Comune di Bologna
Mobilità Sostenibile e Infrastrutture
 
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
 
INTERVENTO PNRR M2 C2 INVESTIMENTO 4.2 "SVILUPPO TRASPORTO RAPIDO DI MASSA" - IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DELLA SOCIETA E-DISTRIBUZIONE PER ATTIVITÀ RIGUARDANTI IMPIANTI ELETTRICI DI MEDIA E BASSA TENSIONE PRESENTI LUNGO IL TRACCIATO DELL’INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DELLA SECONDA LINEA TRANVIARIA (LINEA VERDE).
N. Proposta DD/PRO/2025/8469
N. Repertorio DD/2025/8233
PG.N. 416411/2025
In pubblicazione dal 06/06/2025 al 20/06/2025
 

Importo: 21.435,16 CUP: F31D21000020001 Codice intervento programma: 6511



Finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU
M2 C2 - investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"


FS5309814


I DIRIGENTI
Richiamati

il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE, 2007) - versione consolidata (GU 2016/C 202/1 del 7.6.2016);

il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione;

il Regolamento (UE) 2020/2094, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;

il Regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

la Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull’attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;

il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14 luglio 2021;

il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;

il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

il decreto MEF 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

il Decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

il DPCM del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;

il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178;

le circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze nn.31, 32, 33 del 2021, 4 e 6 del 2022 e ss.mm.ii.;

Richiamati inoltre

l’articolo 17 Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do no significant harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;

gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
- per target (obiettivi) i risultati quantitativi,
- per milestone (traguardi) i risultati qualitativi;

Dato atto che

il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità con le indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art.3 ne definisce l'ambito di applicazione individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale, politiche per la prossima generazione;

il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano;

le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute;

nell’ambito della Missione 2, si colloca la Componente 2, in cui trova spazio l’Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”, il cui obiettivo è quello di ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete, con particolare attenzione alle aree metropolitane delle maggiori città italiane per diminuire l'impatto sull'ambiente e la congestione delle strade;

Premesso che

il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, approvato con delibera del consiglio comunale P.G. n. 540417/2019, ha previsto una rete portante del trasporto pubblico metropolitano basata sul Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e su un nuovo sistema di trasporto rapido di massa di tipo tranviario per l’area urbana di Bologna, integrato con il trasporto pubblico su gomma;

la nuova rete tranviaria di Bologna è stata organizzata su quattro linee tra loro interconnesse (denominate: Rossa, Verde, Blu e Gialla);

con Delibera di Giunta DG/PRO/2024/82 P.G. 249552/2024 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera in oggetto con le prescrizioni pervenute nel corso della Conferenza dei Servizi;

con determinazione dirigenziale P.G. n. 815933/2023 esecutiva l’11/12/2023, è stato approvato l’affidamento dei lavori di realizzazione della Linea Verde in variante ai lavori della Linea Rossa mediante modifica contrattuale ex art. 106 c. 1 lett. b) D.Lgs. 50/2016 del contratto Rep. n. 212979/2022 stipulato con il R.T.I. costituito da C.M.B. SOCIETA’ COOPERATIVA, mandataria, e dalle mandanti ALSTOM FERROVIARIA S.P.A., AMPLIA INFRASTRUCTURES S.P.A. (già PAVIMENTAL S.P.A.) e ALSTOM TRANSPORT S.A.;

con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2023/3497, N. Repertorio: DD/2023/2981, P.G. N.: 120326/2023 esecutiva dal 24/02/2023 è stato aggiudicato il servizio di Direzione Lavori comprensivo del Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione e del professionista preposto ex circolare MIT 201/83 dell'opera tranviaria al costituendo RTI SYSTRA-SOTECNI S.p.a. (mandataria), SYSTRA S.a e ARCHITECNA ENGINEERING S.r.l. (mandanti);

con determinazione dirigenziale Repertorio n. DD/2024/5270 (DD/PRO/2024/4159, P.G. n. 234674/2024), esecutiva dal 05/04/2024, è stata poi approvata la modifica contrattuale ex art. 106, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., relativa al servizio di Direzione Lavori comprensivo del Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione e del professionista preposto, ai sensi del d.P.R. 753/1980 e della Circolare MIMS n. 201/1983 dell’intervento PNRR M2C2 Investimento 4.2. denominato “Realizzazione della seconda linea tranviaria di Bologna (Tratto Nord - Linea Verde);

Dato atto che

con determina dirigenziale P.G. 542409/2024 è stato approvato in linea tecnica e validato ai sensi dell’art. 26 co.8 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art.48 co.2 D.L.77/2021 convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108, il progetto esecutivo del primo stralcio dell'intervento PNRR M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa" – Realizzazione della seconda linea tranviaria di Bologna (Tratto Nord Linea Verde) “Sottopasso via di Corticella” unitamente ad ulteriori elaborati necessari alla cantierizzazione dell’opera;

in data 08/08/2024 la Direzione lavori ha provveduto alla consegna dei lavori relativi al punto precedente ed in particolare la realizzazione delle opere al grezzo del nuovo sottoattraversamento lungo via di Corticella in corrispondenza dello svincolo con il Passante Autostradale, comprensivi dello spostamento dei sottoservizi interferenti e la bonifica da ordigni bellici per l'intera linea;

- con determinazione dirigenziale  DD/PRO/2025/2968  Rep.  DD/2025/2461 P.G. n° 102875/2025 esecutivo dal 17/02/2025, è stato approvato in linea tecnica il secondo stralcio del progetto esecutivo dell'intervento PNRR M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa" – Realizzazione della seconda linea tranviaria di Bologna (Tratto Nord Linea Verde) ad esclusione del ponte ferroviario RFI in via di Corticella unitamente agli elaborati necessari per la cantierizzazione dell'opera;

- in data 17/02/2025 la direzione lavori ha provveduto alla consegna dei lavori di cui sopra;


Rilevato che

l’opera è stata inserita tra quelle finanziate con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR – M2 C2 Investimento 4.2 “Sviluppo trasporto rapido di massa” fissando il termine di ultimazione dei relativi lavori al 30/06/2026 pena la revoca dei finanziamenti assegnati;

a seguito degli approfondimenti progettuali ed in sede di Conferenza di Servizi si è resa necessaria l’individuazione di una soluzione in merito alla risoluzione dell’interferenza nell’ambito della costruzione della Seconda Linea Tranviaria con i cavi telefonici presenti lungo il tracciato della stessa, con il loro conseguente spostamento;

con determinazione dirigenziale P.G. N.: 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 l'ing. Mirka Rivola è stata individuata Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023 nelle fasi di esecuzione della Linea Verde;

Considerato che

al fine di consentire la realizzazione della seconda linea tranviaria di Bologna (Linea Verde) e al fine di rispettare i tempi di esecuzione dei lavori anche alla luce del termine imposto dalla conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del 30/06/2026, occorre effettuare interventi volti alla costruzione di un bypass provvisorio dell'infrastruttura elettrica di media e bassa tensione nell'ambito della costruzione della Seconda Linea Tramviaria – Tratto Nord Linea Verde - con la Società E-DISTRIBUZIONE S.p.a., gestore degli impianti elettrici;

in esito a considerazioni di natura progettuale e del parere reso in sede di conferenza dei servizi, al fine di realizzare gli interventi di cui sopra di propria competenza, è stato acquisito apposito preventivo (pervenuto con P.G. 292552 del 26/04/2025), in atti al presente provvedimento, dalla società E-DISTRIBUZIONE S.p.a. per una spesa netta di euro 17.569,80 (oltre oneri fiscali al 22% per un totale complessivo di euro 21.435,16);

Rilevato che:

nel caso di interferenze tra infrastrutture esistenti e opere pubbliche, i soggetti coinvolti (Comune e gestore della rete) si accordano, in fase di Conferenza e/o in fase esecutiva, al fine di garantire un quadro chiaro e condiviso per l'esecuzione degli interventi, ove tali accordi tra Comune e gestore per la gestione delle interferenze nelle opere pubbliche, indipendentemente dalla modalità di formalizzazione, non costituiscono appalti e, quindi, non rientrano nell'ambito di applicazione del D.lgs. 36/2023.

l’art. 56 del d.lgs. 36/2023 menziona, infatti, tra le esclusioni: “servizi aggiudicati da una stazione appaltante a un ente che sia una stazione appaltante o a un'associazione di stazioni appaltanti in base a un diritto esclusivo di cui esse beneficiano in virtù di disposizioni legislative o regolamentari o di disposizioni amministrative pubblicate che siano compatibili con il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea";

tale esclusione, analoga ad altra già presente nel precedente Codice (D.lgs. 50/2016), è coerente con analoghe disposizioni contenute nell'art.11 della direttiva 2014/24/UE;

nel caso della gestione delle interferenze, gli accordi - formali o meno - tra l'Ente titolare dell'opera da realizzare ed il gestore della rete interferente non costituiscono un contratto d'appalto, ma rientrano più correttamente nella fattispecie degli accordi infraprocedimentali di cui all’art. 11 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., in quanto regolano la collaborazione necessaria tra soggetti titolari di interessi pubblici da contemperare, come peraltro lo stesso art. 28 del D.lgs.285/92 suggerisce facendo riferimento a "convenzioni";

poiché il gestore ha un diritto esclusivo sulla propria rete, non è possibile affidare i lavori di spostamento della rete a terzi mediante appalto, essendo il concessionario ex lege l'unico titolato ad intervenire sulle proprie reti;

pertanto, gli accordi presi con i gestori delle reti, indipendentemente dalla forma che assumono nel caso specifico, non prevedono un affidamento concorrenziale di servizi, da ciò ne discende, peraltro, che le fattispecie di cui all'articolo 56, comma 1, lett. a) del d.lgs. 36/2023, in quanto escluse dall'applicazione del Codice dei Contratti pubblici, nonchè esclusi dall'obbligo di richiesta del codice CIG ai fini della tracciabilità, secondo quanto puntualmente disposto al par. 2.5 della Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136" aggiornata con delibera n. 556 del 31 maggio 2017, con delibera n. 371 del 27 luglio 2022 e con delibera n. 585 del 19 dicembre 2023.


Atteso che

il finanziamento della somma complessiva di euro 21.435,16 (di cui euro 17.569,80 per lavori ed euro 3.865,36 per IVA 22%) è garantita mediante “REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO UE – NEXT GENERATION EU – PNRR – M2C2 – INVESTIMENTO 4.2: SVILUPPO TRASPORTO RAPIDO DI MASSA – SECONDA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA – LINEA VERDE (TRATTO NORD – DIRETTRICE CORTICELLA – CASTEL MAGGIORE) – CUP F31D21000020001 - annualità 2025, secondo le imputazioni contabili di cui al dispositivo del presente atto;

la somma complessiva di euro 21.435,16 trova disponibilità alla voce “lavori previsti in progetto ed esclusi dall’appalto” del quadro economico dell’opera, approvato con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2023/18869 N. Repertorio: DD/2023/18651 P.G. N.: 815933/2023, esecutiva dal 11/12/2023, rimodulato da ultimo con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2024/11326 N. Repertorio: DD/2024/12067 P.G. N.: 566078/2024, esecutiva dal 20/08/2024;

l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune;

Premesso che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.

- della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;

- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile

- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i.

- l' impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs.267/2000;

Vista la delega P.G. N.: 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 il presente atto viene sottoscritto dall' ing. Mirka Rivola in quanto Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, nelle fasi di esecuzione della Linea Rossa e della Linea Verde, ivi compresa conseguentemente la responsabilità di procedimento dei contratti, degli affidamenti e dei processi correlati unitamente all'ing. Giancarlo Sgubbi in quanto Responsabile unico di progetto titolare delle risorse di cui ai quadri economici;

Vista la Determinazione Dirigenziale P.G. n. 96819/2025, esecutiva dal 13/02/2025, avente ad oggetto "Disposizioni in materia di spostamento di reti infrastrutturali di sottoservizi e allacciamenti";

Visti: - Il D.lgs 267/2000 s.m.i. - Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;


DETERMINA

per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di:

1. approvare la spesa complessiva di euro 21.435,16 (di cui euro 17.569,80 per lavori ed euro 3.865,36 per IVA 22%) per i lavori finalizzati allo spostamento dei cavi telefonici interferenti lungo il tracciato della Seconda Linea tranviaria - Linea Verde - intervento PNRR - M2C2 - intervento 4.2 - CUP F31D21000020001 - a favore della Società E-DISTRIBUZIONE S.p.a.;

2. impegnare la spesa complessiva di euro 21.435,16 imputandola come segue:


SUBIMPEGNO
TitoloMissioneProgrammaMacro aggregato
021002202
CapitoloDescrizione capitoloTFCod. vincolo
U76516-000REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO UE - NEXT GENERATION EU - PNRR - M2C2 - INVESTIMENTO 4.2: SVILUPPO TRASPORTO RAPIDO DI MASSA - SECONDA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA - LINEA VERDE (TRATTO NORD - DIRETTRICE CORTICELLA - CASTEL MAGGIORE) - CUP F31D21000020001111317
AnnoImporto subimpegnoNr. subimpegnoNr. impegnoCDR impegnoAtto impegnoConto di V livelloDescrizione conto di V livelloCod. fornitoreDesc. fornitoreCod. intervento Sap
202521.435,1604250005190325000663017DD/PRO/2023/18869U.2.02.01.09.012Infrastrutture stradali0000125518E-DISTRIBUZIONE SPA6511

3. di dare atto che:

- con Determinazione Dirigenziale Proposta N. DD/PRO/2024/10978 Repertorio N. DD/2024/10258 P.G. n. 469642/2024, esecutiva dal 10/07/2024, l'ing. Mirka Rivola del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture è stata individuata Responsabile del Procedimento, ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, nelle fasi di esecuzione dei cantieri della Linea Verde;

- la somma di euro 21.435,16 è stata accertata al bilancio 2025 sul capitolo E41705-000: Contributo da UE – next generation EU – PNRR – M2C2 – investimento 4.2 – CUP F31D21000020001: Sviluppo trasporto rapido di massa – seconda linea tranviaria di Bologna – linea verde (tratto nord – direttrice Corticella – Castel Maggiore) del PEG al seguente accertamento n. 625000078;

- l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune;

- il pagamento di quanto dovuto ad E-DISTRIBUZIONE S.p.a. avverrà dietro presentazione di regolari fatture.


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