Premesso che:

- il Consiglio Comunale, con propria deliberazione P.G. N. 123002/2025, avente ad oggetto: AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO DEL COMPLESSO IMMOBILIARE DENOMINATO “DOPOLAVORO FERROVIARIO” SITO IN BOLOGNA, VIA SEBASTIANO SERLIO N. 25, DI PROPRIETÀ DI FS SISTEMI URBANI S.P.A. (FSSU S.P.A.) ha autorizzato il Settore Patrimonio a procedere all'acquisto da FSSU S.p.A. del complesso denominato DOPOLAVORO FERROVIARIO (DLF) sito in Bologna in via Serlio;

- con atto del Notaio Merone si è proceduto alla stipulazione di vendita sospensivamente condizionata Rep 65397 del 6/3/25, registrato a Bologna il 10/3/2025 e con successivo atto di quietanza e avveramento delle condizioni sospensive il Comune di Bologna è proprietario del compendio dal 22/5/2025.

Considerato che:

- la Fondazione Cineteca di Bologna è stata costituita con deliberazione del Consiglio Comunale O.d.G. n. 127 Pg.n. 253418/2011 del 05/12/2011 dal Comune di Bologna, per consolidare il progetto culturale della Cineteca di Bologna e per superare i forti limiti evidenziati dalla forma giuridica dell'Istituzione;

- la Fondazione è stata successivamente costituita, con effetti dall’01/01/2012, con Atto del Notaio Giorgio Forni Repertorio n° 65668 del 30/12/2011;

- lo Stato ha riconosciuto il ruolo nazionale della Cineteca con l’entrata in vigore della Legge n. 220/2016 (“Legge Franceschini”), attraverso la quale la Cineteca di Bologna è entrata a far parte delle istituzioni cinematografiche meritevoli di contribuzione ordinaria al pari di Cinecittà, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Centro Sperimentale di cinematografia;

- con legge regionale del 06/11/2023, n.15, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna al n.305 del 06/11/2023, è stata disposta la partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla Fondazione Cineteca di Bologna, recepita con delibera di Consiglio Comunale P.G. n. 809357/2023 che ha altresì approvato modifiche allo Statuto della Fondazione;

- con deliberazione della Giunta Comunale del 30/07/2024, P.G.n. 539431/2024 è stata approvata la Convenzione tra il Comune di Bologna e la Fondazione Cineteca di Bologna per l’attività relativa al triennio 2024-2026, Rep.n. 9287/2024;

- Fondazione Cineteca svolge da anni parte della propria programmazione estiva negli spazi dell’Arena Puccini riscontrando grande successo di pubblico e garantendo la continuità della programmazione cinematografica durante tutta l’estate, accogliendo anche incontri con attori e registi ed eventi speciali di rilievo nazionale.

Ritenuto, nelle more dell’avvio dei lavori che interesseranno l’area, riconoscere la situazione di indennità di occupazione a favore della Fondazione Cineteca di Bologna, al fine di garantire anche per l’estate 2025 lo svolgimento delle attività sopra descritte e secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 1 lett b) del Regolamento del patrimonio immobiliare del Comune di Bologna, alle seguenti condizioni:

• utilizzo per la programmazione estiva e per eventuali altre attività da concordare;
• durata fino all’avvio dei lavori programmati nell’ambito dei Piani Urbani Integrati;
• indennità di occupazione pari a euro 0 a fronte di un valore locativo di riferimento degli immobili è stimato pari a euro 16.000,00 con l’obbligo di rimborsare le utenze;
• spese di gestione e manutenzione, migliorie necessarie allo svolgimento delle attività, a carico Fondazione
• possibilità di assegnare gli spazi a terzi per attività a prevalente interesse culturale.

Ritenuto inoltre di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, 4° comma, del D.Lgs n. 267/2000, al fine di procedere con urgenza ai successivi adempimenti in base al disposto del presente atto.

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dai Responsabili del Settore Patrimonio e del Settore Cultura e Creatività.

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, in quanto i locali in oggetto non producono attualmente entrate, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.

Su proposta dei Settori Patrimonio e Cultura e Creatività congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio e al Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della città

A voti unanimi e palesi

• utilizzo per la programmazione estiva e per eventuali altre attività da concordare;
• durata fino all’avvio dei lavori programmati nell’ambito dei Piani Urbani Integrati;
• indennità di occupazione pari a euro 0 a fronte di un valore locativo di riferimento degli immobili è stimato pari a euro 16.000,00, con l’obbligo di rimborsare le utenze;
• spese di gestione e manutenzione, migliorie necessarie allo svolgimento delle attività, a carico Fondazione
• possibilità di assegnare gli spazi a terzi per attività a prevalente interesse culturale;

La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
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