per l'attività di cui al progetto citato, esplicitate nel patto medesimo;
      • procedere all'impegno della spesa complessiva di euro 4.000,00 quale contributo economico massimo a parziale copertura dei costi sostenuti dalla Cooperativa, da erogarsi in un due soluzioni sul bilancio 2025;
      TENUTO CONTO che il contributo di cui trattasi non ricade nelle fattispecie da assoggettare alle norme sulla tracciabilità dei pagamenti mediante acquisizione del CIG secondo quanto stabilito dall'ANAC con propria con delibera n. 371/2022 (par. 3.5) e dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 72/2021;

      DATO ATTO:
      - che della presente determinazione è stata data preventiva informazione alla Presidente di Quartiere ai sensi dell'art. 35 del vigente regolamento sul Decentramento;
      - che gli impegni di spesa sono compatibili con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell’art. 183 comma 8 del D.lgs 267/2000;
      - che sul presente atto è stato emesso il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa e che il medesimo atto viene trasmesso, ai sensi dell’art 147 bis del D.Lgs. 267/2000, al Responsabile del Servizio Finanziario e diverrà esecutivo con l'apposizione del visto di regolarità contabile;
      - del rispetto del d.lgs. 33/2013 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.";
      - che il Responsabile del procedimento di progettazione condivisa è il Direttore del Quartiere Savena; 
      - di incaricare quale referente del Quartiere per le azioni previste nel Patto di Collaborazione il Responsabile dell'U.O. Reti e Lavoro di Comunità del Quartiere Savena pro tempore;

      VISTI:
      - il D.lgs 267/2000 s.m.i.;
      - il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili;
      - lo Statuto artt. 44 e 64;
      - il Regolamento di Contabilità;
      - il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;
      - il Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale e per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani;

      DETERMINA

      per i motivi esposti in premessa e che qui si intendono integralmente richiamati:

      1. di approvare lo schema di patto di collaborazione, come da allegato in atti, che disciplina per il periodo dalla data di sottoscrizione fino al 31.12.2025 i rapporti tra il Quartiere Savena e ETA BETA Coop. sociale (cod. fornitore SAP n. (136203), nel quale sono disciplinati gli impegni reciproci nonché le finalità e gli obiettivi che si intendono raggiungere con il progetto presentato dal proponente, il quale prevede attività di manutenzioni integrative e progettualità di orticoltura urbana presso le aree ortive comunali e le Case di Quartiere;

      2. di dare atto che l'importo complessivo massimo dei contributi economici da erogare all'Ente proponente per le attività da realizzarsi entro il 31.12.2025, ammonta ad euro 4.000,00 con possibilità di erogazione di una quota a titolo di anticipo per l'avvio delle attività progettuali, non superiore al limite massimo del 70% dell’importo totale previsto pari a 2.800,00 e il restante 30% pari ad euro 1.200,00 a conclusione del progetto e quindi al 31.12.2025, a seguito di presentazione di apposita rendicontazione delle spese sostenute e delle relazioni sulle attività svolte, come previsto dall'Art. 20 comma 5 del vigente Regolamento comunale sopra citato; 

      4. di impegnare e imputare la spesa complessiva di euro 4.000,00 come indicato nella tabella sottoriportata:



    IMPEGNO/PRENOTAZIONE
    TitoloMissioneProgrammaMacro aggregato
    011207104
    CDRDescrizione CDRTF
    079Quartiere Savena10
    CapitoloDescrizione capitoloCod. vincolo
    U46952-000QUARTIERE SAVENA: INIZIATIVE VOLTE ALLA PROMOZIONE DEL LAVORO DI COMUNITA' - TRASFERIMENTI0
    AnnoImportoNr. impegnoConto di V livelloDescrizione conto di V livelloI/PCod. fornitoreDesc. fornitoreCod. intervento Sap
    20254.000,000325008071U.1.04.04.01.001Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali PrivateI0000136203ETA BETA COOPERATIVA SOCIALE




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