Comune di Bologna
Cultura e Creatività
 
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
 
AFFIDAMENTO A INFOREND S.R.L. DEI SERVIZI DI IDEAZIONE, PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE AZIONI DI SOSTEGNO ALLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. IMPEGNO DELLA SPESA EURO 47.580,00
N. Proposta DD/PRO/2025/9251
N. Repertorio DD/2025/9515
PG.N. 505478/2025
In pubblicazione dal 02/07/2025 al 16/07/2025
 

Importo: 47.580,00 CIG: B74E8760F4 CUP: F48D24000030001
Pubblicazione - ai sensi del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 - n. 1473/2025

LA DIRETTRICE


Premesso che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.


Premesso inoltre che:

- il Comune di Bologna ha inserito il tema dello sviluppo delle imprese culturali e creative nelle priorità del mandato 2021-2026 (programma “La grande Bologna”, capitolo “Bologna che cresce per tutte e tutti”) e nel DUP, documento unico di programmazione dell'Ente 2025-2027, all'interno dell'Obiettivo Strategico “Equità, inclusione sociale e territoriale”;

- il Comune di Bologna ha avviato nel 2010 il progetto INCREDIBOL! – l'innovazione creativa di Bologna, per sostenere l'avvio e lo sviluppo delle professioni creative e delle cosiddette 'ICC', industrie culturali e creative, in Emilia-Romagna, attraverso l'erogazione di contributi finanziari oppure mettendo a disposizione spazi e servizi, risultando un modello di intervento efficace e vincente per questa tipologia di protagonisti del sistema economico;

- il progetto INCREDIBOL! si è in questi anni sviluppato in una rete pubblico-privata sempre più ampia di partner, coordinata dal Comune di Bologna, ha selezionato e accompagnato 175 progetti attraverso 10 bandi di selezione, assegnato più di 40 spazi in comodato gratuito di proprietà del Comune di Bologna come sede per le imprese nascenti, organizzato eventi di networking, ha preso parte a diversi progetti europei sul tema delle industrie culturali e creative e ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali ;

Dato atto che:

- la Regione Emilia-Romagna ha identificato le Industrie Culturali e Creative come settore ad alto potenziale di sviluppo, inserito nella sua Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) 2014-2020 e riconfermato all'interno della nuova Strategia che copre il settennato 2021-2027. Il settore delle ICC è considerato un importante driver di innovazione, rappresenta una delle priorità strategiche della futura programmazione 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna, per promuovere il rinnovamento e la riqualificazione dell'intero tessuto produttivo e socioeconomico regionale, nonché per dare maggiori prospettive occupazionali, professionali e imprenditoriali a giovani di alta formazione tecnico-scientifica, umanistica e artistica;

- i dati dell'Osservatorio Cultura e Creatività dell'Emilia-Romagna (lo strumento integrato costruito per monitorare l'articolato comparto culturale e creativo regionale) evidenziano con forza come Bologna costituisca il polo di attrazione e di sviluppo delle industrie culturali e creative a livello regionale, con un peso sugli addetti dell'ecosistema delle ICC dell'Emilia-Romagna pari al 32%;

Vista la LEGGE 27 dicembre 2023, n. 206 “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” nel quale si dà la definizione del settore culturale e creativo, si stabilisce che si avrà il riconoscimento di impresa ICC e che le camere di commercio avranno un’apposita sezione per le ICC;

Visto il Programma regionale attività produttive 2023-2025 (ai sensi della l.r. n.3/1999, art. 54) e Programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2023-2025 (ai sensi della l.r. n. 7/2002, art. 3), di cui alla delibera di giunta 604 del 20/04/2023 ed approvato dall’assemblea legislativa il 27/07/2023;

Considerato che:

- con deliberazione P.G. N.: 178802/2022 la Giunta comunale approvava l'Accordo di programma con la Regione Emilia Romagna per lo sviluppo di azioni di rafforzamento delle industrie culturali e creative dell'Emilia Romagna per il triennio 2022-2024;

- le suddette iniziative sono pertanto coerenti con le politiche di sviluppo delle imprese culturali e creative del Comune di Bologna, incluse nelle priorità del mandato amministrativo 2021-2026, e si inseriscono inoltre nelle linee strategiche di sviluppo regionale laddove, nella Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente, si individuano le Industrie Culturali e Creative come uno degli ambiti di potenziale maggiore crescita in futuro, nonché di ampie opportunità occupazionali, professionali e imprenditoriali per molti giovani di elevata cultura e formazione;

- il Comune di Bologna in data 28/05/2024 ha presentato alla Regione Emilia-Romagna il progetto per lo sviluppo di azioni per il rafforzamento delle industrie culturali e creative dell’Emilia-Romagna per il triennio 2024-2026;

- nel contesto sopra descritto il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna, riconoscendo l'importanza crescente dei settori culturali e creativi per l'ecosistema regionale, metropolitano e cittadino, hanno ritenuto di proseguire la reciproca collaborazione attraverso la firma di una Convenzione volta a disciplinare i rapporti tra le parti per l’attivazione di azioni di sistema finalizzate a promuovere la creazione, l'emersione ed il rafforzamento delle imprese e delle iniziative professionali nel campo delle industrie culturali e creative su tutto il territorio regionale attraverso le principali iniziative INCREDIBOL! e BOLOGNA GAME FARM per gli anni 2024-2025 e 2026;

- il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna (a seguito, rispettivamente, di deliberazione di giunta comunale P.G. N.: 397882/2024, del 11 giugno 2024, e di deliberazione di Giunta regionale Num 1024 del 04/06/2024) hanno pertanto stipulato una convenzione di durata triennale nell'ambito del Programma Regionale Fesr 2021-2027 Emilia-Romagna – azione 1.1.7 “Rafforzamento dell'ecosistema della ricerca e dell'innovazione per l'attivazione di azioni di sistema finalizzate a promuovere la creazione, l'emersione ed il rafforzamento delle imprese e delle iniziative professionali nel campo delle industrie culturali e creative su tutto il territorio regionale attraverso le iniziative INCREDIBOL! e BOLOGNA GAME FARM” per gli anni 2024-2025 e 2026, impegnandosi insieme a condividere obiettivi e ad attivare la creazione di nuovi spazi collaborativi;

Precisato che:

- nell'ambito della convenzione sopraindicata la Regione Emilia-Romagna riconosce al Comune di Bologna un importo di 400.000,00 euro all'annuo per il triennio 2024-2026 a parziale copertura delle spese sostenute per lo svolgimento delle azioni previste dal progetto allegato alla convenzione;

- il Comune di Bologna concorre alla realizzazione delle attività previste dal progetto di cui sopra per un importo complessivo per il triennio 2024-2026 pari ad almeno euro 300.000,00 (100.000 euro per ciascuna delle tre annualità) attraverso risorse in kind, e precisamente attraverso la valorizzazione del costo del personale assegnato al progetto;

- la Regione Emilia Romagna, con atto del dirigente n. 15870 del 01/08/2024, ha inoltre provveduto ad impegnare le risorse per la concessione del contributo al progetto di cui sopra sul bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, imputando la spesa di euro 400.000,00, agli impegni n. 3024008168, n. 3024008169 e n. 3024008170 costituiti rispettivamente sui capitoli U22817-000, U22818-000 e U22819-000;

- con determinazione dirigenziale Num. 26126 del 29/11/2024 (allegata in atti) la Regione, su richiesta del Comune, ha concesso una proroga dei termini di conclusione delle attività previste per l'annualità 2024 alla data del 30 giugno 2025, prevedendo che, relativamente all’esigibilità della spesa per le attività effettuate nell'anno 2025, si sarebbe provveduto alla reimputazione al pertinente esercizio in sede di riaccertamento dei residui in linea con i principi e postulati previsti dal D. Lgs. 118 del 2011;

- il Comune con P.G. n. 418888/2025 ha chiesto una ulteriore proroga dei termini di conclusione delle attività previste per l'annualità 2024 alla data del 30 settembre 2025;

- tra le azioni che continuerà a sviluppare il Comune di Bologna rientrano, tra le altre:

    - la gestione del progetto Bologna Game Farm per lo sviluppo del settore dei videogiochi sul territorio della regione Emilia-Romagna, con aperture a livello nazionale e internazionale;
    - lo sviluppo e gestione di iniziative territoriali nel campo della promozione delle industrie culturali e creative;

Considerato inoltre che:

- le cosiddette ‘ICC’ (industrie culturali e creative) hanno un ruolo sempre più importante nel mondo contemporaneo e nello specifico sul nostro territorio, sia in termini di sviluppo economico e creazione di posti di lavoro, sia come fattore di innovazione sociale, rigenerazione urbana e miglioramento della qualità della vita;

- Il progetto Incredibol!, già attivo per molti anni attraverso bandi per l’assegnazione di contributi, spazi in comodato gratuito e servizi di accompagnamento a realtà regionali del settore artistico, culturale e creativo in fase di sviluppo, dal 2024 si trasforma in un’azione di sistema a supporto delle misure regionali recentemente introdotte a sostegno delle ICC;

- da dicembre 2024 si intende articolare un percorso con una serie di incontri di orientamento, divulgazione e disseminazione sul tema delle professioni e dell’industria culturale e creativa. L’obiettivo è quello di stimolare la creazione d’impresa, informare gli operatori sugli sviluppi, le regole e le innovazioni del settore; favorire momenti di incontro e di scambio di buone pratiche anche a livello sovralocale; favorire l’integrazione tra i vari attori dell'ecosistema regionale in ambito ICC, attraverso i seguenti servizi:
    ● assistenza all’ideazione e alla progettazione delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative della regione Emilia Romagna;
    ● organizzazione e gestione segreteria organizzativa di eventi di orientamento, divulgazione e disseminazione sul tema delle industrie culturali e creative sul territorio regionale, indicativamente entro marzo 2025;
    ● individuazione e gestione dei rapporti con i relatori;
    ● Affitti sale, service e coffee station;
    ● comunicazione e promozione degli eventi;
    ● gestione del sito e dei social di Incredibol!.

- è necessario acquistare, a seguito di richiesta del Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna, tali servizi per le motivazioni sopra esposte;

Osservato che l'art. 50 comma 1, lett b) del D.Lgs 36/2023 prevede che l'affidamento di beni e di servizi di importo inferiore ai 140.000,00 euro possa avvenire tramite affidamento diretto;


Considerato che:


- per gli acquisti al di sotto della soglia di rilievo comunitario e pari o superiori ai 5.000,00  Euro, l'art. 1 c. 450 della L. 296/2006 (così come modificato dalla L. 145/2018) prevede che tutte le Amministrazioni Statali centrali e periferiche sono tenute a far ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ovvero al mercato elettronico realizzato dalle centrali di committenza di riferimento di cui all'art. 328, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207;


- si è ritenuto pertanto di avviare, per l'acquisizione del servizio in oggetto, la trattativa diretta n. 5427817 con un unico operatore economico mediante l'utilizzo del portale Me.PA, richiedendo all'operatore economico Inforend S.r.l. (cod. fornitore n. 134380) la formulazione di apposita offerta;


- in data 15.06.2025 l'operatore economico ha presentato attraverso il portale Me.PA la propria offerta per un importo complessivo di euro 47.580,00 IVA al 22% inclusa che si ritiene congrua e vantaggiosa per l'Amministrazione;


Atteso che è stato preliminarmente verificato che allo stato attuale non sono attive convenzioni stipulate dalla Consip o con Intercenter-ER ai sensi dell'art. 26, c. 1, L. 488/1999 e s.m.i. per la tipologia di servizio di cui all'oggetto;


Verificato che l'operatore risulta in possesso di idonea esperienza professionale in relazione al servizio di cui trattasi, avendo maturato significative esperienze nel campo dei grandi eventi culturali e dei festival ideando e gestendo iniziative territoriali di respiro nazionale ed internazionale con grande attenzione a realtà pubbliche e private quali Regioni, Comuni, Città Metropolitane, Fondazioni, Associazioni, Società, Aziende, alle espressioni culturali e artistiche;


Ritenuto opportuno, per le motivazioni fin qui esposte e valutata altresì la convenienza economica dell'offerta, procedere all'affidamento diretto, ai sensi dell'articolo 50 comma 1, lettera b) D.Lgs. 36/2023, all'operatore economico Inforend S.r.l., dei servizi di ideazione, progettazione, organizzazione e gestione delle azioni di sostegno alle Industrie Culturali e Creative della Regione Emilia Romagna per l'importo complessivo di euro 47.580,00 IVA al 22% inclusa;


Dato atto che la Stazione Appaltante ritiene che per l’appalto in questione non sussista un interesse transfrontaliero certo, come previsto dall’art. 48, comma 2 del D. Lgs. 36/2023, alla luce dell’importo dell’appalto ampiamente inferiore alle soglie comunitarie.


Dato inoltre atto:


- che è stata acquisita la visura camerale attestante l'idoneità professionale dell'operatore economico ex art. 100, comma 1 lett. a) e comma 3;


- ai sensi dell'art. 52 del D. Lgs. 36/2023, nelle procedure di affidamento di cui all’art. 50, comma 1, lettere a) e b) del medesimo decreto, di importo inferiore a 40.000 euro, gli operatori economici attestano con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti. La stazione appaltante verifica le dichiarazioni, anche previo sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate ogni anno;


- l'operatore economico ha presentato dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestando il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione previsti;


- del rispetto della L. n. 208/2015 (legge di stabilità 2016), art.1, commi 512 e 516;


- che della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;


- che il RUP per il presente affidamento è la Direttrice del Settore Cultura e Creatività Dott.ssa Giorgia Boldrini;


- dell'inesistenza, con riferimento all’affidamento di cui trattasi, di situazioni di conflitto di interessi di cui all’art. 16 del D.lgs 36/2023;


- che ai sensi dell'articolo 28 del D.Lgs 36/2023, i dati relativi al presente affidamento sono pubblicati e resi disponibili presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici presso l’ANAC raggiungibile al seguente link: https://dati.anticorruzione.it/superset/dashboard/appalti/


- che il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile;


- che la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i;


- che l' impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. Lgs.267/2000;


Visti:
- Il D.lgs 267/2000 s.m.i.


- Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili;


- Lo Statuto artt. 44 e 64;


- Il Regolamento di Contabilità;


- Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;


- Il D.Lgs. 36/2023;


- Il D.L. 76/2020, Legge conversione n. 120/2020;


DETERMINA

1. di affidare, per i motivi esposti in premessa che si intendono integralmente riportati, a Inforend S.r.l. (cod. fornitore n. 134380) i servizi di ideazione, progettazione, organizzazione e gestione delle azioni di sostegno alle Industrie Culturali e Creative della Regioni Emilia Romagna per l'importo complessivo di euro 47.580,00 IVA inclusa;

2. di impegnare la spesa complessiva di euro 47.580,00 IVA inclusa imputandola come da tabella sotto riportata:


IMPEGNO/PRENOTAZIONE
TitoloMissioneProgrammaMacro aggregato
010602103
CDRDescrizione CDRTF
013Settore Cultura e creativita'09
CapitoloDescrizione capitoloCod. vincolo
U48720-000REIMPIEGO CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER IL PROGETTO "INCREDIBOL": PRESTAZIONI DI SERVIZI811
AnnoImportoNr. impegnoConto di V livelloDescrizione conto di V livelloI/PCod. fornitoreDesc. fornitoreCod. intervento Sap
202547.580,000325006516U.1.03.02.99.999Altri servizi diversi nacI0000134380INFOREND SRL


3. di incrementare dell'importo di euro 47.580,00 l'accertamento n. 625000211 costituito al bilancio 2025 cap. E23340-000 "Contributo della Regione per il progetto Incredibol" del PEG, conto finanziario E201010201 “Trasferimenti correnti da Regioni e province autonome” (Tipo Finanziamento 09 Codice Vincolo N. 00811);

4. di procedere alla stipula del contratto con utilizzo della piattaforma Me.PA, in forma di scrittura privata, secondo le modalità di cui all'art. 54 delle "Regole del sistema di e- procurement della Pubblica Amministrazione".


Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne


determinazione dirigenziale.pdf.p7m



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