Importo: 809,58 CIG: B971C73C7D Codice intervento programma: 900308 (Attrezzature varie/altro euro 594,38)
Pubblicazione - ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 - progr. n. 3349 /2025
Premesso che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021.

Premesso inoltre che:

- con deliberazione della Giunta Regionale n. 1080/2007 è stata istituita la Società Lepida S.p.A. con l'obiettivo, tra l'altro, di gestire la razionalizzazione ed i successivi utilizzi della rete LEPIDA;

- Lepida è la società strumentale in-house a totale ed esclusivo capitale pubblico costituita dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 10 della legge regionale 11/2004, “Sviluppo regionale della società dell'informazione”, per la fornitura della rete regionale a banda larga delle pubbliche amministrazioni, costituita con obiettivo individuato dalle politiche regionali, tra gli altri, della fornitura in accordo con i Soci di tratte di rete e di servizi nelle aree a rischio digital divide;

- l'articolo 6 comma 4 bis della legge regionale n. 11/2004 e s.m.i. prevede che “L'organizzazione e le modalità della collaborazione tra Regione ed Enti locali per l'attuazione degli interventi e misure previsti dalla presente legge, sono stabilite con convenzione generale avente funzione di accordo quadro e con specifici accordi attuativi;

- la convenzione generale, da deliberare e sottoscrivere ai sensi delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali, definisce la predetta collaborazione tra i vari soggetti pubblici che vengono a fare parte dell'aggregazione denominata Community Network dell'Emilia-Romagna (CNER) e definisce gli strumenti e organi di governance della CN-ER stessa;

- con deliberazione della Giunta Regionale n.1045 del 9 luglio 2007 veniva approvata la prima Convenzione tra Regione Emilia-Romagna, Enti Locali e loro forme associate per la costituzione della “Community Network Emilia-Romagna”, per la realizzazione, il dispiegamento e la gestione dei servizi di e-government e dei servizi gestionali in capo agli enti, la partecipazione congiunta e l'adesione alle iniziative di PITER (2007-2009), la partecipazione congiunta a bandi nazionali e comunitari; a tale convenzione aveva aderito, fra gli altri, il Comune di Bologna in forza di deliberazione consiliare O.d.G. 226 del 22 ottobre 2007, P.G. n. 236695/2007;

- con delibera della Giunta Regionale n. 758 del 10 giugno 2013 veniva approvato il testo della “Nuova convenzione per il funzionamento, la crescita e lo sviluppo della Community Network Emilia-Romagna”, a cui il Comune di Bologna aderiva con delibera consiliare O.d.G. 454 del 28/10/2013, P.G. n. 207373/2013;

- con delibera di Giunta Regionale n.1118/2018 si è disposta la prosecuzione di efficacia della convenzione (formalmente scaduta a giugno 2018) fino alla conclusione dell'iter di approvazione del nuovo testo da parte degli Enti interessati a far parte della Community Network regionale, dandosi continuità ai ruoli e agli impegni previsti all’articolo 6 della Convenzione CN-ER “Ruolo e impegni della Regione” per il periodo transitorio;

- con deliberazione P.G. N.: 163065/2019 del 09/04/2019 la Giunta comunale disponeva l'adesione alla proposta della Regione Emilia Romagna e l'approvazione della “Convenzione per il funzionamento, la crescita e lo sviluppo della Community Network Emilia-Romagna” con durata fino al 30 giugno 2023;


Valutato che:

- Lepida è in possesso di autorizzazione generale per la fornitura di reti e servizi di comunicazione elettronica ai sensi dell'articolo 25 del D.LGS 259/2003 e ha piena disponibilità di connettività a banda larga e ultra larga su reti a fibre ottiche e radio (nel seguito cumulativamente indicate come “rete Lepida”), aventi punti di accesso alla rete Lepida in diverse aree in digital divide da cedere a fornitori di servizi od operatori di reti di telecomunicazioni, per favorire l'ampliamento dei servizi pubblici di comunicazione elettronica a favore del territorio dell'Emilia Romagna;

- Lepida offre, tra l'altro, servizi a operatori di telecomunicazioni interessati a fornire servizio in zone in digital divide rispetto agli obiettivi europei qualora non vi siano altri operatori con offerte tecniche/commerciali aventi caratteristiche analoghe a quelle di aree non a fallimento di mercato;

- l'oggetto sociale di Lepida prevede come disciplinato dall'art 12 della Legge regionale 1/2018 lo sviluppo di “attività relative all'adozione di nuove tecnologie applicate al governo del territorio, come quelle inerenti alle cosiddette Smart Cities";

- Lepida ha sviluppato il progetto SensorNet per il monitoraggio ambientale indoor ed outdoor mediante un sistema di raccolta centralizzato federato, sfruttando ogni rete disponibile per la raccolta e fornendo dati ai Soci di Lepida mediante profilazione, come previsto nel Contratto di Servizio 2018-2020 di Lepida di cui alla DGR 1957/2018; la rete IOT del pubblico è un elemento di raccolta di dati integrato con il progetto SensorNet;

- Lepida ha sperimentato varie tecnologie Internet Of Things (IOT) direttamente integrate con il progetto SensorNet e tra queste ha maturato esperienza sulla rete IOT del pubblico;

- il Comune di Bologna ospita varie terminazioni della rete Lepida, che possono essere utilizzate come Gateway per la rete IOT del pubblico ed è interessato a sviluppare una rete IOT quale elemento di Smart City in linea con l'Agenda Digitale nazionale, regionale e locale;

-in data 09/10/2019 è stato presentato, in occasione dell'incontro “SensorNet – IoT per un territorio smart”, il progetto che mira ad integrare sensori, anche privati, tramite un portale ad accesso sicuro per l'ampliamento del bacino di rilevazione con vantaggi per Enti e privati che possono utilizzare gratuitamente la rete di Stazioni Radio Base LoRaWan distribuite sul territorio, il portale www.retepaiot.it progettato e realizzato da Lepida per il censimento e l'analisi dei dati dei propri sensori;

- il progetto crea una rete Internet of Things (IoT) per la Pubblica Amministrazione (PA) grazie all'installazione e all'utilizzo di sensori appartenenti a cittadini e a imprese, le cui informazioni e i cui dati così raccolti possono essere utilizzati, previa anonimizzazione, dalla Pubblica Amministrazione;

- l'obiettivo perseguito è quello di definire un modello pubblico-privato ove l'infrastruttura di raccolta è pubblica mentre i sensori appartengono a soggetti privati che sopportano il costo di acquisto e di posa del sensore, mentre il trasporto del dato dal sensore al server via Stazione Radio Base e rete Lepida è fornito a titolo gratuito da Lepida ScpA al proprietario del sensore;

- ogni dato, informazione, parametro o misurazione raccolti in questa iniziativa può essere comunicato e reso disponibile, previa anonimizzazione, a tutte le Pubbliche Amministrazioni, che potranno trattare il dato, l'informazione, il parametro o la misurazione per il perseguimento di finalità istituzionali e di interesse pubblico;

- i sensori vengono registrati su un catasto specificatamente istituito presso Lepida ScpA con l'indicazione di dati minimi necessari al funzionamento del sistema (quali data di posa, tipologia di sensore, dimensioni del sensore, colorazione del sensore, fotografia del sensore, codice fiscale o partita iva del proprietario del sensore, coordinate di posizionamento, identificativo/matricola, produttore, modello, chiave di associazione alla Stazione Radio Base);

- con Deliberazione di Giunta P.G. n. 273002/2023 del 18/04/2023 è stato pertanto approvato il " Protocollo di intesa tra Comune di Bologna e Lepida S.c.p.A. per sistemi IOT";

Rilevato che:
- l'art. 2 del protocollo prevede che nell’ambito della propria iniziativa "Rete IoT per la Pubblica Amministrazione", Lepida realizzerà una rete per la PA a cui potrà partecipare, attraverso l’ installazione di propri sensori, qualunque soggetto interessato all’iniziativa (tra cui Enti della PA stessa, cittadini, imprese, società, associazioni ecc.), fruendo dei servizi di comunicazione offerti da Lepida;

-a tal fine, i soggetti interessati all’iniziativa potranno acquistare autonomamente il sensore (nel rispetto delle caratteristiche eventualmente definite nelle Linee Guida dell’Ente) e collocarlo in aree private o pubbliche di proprio interesse;

Considerato:

- che con atto DD/PRO/2023/20566 N. Repertorio: DD/2023/19465 e N. P.G.: 843949/20 sono stati acquistati dalla società Lepida S.c.p.A. n.4 sensori IoT la rilevazione del rumore outdoor; collocati in Via del Pratello, Piazza San Francesco, Piazza Verdi e Mercato delle Erbe;

- che i tecnici del settore hanno evidenziato la necessità di poter intervenire tempestivamente da remoto sui sensori di rumore istallati nelle zone sopra richiamate per riavviare gli apparati in caso di malfunzionamento, consentendo tale operazione senza la necessità dell'intervento in loco di un tecnico con conseguente risparmio sia di costi che dei tempi di risoluzione del problema;

- che è pertanto indispensabile acquistare ed installare 4 attuatori per consentire l'intervento da remoto sui sensori IOT di cui sopra;

- è stata pertanto acquisita l'offerta della società Lepida S.c.p.A., agli atti del Settore, per una spesa complessiva pari ad euro 809,58 così composta:

euro 594,38 fornitura 4 attuatori di sensore IOT IVA al 22%

euro 215,20 installazione attuatori di sensore IOT IVA esente ai sensi dell’art.10, comma 2, del DPR 633/1972;

- l'offerta sopra richiamata si inquadra nell'ambito delle prestazioni erogabili da Lepida S.c.p.A. a favore degli Enti soci e si valuta congrua rispetto alle attività da realizzare;

- Lepida S.c.p.A., a totale ed esclusivo capitale pubblico, come disposto dalla citata L.R. 11/2004, così come modificata dalla L.R. n 4/2010, opera quale strumento esecutivo e servizio tecnico della Regione e degli Enti soci;

Accertato che:

- gli affidamenti diretti nei confronti delle società in house sono regolati dall' art 7 del D.lgs. 36/2023;

- non sono attive convenzioni quadro delle centrali di acquisto Consip o Intercent-ER per il servizio in oggetto, né è possibile l'acquisizione dello stesso da MEPA;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, che sussistano le condizioni per procedere all'affidamento diretto alla società Lepida S.c.p.A. impegnando a tal fine la spesa complessiva di euro 809,58 di cui (euro 594,38 fornitura n. 4 attuatori IVA al 22% ed euro 215,20 installazione IVA esente ai sensi dell’art.10, comma 2, del DPR 633/1972);


- Rilevato che la spesa complessiva di euro 809,58, risulta così suddivisa:

- euro 215,20 (installazione ) per spese correnti ;
- euro 594,38 (attuatori) per spese in conto capitale, finanziate da entrate correnti;

Dato atto che:

- la consegna della fornitura avrà luogo entro il 31/12/2025;

- la Stazione Appaltante ritiene che per l’appalto in questione non sussista un interesse transfrontaliero certo, come previsto dall’art. 48, comma 2 del D. Lgs. 36/2023, alla luce dell’importo dell’appalto inferiore alle soglie comunitarie, alle caratteristiche e all'ubicazione dei servizi che non appaiono idonei ad attrarre l'interesse di operatori esteri, nonché dell'assenza di segnalazioni di interesse in tal senso giunte da parte di operatori stranieri;

- del rispetto della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016), art. 1, commi 512 e 516;

- che della presente determinazione è stata data informazione all'Assessore competente;

- che, con atto P.G. n. 434163/2025, il Sindaco ha confermato la nomina del Dott. Stefano Mineo quale Direttore del Settore Agenda Digitale e Sistemi Informativi con termine al 31/10/2026;

- che, in esecuzione della determinazione di delega P.G. n. 501170/2025, in caso di assenza o impedimento del Dott. Stefano Mineo, Direttore del Settore Agenda Digitale e Sistemi Informativi, l'Ing. Alberto Nuzzo, Responsabile dell'U.I. Infrastrutture Tecnologiche e Telecomunicazioni, è delegato alla firma degli atti, anche contabili, afferenti al Settore, nonché all'esercizio delle funzioni di Responsabile Unico di Progetto ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 36/2023;

- che il RUP per il presente affidamento è l'Ing. Alberto Nuzzo;

- dell'inesistenza, con riferimento all’affidamento di cui trattasi, di situazioni di conflitto di interessi di cui all’art. 16 del D.Lgs 36/2023, come da dichiarazione in atti;

- il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile;

- la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000 s.m.i;

- l'impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D.Lgs. 267/2000;

- ai sensi dell'articolo 28 del D.Lgs 36/2023, i dati relativi al presente affidamento sono pubblicati e resi disponibili presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici presso l’ANAC raggiungibile al seguente link:https://dati.anticorruzione.it/superset/dashboard/appalti/?native_filters_key=Ke_qUnlmFMt043EucmEl5z_xtoFm4f4SHOo5C3S4rnbZUG9Me24fjzW_EnPTK5Uh;

Visti:

- gli artt. 107, 147-bis comma 1 e 192 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000;

- Il D.lgs 267/2000 s.m.i.

- Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili;

- Lo Statuto artt. 44 e 64;

- Il Regolamento di Contabilità;

- Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;

-Il D.Lgs 36/2023;

1. di affidare per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, la fornitura + installazione di 4 attuatori dalla società Lepida S.c.p.A. (cod. fornitore 120503) per l'importo complessivo di euro 809,58 (euro 594,38 fornitura n. 4 attuatori IVA al 22% ed euro 215,20 installazione IVA esente ai sensi dell’art.10, comma 2, del DPR 633/1972));

2. di impegnare la spesa complessiva di euro 809,58 imputandola come da tabelle sotto riportate:

IMPEGNO/PRENOTAZIONE
Titolo		Missione		Programma		Macro aggregato
02		01		08		202
CDR		Descrizione CDR				TF
034		Settore Agenda Digitale e SistemiInformativi				16
Capitolo		Descrizione capitolo				Cod. vincolo
U65870-000		ACQUISTO DI HARDWARE, SOFTWARE E INVESTIMENTI PER ESTENSIONE DELLE INFRASTRUTTURE TELEMATICHE, FISICHE E WIRELESS				0
Anno	Importo	Nr. impegno	Conto di V livello	Descrizione conto di V livello	I/P	Cod. fornitore	Desc. fornitore	Cod. intervento Sap
2025	594,38	0325009446	U.2.02.01.07.999	Hardware nac	I	0000120503	LEPIDA S.C.P.A.	900308

IMPEGNO/PRENOTAZIONE
Titolo		Missione		Programma		Macro aggregato
01		01		08		103
CDR		Descrizione CDR				TF
034		Settore Agenda Digitale e SistemiInformativi				10
Capitolo		Descrizione capitolo				Cod. vincolo
U13500-050		PRESTAZIONI DI SERVIZI E ACQUISTO DI BENI PER I SISTEMI INFORMATICI				0
Anno	Importo	Nr. impegno	Conto di V livello	Descrizione conto di V livello	I/P	Cod. fornitore	Desc. fornitore	Cod. intervento Sap
2025	215,20	0325009448	U.1.03.02.99.999	Altri servizi diversi nac	I	0000120503	LEPIDA S.C.P.A.

3. di dare atto che la spesa in conto capitale di euro 594,38 è finanziata da entrate correnti e che la consegna della fornitura avrà luogo entro il 31/12/2025;

4. di dare atto inoltre che si provvederà alla stipula del contratto mediante scambio di corrispondenza secondo gli usi del commercio.

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determinazione dirigenziale.pdf.p7m