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Comune di Bologna
Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni
DELIBERAZIONE
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CONCESSIONE A TITOLO GRATUITO DI UNA PORZIONE DELL’IMMOBILE DENOMINATO CASA VERDE DI VIA MARTELLI 37 ALLA COOPERATIVA SOCIALE OPEN GROUP PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “ORGANIZZIAMO LA SPERANZA” PROMOSSO E SOSTENUTO DALL’IMPRESA SOCIALE “CON I BAMBINI” SOGGETTO ATTUATORE DEL FONDO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE
N. Proposta DG/PRO/2025/315
N. Repertorio DG/2025/278
PG.N. 874377/2025
In pubblicazione dal 28/11/2025 al 12/12/2025
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L A G I U N T A
PREMESSO CHE
- la povertà educativa minorile è un fenomeno che interessa diversi contesti urbani caratterizzati da una vulnerabilità economico sociale che richiede azioni concrete su più ambiti attraverso interventi di prossimità che rispondano ai bisogni specifici del territorio. Il Comune di Bologna è attivamente impegnato nella lotta alle povertà educative sia attraverso azioni dirette che in sinergia con gli Enti del Terzo Settore, le Istituzioni scolastiche e tutta la Comunità educante presenti sul territorio. L’efficacia degli interventi volti a favorire la riduzione delle disuguaglianze territoriali e garantire a tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze le stesse opportunità di apprendimento, di socializzazione e di crescita richiede un sistema integrato di iniziative e di Soggetti che agiscono in rete;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, che assegna un ruolo strategico alle politiche ed allo sviluppo della rete di servizi ed opportunità per adolescenti per favorire la loro crescita e il loro benessere, per fare in modo che diventino adulti competenti, protagonisti consapevoli del loro futuro e del futuro della nostra città;
- le linee di mandato 2021-2026 sottolineano l’importanza del diritto alla salute e al benessere delle persone, beni preziosi che una comunità deve preservare, realizzare e promuovere attraverso lo sviluppo di un nuovo welfare di prossimità, che integri politiche sociali/educative e politiche sanitarie;
- con Delibera di Giunta PG n. 331711/2023 è stato approvato il Piano Adolescenza della città di Bologna che individua le politiche educative a favore degli adolescenti, favorendo un’azione coordinata e integrata tra tutti gli attori che a vario titolo si occupano di loro.
CONSIDERATO CHE
- nel 2016 è stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa tra il Governo, le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) e il Forum Nazionale del Terzo Settore per la creazione del "Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile" con l'obiettivo di sostenere interventi sperimentali per rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono ai minori di accedere pienamente all'educazione;
- in base al protocollo di intesa suddetto l’Impresa sociale “Con i Bambini”, interamente partecipata dalla Fondazione con il Sud, è stata individuata da Acri come soggetto attuatore del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile;
- nel 2024 l’Impresa Sociale “Con i Bambini” ha pubblicato l’Avviso “Organizziamo la speranza - Iniziativa per il cambiamento nelle aree socio-educative strategiche”, in favore delle aree ad alto rischio di povertà educativa e vulnerabilità che costituisce un’importante sperimentazione per costruire una strategia complessiva nazionale di lotta alla povertà educativa di bambini, bambine, ragazze e ragazzi, con effetti di lungo periodo, in Aree Socio Educative Strategiche (ASES), territori con alta concentrazione di povertà educativa ed elevata vulnerabilità socio-economica. Tra le 15 ASES oggetto di intervento, definite insieme con le regioni, i comuni e gli ATS interessati, è stato individuato per il Comune di Bologna il territorio del Quartiere San Donato San Vitale. Per l’iniziativa sono complessivamente stanziati 50 milioni di euro, da suddividere tra le 15 ASES, il budget assegnato ai singoli progetti sarà definito da “Con i Bambini” in esito finale della progettazione esecutiva prevista nella seconda fase dell’iniziativa;
- il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali con nota prot. 20903/2024 ha invitato il Comune di Bologna a collaborare attivamente alla istituzione di una Cabina di Regia territoriale come struttura di coordinamento locale con compiti di orientamento e coordinamento delle attività da svolgere sul territorio nella progettazione e nella successiva realizzazione degli interventi nell’area socio-educativa strategica. Il coordinamento operativo della cabina di regia territoriale è congiuntamente affidato a “Con i Bambini”, che svolge anche le funzioni di segreteria, e all’Amministrazione Comunale;
- il Comune di Bologna ha nominato quali rappresentanti in seno alla Cabina di Regia le dipendenti Maria Rosaria Nuzzo e Samuela Girasole del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità e Valentina Frattura del Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni oltre a Miriam Margherita Consorti funzionaria del Servizio Educativo Scolastico Territoriale del Quartiere San Donato San Vitale in sostituzione delle rappresentanti;
- l’Impresa sociale “Con i Bambini”, soggetto attuatore del progetto, ha individuato Open Group quale affidatario del mandato esplorativo finalizzato all’elaborazione di un’idea progettuale per l’Area SocioEducativa Strategica Quartiere San Donato San Vitale della città di Bologna;
- in data 10 ottobre 2025 l’Impresa Sociale “Con i Bambini” ha ammesso alla fase di progettazione esecutiva prevista dall’iniziativa “Organizziamo la speranza” il progetto “Link4You: Connessioni che fanno la differenza”, dal valore di 2.500.000,00 euro, presentato dall’organizzazione Open Group in partenariato con ulteriori diciotto ETS del territorio;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
- le Linee guida per lo sviluppo del progetto “Organizziamo la speranza”, richiedono uno spazio identitario dell’ASES, ossia un presidio fisico di prossimità destinato allo scambio comunitario e all’offerta educativa - diverso dalla sede dell’ETS attuatore - in grado di agevolare la collaborazione e la reciprocità fra gli attori, di rafforzare lo spirito comunitario, il senso di appartenenza e l’identità dell’iniziativa nel territorio;
- il Comune di Bologna è proprietario dell’immobile sito in Bologna, via Martelli 37 censito al catasto fabbricati del Comune di Bologna, al foglio 221, mappale 303, individuato, in fase di co-progettazione, come sede ideale di realizzazione delle attività per la sua collocazione sul territorio, le caratteristiche strutturali e il contesto socio-educativo in cui è inserito;
- l’immobile rientra nel patrimonio indisponibile del Comune di Bologna e allo stato attuale risulta utilizzato parzialmente; la porzione oggetto di concessione si compone dei seguenti spazi come individuati nella planimetria allegata:
Piano terra, uso non esclusivo:
● Spazio attività parascolastiche 3 e connettivo tra le due scuole
● Attività parascolastiche 2
● Spazio connettivo 1
● Bagni e locali di servizio
Piano terra uso esclusivo:
● Attività parascolastiche 1
● Sala Insegnanti
Piano primo, uso non esclusivo
Piano primo , uso esclusivo
● Bagni prospicienti scala, e locali di servizio
● Aula 1
● Aula 3
- l’iniziativa “Organizziamo la speranza” integra e rafforza l’impegno del Comune nella lotta alle povertà educative e si ritiene di interesse pubblico per la collettività comunale in quanto si pone l’obiettivo di ridurre disuguaglianze radicate attraverso interventi strutturali e non occasionali creando un modello replicabile di welfare di comunità;
- viste le particolari finalità pubbliche alle quali l’immobile sarà destinato, si ritiene pertanto opportuno prevedere l’assegnazione in uso della porzione dell’immobile in oggetto, a Open Group Ente del Terzo settore selezionato da Con i Bambini quale soggetto attuatore del progetto Organizziamo la speranza per il territorio individuato nel Comune di Bologna e in esito a procedura selettiva e di co-progettazione come previsto dal relativo bando;
Richiamati a tal fine gli artt. 21 e ss. del “Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale e per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani” che consentono l’assegnazione di immobili di proprietà comunale a favore di soggetti civici (tra cui rientrano anche gli ETS) quale forma di sostegno per realizzazione di progetti civici o in generale di progettualità di interesse per la collettività;
Considerato che il progetto di cui trattasi, come sopra illustrato, ha evidenti finalità di interesse pubblico e il soggetto attuatore è stato selezionato con procedura aperta agli ETS seguita da percorso di co-progettazione a cui ha preso parte anche il Comune di Bologna;
RITENUTO
- di assicurare, nella fase di realizzazione degli interventi, la collaborazione alla Cabina di Regia delle rappresentanti del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, del Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni e del Servizio Educativo Scolastico Territoriale del Quartiere San Donato San Vitale, in particolare prevedendo la realizzazione delle seguenti attività:
- supportare Con i Bambini nella raccolta di informazioni e mappatura dei dati al fine di rilevare e valorizzare le buone pratiche e le esperienze educative realizzate nell’ASES;
- favorire il coordinamento e l’integrazione dei progetti finanziati dal Fondo con le iniziative e le buone pratiche già in corso o programmate nell’ASES;
- fornire supporto all’ETS Open Group in fase di progettazione esecutiva per garantire l’effettiva operabilità e futura sostenibilità degli interventi;
- supportare e accompagnare le attività di monitoraggio e valutazione svolte da Con i Bambini e facilitare il funzionamento dei progetti finanziati dal Fondo nell’ASES;
- promuovere ulteriori iniziative sul territorio per favorire lo sviluppo dell’ASES;
- fornire a Con i Bambini, su richiesta, informazioni e feedback sull’andamento delle attività della cabina di regia;
- di procedere alla concessione della predetta porzione dell’immobile a ETS Open Group, a titolo gratuito avuto riguardo all’impatto sociale del progetto in quanto lo stesso si pone l’obiettivo di contribuire al benessere della comunità in linea quindi con l’interesse pubblico perseguito dall’Amministrazione comunale;
- di stabilire che, alla luce di quanto previsto dall’art. 23 del sopra citato “Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale e per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”, la concessione avvenga previa sottoscrizione di una convenzione, alle seguenti condizioni:
a) l’immobile (nella porzione individuata a tal fine) sia destinato esclusivamente alle attività previste per la realizzazione del progetto approvato nell’ambito dell’iniziativa “Organizziamo la speranza” svolte dal soggetto assegnatario e dai partners di progetto;
b) durata pari a 4 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione con opzione di rinnovo di ulteriori 4 anni qualora sussistano le condizioni per la prosecuzione delle medesime progettualità e ferma restando la possibilità dell’Ente concedente di rientrare anticipatamente nel possesso dell’immobile per esigenze relative all’organizzazione della rete scolastica;
c) tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria dell’immobile e alla realizzazione del progetto siano a carico dell’ETS;
d) tutte le utenze siano a carico dell’ETS in ragione delle superfici occupate; il Comune provvederà ad anticipare tali spese chiedendo il rimborso a ETS;
e) di applicare per quanto compatibile il “Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale e per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”
Dato atto che il/la Dirigente assegnatario/a dell’immobile provvederà all’approvazione dello schema di convenzione e alla sua successiva sottoscrizione e all’adozione dei conseguenti atti amministrativi, nel rispetto delle condizioni stabilite dalla presente deliberazione;
Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per procedere con i successivi adempimenti;
Della presente deliberazione è stata data informazione all’Area Risorse Finanziarie e Patrimonio e al Settore Manutenzione della città e Progetto Bologna Verde
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dalla Responsabile del Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni, del Responsabile del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, della Direttrice del Quartiere San Donato San Vitale.
Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o patrimoniale dell’ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, non si richiede il parere della Responsabile dei Servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.
Su proposta del Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni, del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, del Quartiere San Donato San Vitale.
A voti unanimi e palesiD E L I B E R A
1. DI CONDIVIDERE finalità e modalità di realizzazione del progetto selezionato da Con i bambini nell’ambito del progetto “Organizziamo la speranza - Iniziativa per il cambiamento nelle aree socio-educative strategiche”, in favore delle aree ad alto rischio di povertà educativa e vulnerabilità per il Comune di Bologna individuate nel Quartiere San Donato San Vitale, in virtù del significativo potenziale impatto sociale dell’iniziativa che integra e rafforza l’impegno del Comune nella lotta alle povertà educative e quindi di interesse pubblico per la collettività comunale;
2. DI ASSICURARE, nella fase di realizzazione degli interventi, la collaborazione alla Cabina di Regia, composta dai rappresentanti del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, del Dipartimento Educazione Istruzione e Nuove Generazioni e del Servizio Educativo Scolastico Territoriale del Quartiere San Donato San Vitale, al fine di favorire il coordinamento, il monitoraggio e la sostenibilità complessiva delle azioni previste nell’ambito del progetto;
3. DI PREVEDERE quale forma di sostegno al progetto l’assegnazione a titolo gratuito di una porzione dell’immobile denominato Casa Verde, di via Martelli 37, identificato al Catasto fabbricati di Bologna al foglio 221 mappale 303, all’ETS Open Group, selezionato da Con i bambini a seguito di procedura pubblica con pubblicazione di avviso; la porzione dell’immobile si compone dei seguenti spazi come indicati nella planimetria allegata:
Piano terra, uso non esclusivo:
● Spazio attività parascolastiche 3 e connettivo tra le due scuole
● Attività parascolastiche 2
● Spazio connettivo 1
● Bagni e locali di servizio
Piano terra uso esclusivo:
● Attività parascolastiche 1
● Sala Insegnanti
Piano primo, uso non esclusivo
Piano primo , uso esclusivo
● Bagni prospicienti scala e locali di servizio
● Aula 1
● Aula 3
4. DI STABILIRE che la concessione avvenga, previa sottoscrizione di una convenzione, alle seguenti condizioni:
a) l’immobile (nella porzione individuata a tal fine) sia destinato esclusivamente alle attività previste per la realizzazione del progetto approvato nell’ambito dell’iniziativa “Organizziamo la speranza” svolte dal soggetto assegnatario e dai partners di progetto;
b) durata pari a 4 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione con opzione di rinnovo di ulteriori 4 anni qualora sussistano le condizioni per la prosecuzione delle medesime progettualità e ferma restando, la possibilità dell’Ente concedente di rientrare anticipatamente nel possesso dell’immobile per esigenze relative all’organizzazione della rete scolastica;
c) tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria dell’immobile e alla realizzazione del progetto siano a carico dell’ETS;
d) tutte le utenze siano a carico dell’ETS in ragione delle superfici occupate; il Comune provvederà ad anticipare tali spese chiedendo il rimborso a ETS;
e) di applicare per quanto compatibile il “Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale e per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”
5. DI DARE MANDATO al/alla Dirigente assegnatario/a dell’immobile di procedere all’approvazione dello schema di convenzione per l’assegnazione degli spazi nel rispetto delle condizioni indicate in premessa, e alla conseguente sottoscrizione dello stesso
Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 , al fine di procedere con urgenza ai successivi adempimenti in base al disposto del presente atto.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
delibera di giunta.pdf EA03-P-PIANTA PIANO TERRA (quotata).pdf EA04-P-PIANTA PIANO PRIMO (quotata) (1).pdf frontespizio.pdf
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