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Comune di Bologna
Ufficio di Piano Urbanistico
DELIBERAZIONE
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ASSENSO, NELL’AMBITO DEL PROCEDIMENTO EX ARTT. 16 E 16-BIS DELLA L.R. 37/2002, ALL'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA PER LA “REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA ROTATORIA ALL’INTERSEZIONE DELLE VIE DEL GOMITO E CADRIANO”, NELL’AMBITO DELL’APPALTO DENOMINATO “ATTUAZIONE PSSU PUNTI NERI: MESSA IN SICUREZZA E INTERVENTI DI SEGNALETICA DELLE STRADE DI PROPRIETÀ DELL’ENTE”, COMPORTANTE APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO E DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ DELL'OPERA
N. Proposta DC/PRO/2025/122
N. Repertorio DC/2025/105
PG.N. 855133/2025
In pubblicazione dal 19/11/2025 al 03/12/2025
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La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione.
IL CONSIGLIO
PREMESSO che:
- il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città Metropolitana di Bologna, approvato da ultimo nel 2019, persegue tra i suoi obiettivi generali quello della sicurezza stradale, promuovendo sia in ambito urbano che extraurbano, specie nei punti a maggior concentrazione di incidenti, interventi di moderazione del traffico, soprattutto a protezione delle utenze deboli e della mobilità attiva, con particolare cura per gli attraversamenti ciclo-pedonali e la valorizzazione dello spazio stradale come spazio pubblico condiviso;
- il Piano della Sicurezza Stradale Urbana (PSSU) del Comune di Bologna, approvato da ultimo nel 2020 come Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU), allegato al Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), persegue gli obiettivi di riduzione della mortalità per incidente stradale recepiti dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS), individuando i “punti neri” a maggior concentrazione di incidenti con lesionati (morti e feriti), per stabilire criteri di scelta e priorità degli ambiti di intervento cui destinare in via prioritaria le risorse economiche al fine di proporre, progettare e attuare progetti di messa in sicurezza stradale;
- obiettivo primario dell’Amministrazione comunale di Bologna è quello di favorire quanto più possibile gli spostamenti “lenti” di pedoni e ciclisti, anche attraverso interventi mirati alla messa in sicurezza di percorsi e attraversamenti pedonali e ciclabili, implementando gli interventi di riqualificazione, rifunzionalizzazione e sicurezza delle relative infrastrutture nei Quartieri, nonché quelli per il miglioramento della sicurezza stradale, attraverso l’attuazione del PSSU (Piano della Sicurezza Stradale Urbana), allegato al PUMS;
- in particolare l’Amministrazione, sulla base del periodico aggiornamento del proprio PSSU, che fornisce nel corso degli anni un monitoraggio dell’incidentalità sul territorio comunale, continua a perseguire gli obiettivi di riduzione entro il 2030 della mortalità e dei feriti gravi per incidente stradale del 50% rispetto al 2019, proposti dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) 2030;
- coerentemente con le linee di indirizzo sopra riportate, rivestono quindi prioritaria importanza gli interventi di riqualificazione della segnaletica e delle modalità organizzative del traffico in corrispondenza di localizzazioni in cui risulta possibile ottenere sensibili miglioramenti in termini di riduzione dell’incidentalità stradale.
- con determinazione dirigenziale del 11 aprile 2025, PG n. 233945/2025, è stato approvato il quadro esigenziale relativo all’intervento denominato ”Attuazione PSSU Punti neri: messa in sicurezza e interventi di segnaletica delle strade di proprietà dell’Ente”;
- con deliberazione del Consiglio comunale del 28 aprile 2025, PG n. 318094/2025 l’intervento è stato inserito nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025-2027 dell’Amministrazione, mediante l’approvazione del secondo adeguamento del Programma stesso;
- nell’ambito dell’intervento è prevista la realizzazione, quale opera di adeguamento tecnico funzionale dell’attuale intersezione semaforizzata tra le Vie del Gomito e Cadriano, di una nuova rotatoria, di diametro esterno pari a 44 m con anello ciclabile e pedonale sul perimetro esterno;
- la nuova rotatoria si colloca all'interno della fascia di rispetto delle strade attualmente esistenti, ma necessita per la sua realizzazione dell’esproprio di alcune aree che non risultano di proprietà del Comune di Bologna;
- in considerazione di tali necessità espropriative, per l'approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica che prevede la “Realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione delle vie del Gomito e Cadriano”, nell’ambito dell’appalto denominato “Attuazione PSSU Punti neri: messa in sicurezza e interventi di segnaletica delle strade di proprietà dell’Ente”, l’Amministrazione ha attivato il procedimento di cui agli artt. 16 e 16-bis della L.R. 37/2002, che stabilisce - al co. 1 dell'art. 16-bis - che “l’approvazione, secondo le modalità previste dall'articolo 16 e previa intesa dell'amministrazione comunale, del progetto definitivo o esecutivo di interventi, di manutenzione o di adeguamento tecnico funzionale di opere pubbliche, localizzati nell'ambito della fascia di rispetto prevista dalla legge per l'opera pubblica alla quale ineriscono, comporta variante al POC, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere”;
DATO ATTO in particolare, per quanto riguarda il procedimento, che:
- con comunicazione del 26.05.2025, registrata al PG n. 385167/2025, l’Amministrazione ha indetto la conferenza dei servizi decisoria ai sensi dell’art. 14, co. 2, della legge 241/1990, in forma semplificata e modalità asincrona, per l’approvazione del progetto in questione, al fine di acquisire tutte le intese, concerti, nulla osta, autorizzazioni, concessioni o assensi, comunque denominati, necessari per l’approvazione del progetto e la realizzazione dell’opera - dando altresì evidenza del fatto che l’approvazione del progetto avrebbe comportato la localizzazione urbanistica, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dell’opera ai sensi del richiamato art. 16-bis della LR 37/2002;
- il progetto è stato depositato presso l’ufficio per le espropriazioni del Comune di Bologna ai sensi del citato art. 16, co. 1; di tale deposito è stato dato avviso mediante pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione (BURERT) n. 146 del 04.06.2025;
- in pari data, il 04.06.2025, l’Amministrazione ha inviato ai proprietari delle aree interessate dal progetto la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi del citato art. 16, co. 3;
- nell’ambito del procedimento sono pervenute due osservazioni da parte di proprietari di aree interessate dall’apposizione del vincolo espropriativo, sostanzialmente accolte con rinvio del recepimento delle richieste alle fasi successive (di progettazione esecutiva e di cantierizzazione), secondo quanto indicato nelle controdeduzioni allegate in atti alla presente deliberazione;
VISTO l’andamento della conferenza di servizi - come descritto nel verbale conclusivo allegato parte integrante del presente atto - e in particolare che nell’ambito della stessa sono pervenuti esclusivamente pareri positivi, incondizionati o con prescrizioni recepibili nel successivo livello di progettazione o in fase di esecuzione dei lavori;
CONSIDERATO che:
- dal punto di vista urbanistico, l’intervento non è in contrasto con le strategie del Piano Urbanistico Generale (PUG) in quanto compreso nelle fasce di rispetto stradale, e quindi il procedimento implica puntuale localizzazione dell’opera esclusivamente per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
- coerentemente con quanto sopra, in sede di conferenza di servizi, è stato precisato che “la localizzazione urbanistica della rotatoria (...) rileva esclusivamente sotto il profilo espropriativo, ovvero consente l’avvio delle procedure di acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera. (...) si ritiene che la localizzazione della nuova rotatoria risulti compatibile con il vigente strumento urbanistico, poiché l’opera ricade interamente all’interno delle fasce di rispetto stradale, risultando pertanto conforme alla vocazione urbanistica dell’area”;
DATO ATTO che la Tavola dei Vincoli, parte costitutiva del PUG ai sensi dell’art. 37 della L.R. 24/2017, sarà modificata per dare opportuna rappresentazione dell’opera in questione - nella tavola “Infrastrutture, Suolo e Servitù”, layer “strade” - successivamente all’approvazione del progetto esecutivo; e che tale modifica della Tavola dei Vincoli potrà avvenire anche tramite una deliberazione ricognitiva ai sensi del comma 5 del citato art. 37;
CONSIDERATO che il Consiglio comunale, visto anche l’art. 42 del D.Lgs. 267/2000, è chiamato ad esprimersi in ordine alla localizzazione urbanistica e all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, concretizzando in tal modo la “intesa” di cui al citato art. 16-bis, co. 1, della L.R. 37/2002;
DATO ATTO che, ai sensi degli artt. 10 e 11 del Regolamento sul decentramento, ai fini della presente deliberazione è stato richiesto il parere dei Consigli del Quartiere San Donato-San Vitale e del Quartiere Navile, che hanno espresso pareri favorevoli (rispettivamente con atto PG n. 642715/2025 e atto PG n. 651993/2025), formulando alcune raccomandazioni e richieste, alle quali è stato fornito puntuale riscontro negli allegati che costituiscono parte integrante del presente atto, dopo essere state esaminate e valutate;
VISTI i seguenti allegati, parte integrante del presente atto:
- verbale conclusivo conferenza di servizi, unitamente alla tabella di sintesi dei pareri e al documento di controdeduzione al parere del Consiglio del Quartiere Navile;
- Piano particellare preliminare di esproprio (relazione e planimetria);
VERIFICATO che l’intervento è interamente finanziato dal Comune di Bologna, contro entrate correnti D.Lgs. 285/1992 e ss.mm.ii.; che in particolare con PG n. 413838/2024 è stata prenotata sul cap. U74320-000 "POTENZIAMENTO, SOSTITUZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SEGNALETICA STRADALE" del PEG la spesa di € 700.000,00, rimodulata sul 2025, e che l'importo residuo trova copertura nel medesimo capitolo, esercizio 2025;
RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, co. 4, del D.lgs. 267/2000, per consentire la tempestiva conclusione del procedimento;
ATTESO che, ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio;
PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, co. 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano Urbanistico e del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture;
RICHIESTO e PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole della Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;
Su proposta dell’Ufficio di Piano Urbanistico, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente, e del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, congiuntamente al Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità;
Sentite le Commissioni consiliari competenti;
DELIBERA
1) DI ESPRIMERE, all’interno del procedimento ex artt. 16 e 16-bis della L.R. 37/2002, assenso all'approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per la “Realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione delle vie del Gomito e Cadriano”, nell’ambito dell’appalto denominato “Attuazione PSSU Punti neri: messa in sicurezza e interventi di segnaletica delle strade di proprietà dell’Ente”;
2) DI DARE ATTO che l’approvazione del progetto, tramite deliberazione di Giunta, comporterà la localizzazione dell’opera ai fini urbanistici, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere;
3) DI DARE ATTO che la Tavola dei Vincoli, parte costitutiva del PUG ai sensi dell’art. 37 della L.R. 24/2017, sarà modificata per dare opportuna rappresentazione dell’opera in questione - nella tavola “Infrastrutture, Suolo e Servitù”, layer “strade” - successivamente all’approvazione del progetto esecutivo; e che tale modifica della Tavola dei Vincoli potrà avvenire anche tramite una deliberazione ricognitiva ai sensi del comma 5 del citato art. 37;
4) DI DARE ATTO che ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio.
Infine, con votazione separata,
DELIBERA
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
delibera di consiglio.pdf RCB2PFESPPL0802_02_Piano particellare preliminare di esproprio_Planimetria_.pdf RCB2PFESPPP0801_02_Piano particellare preliminare di esproprio_Relazione.pdf verbale_conclusivo_CdS.pdf tabella_sintesi_pareri_CdS.pdf controdeduzioni_Quartiere_Navile.pdf frontespizio.pdf
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