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Comune di Bologna
Servizio Sociale
DELIBERAZIONE
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ADESIONE DEL COMUNE DI BOLOGNA AL PROGETTO BOLOGNA CITTA' BLU, RIVOLTO ALLE PERSONE CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO E NEURODIVERGENZE, PRESENTATO DALL' ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI BOLOGNA
N. Proposta DG/PRO/2025/302
N. Repertorio DG/2025/280
PG.N. 874392/2025
In pubblicazione dal 28/11/2025 al 12/12/2025
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LA GIUNTAPremesso che nel 2007 l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito il 2 Aprile “Giornata Mondiale dell’Autismo” per aumentare la consapevolezza riguardo le persone con disturbi dello spettro autistico e promuoverne l’inclusione, la comprensione e l’accettazione da parte di tutti, ed è stato individuato il blu come colore simbolico dell’autismo per rappresentare l’idea di speranza, calma e razionalità, promuovendo la necessità di conoscere meglio questa condizione complessa e generalmente mal compresa.
Premesso inoltre che i disturbi dello spettro autistico e le neurodivergenze rappresentano una condizione eterogenea e possono manifestarsi in modo molto diverso nei soggetti che ne sono affetti in cui la specificità delle esigenze e la valorizzazione delle differenze richiedono sostegni e interventi adeguati e mirati nelle diverse fasi di vita.
Considerato che uno degli obiettivi che si pone il programma di mandato è di favorire una vita autonoma per le persone con disabilità rendendo Bologna una “Città Blu”, accessibile e inclusiva per le persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico e di neurodivergenze, aumentando la consapevolezza diffusa del fenomeno e promuovendo azioni che favoriscano la promozione del benessere e della qualità di vita in un contesto di inclusione promuovendo forme di riconoscimento sociale di quegli esercizi commerciali e realtà pubbliche e associative che hanno acquisito competenze per l’accoglienza consapevole e competente di persone con disturbi dello spettro autistico.
Dato atto che l'Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici nasce per sostenere le persone con autismo e le loro famiglie intervenendo a livello nazionale affrontando tematiche di interesse generale nelle aree sanitarie e sociali di interesse politico, legislativo, amministrativo e di ricerca biomedica.
Preso atto che diversi Comuni hanno già aderito al progetto Città Blu promosso da Angsa (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo) per rendere gli spazi pubblici e i servizi più inclusivi e accoglienti.
Dato inoltre atto che l'unità territoriale Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici Bologna (da ora ANGSA Bologna) ha presentato all'Amministrazione Comunale il progetto "Bologna Città Blu, rivolto alle persone con disturbo dello spettro autistico e neurodivergenze", che nasce con la finalità di rendere Bologna accessibile e inclusiva per le persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico e di neurodivergenze attraverso azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte ad un’ampia categoria di attori territoriali che nell’esercizio della professione in contesti sociali e sanitari o dell’attività commerciale possono sviluppare maggiore attenzione e competenza nell’accoglienza e nella relazione con la persona con diagnosi dello spettro autistico e di neurodivergenze e dei loro caregiver. Inoltre è prevista l’attivazione di un Punto informativo dedicato, Punto Città Blu, per le attività trasversali di consulenza, accompagnamento e sostegno.
Considerato altresì che il progetto "Bologna Città Blu, rivolto alle persone con disturbo dello spettro autistico e neurodivergenze", allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, prevede una serie di azioni per migliorare l'accessibilità e la fruibilità degli spazi pubblici, formare operatori, cittadini e commercianti, rafforzare il dialogo con le persone e le famiglie coinvolte, potenziare l’efficacia della rete territoriale costituita dai servizi sociali e sanitari e degli Enti del Terzo Settore che lavorano a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle neurodivergenze, promuovendo le relazioni di prossimità e la dimensione comunitaria dei diversi ambiti di vita connessi alla sfera del tempo libero, della cura della salute e delle opportunità culturali per favorire la partecipazione e l’inclusione sociale.
Ritenuto pertanto di aderire al progetto "Bologna Città Blu, rivolto alle persone con disturbo dello spettro autistico e neurodivergenze", allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, destinando allo stesso l'importo di euro 70.000,00 in considerazione delle finalità perseguite.
Precisato che il contenuto della presente deliberazione comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria, che sono stati già previsti negli strumenti di programmazione, sul bilancio di previsione 2025-2027 sul centro di responsabilità 040 al capitolo U51230-000 "Contributi, trasferimenti e tirocini formativi per persone disabili" per un ammontare complessivo di euro 70.000,00 di cui: euro 2.000,00 sull'annualità 2025, euro 34.000,00 sull'annualità 2026 ed altrettanti sull'annualità 2027.
Preso atto che la presente deliberazione deve considerarsi immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 al fine di consentire gli adempimenti conseguenti;
Dato altresì atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dalla Responsabile del Settore Servizio Sociale.
In considerazione degli effetti economico-finanziari e patrimoniali, ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs.18 agosto 2000 n.267, si richiede e prende atto del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dalla Responsabile dei servizi finanziari.
Su proposta del Settore Servizio Sociale congiuntamente al Dipartimento Welfare e promozione del benessere di comunità.
A voti unanimi e palesi.
DELIBERA
1. DI APPROVARE l'adesione al progetto "Bologna Città Blu, rivolto alle persone con disturbo dello spettro autistico e neurodivergenze", allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale.
2. DI DARE MANDATO alla Direttrice del Settore Servizio Sociale del Dipartimento Welfare e Benessere della comunità, per quanto di competenza, a provvedere ai necessari e conseguenti adempimenti amministrativi e contabili.
Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, al fine di porre in essere i provvedimenti atti alla definizione operativa di quanto stabilito nella presente deliberazione.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
delibera di giunta.pdf Bologna Città Blu.pdf frontespizio.pdf
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