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Comune di Bologna
Economia
DELIBERAZIONE
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DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA PRESENTAZIONE, LA VALUTAZIONE E L'APPROVAZIONE DEI PROGETTI SPECIALI PER L'ANNO 2025, AI SENSI DEGLI ARTT. 3 E 4 DEL REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DEL COMMERCIO NELLE AREE URBANE DI PARTICOLARE VALORE CULTURALE APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE P.G.N.366135/2025, E ABROGAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G.N.451798/2022
N. Proposta DG/PRO/2025/178
N. Repertorio DG/2025/160
PG.N. 479620/2025
In pubblicazione dal 27/06/2025 al 11/07/2025
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L A G I U N T A
Premesso che:
- il Consiglio comunale, con Deliberazione P.G.N.319257/2019, approvava il "Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale" ai sensi dell'art.1 comma 4 del Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 222, successivamente prorogato al 20 giugno 2025, con Deliberazione di Consiglio comunale P.G.n.385907/2022;
- lo scopo del Regolamento era quello di vietare o subordinare ad autorizzazione l'insediamento, nell'ambito del c.d. "Nucleo di antica formazione" della città storica di Bologna, come individuato nel vigente Piano Urbanistico Generale, di nuove attività economiche definite con riferimento al tipo e alla categoria merceologica, in quanto non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale;
- con Delibera di Giunta P.G.N.451798/2022 veniva fissata la "Disciplina ex art.3 comma 3 del Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale";
- alla scadenza degli atti suindicati, considerata l'efficacia della misura di tutela adottata, veniva approvato un nuovo "Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale" (Deliberazione di Consiglio P.G.n.366135/2025 del 21/05/2025), con le medesime finalità della precedente disciplina;
Considerato che:
- il nuovo regolamento considera incompatibili con la tutela dell'area del Nucleo di Antica Formazione alcune tipologie di attività mentre sottopone a procedimento autorizzativo l'avvio di nuove attività appartenenti alle seguenti tipologie:
a) commercio al dettaglio in sede fissa dei generi appartenenti al settore alimentare;
b) somministrazione di alimenti e bevande esercitata in qualunque forma;
c) attività artigianali/industriali di produzione, preparazione e/o vendita di prodotti appartenenti al settore alimentare;
d) magazzini e depositi;
- per l’ottenimento dell'autorizzazione all'apertura, occorre presentare un progetto specialefinalizzato alla salvaguardia dell'area di pregio storico-architettonico;
- i progetti speciali devono essere, altresì, finalizzati a realizzare gli obiettivi di cui al comma 3 dell'art. 3 del vigente Regolamento, per come di seguito indicati di seguito indicati:
a) "tutela delle aree urbane di particolare pregio ed interesse storico, artistico, architettonico ed ambientale";
b)"qualificazione, diversificazione e arricchimento del tessuto commerciale con offerte innovative e non omologanti, anche di valorizzazione delle tradizioni territoriali, se accompagnate da progetti di conoscenza culturale";
c)"offerta di servizi utili e capaci di contribuire all’innalzamento complessivo della qualità urbana diurna e notturna, rivolti a tutte le fasce di età";
d)"coerenza e sinergia con i progetti ed i programmi dell’Amministrazione Comunale, particolarmente rivolti all'accessibilità e alla sostenibilità ambientale";
Dato atto che:
- ai sensi del comma 4 dell'art. 3 del Regolamento, la Giunta comunale provvede, annualmente, con proprio atto, a specificare i criteri di valutazione delle proposte progettuali, sentite le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative;
- ai sensi del comma 1 dell'art. 4 del Regolamento, la Giunta comunale, provvede altresì ad individuare, con proprio atto, le modalità e i termini per la presentazione delle proposte progettuali;
-le proposte progettuali saranno esaminate e valutate da una Commissione interna al Comune, presieduta dalla Direttrice del Settore Economia e da ulteriori 2 professionalità interne all’Ente;
Ritenuto:
- che per la realizzazione degli obiettivi previsti dal regolamento, i progetti speciali devono essere informati ai seguenti elementi, secondo quanto concordato con le associazioni di categoria nell'incontro del 17 giugno 2025:
• qualità, varietà e innovazione dei prodotti e servizi offerti;
• qualità dei locali e impatti sull'area circostante;
- in particolare, per l'anno 2025, alla luce dei dati raccolti, in un'ottica di rafforzamento della finalità di tutela, sarà data priorità
• a progetti di commercio alimentare senza dehors, monomarca, di vendita di prodotti del territorio, di produzione biologica, marchi DOC, DOCG, I.G.P, DOP. o riconoscimenti equivalenti, di qualità riconosciuta, di produzione agricola e non industriale e/o, in caso di ubicazione in area hub, comunque compatibili con il progetto di hub urbano approvato dal Comune;
• a progetti relativi a strutture ricettive di primaria qualità e collocazione con somministrazione;
- di stabilire che, per l'anno 2025, le proposte di progetto speciale dovranno essere presentate dal 1 al 31 luglio secondo apposito avviso;
Rilevato che, a seguito dell'approvazione della presente Delibera, per le ragioni che precedono, è da intendersi abrogata la precedente disciplina, approvata con Delibera di Giunta P.G.N.451798/2022;
Visti:
- l'art. 1 comma 4 del D. Lgs. 222/2016;
- l'art.52 del D. Lgs. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
- il D. Lgsl. 267/2000 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";
- lo Statuto Comunale;
Dato atto che:
- sono state sentite le Associazione di categoria maggiormente rappresentative (verbale P.G. n.457518 del 17/6/2025)
- sono stati informati i Presidenti dei Quartieri interessati;
- la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente;
- la presente deliberazione va dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D. Lgsl. 267/2000;
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgsl. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Economia;
Stabilito che non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile in quanto la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente;
Su proposta del Settore Economia;
A voti unanimi e palesi;
D E L I B E R A
1. DI STABILIRE che per la realizzazione degli obiettivi previsti dal regolamento, i progetti speciali devono essere informati ai seguenti elementi, secondo quanto concordato con le associazioni di categoria nell'incontro del 17 giugno 2025:
• qualità, varietà e innnovazione dei prodotti e servizi offerti;
• qualità dei locali e impatti sull’area circostante.
In particolare, per l’anno 2025, alla luce dei dati raccolti, in un'ottica di rafforzamento della finalità di tutela, sarà data priorità:
• a progetti di commercio alimentare senza dehors, monomarca, di vendita di prodotti del territorio, di produzione biologica, marchi DOC, DOCG, I.G.P, DOP. o riconoscimenti equivalenti, di qualità riconosciuta, di produzione agricola e non industriale e/o, in caso di ubicazione in area hub, comunque compatibili con il progetto di hub urbano approvato dal Comune;
• a progetti relativi a strutture ricettive di primaria qualità e collocazione con somministrazione;
2. DI STABILIRE che, per l'anno 2025, le proposte di progetto speciale dovranno essere presentate dal 1 al 31 luglio secondo apposito avviso;
3. DI ABROGARE la Delibera di Giunta P.G.N.451798/2022 ad oggetto "Disciplina ex art.3 comma 3 del Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale", ormai superata dalla disciplina del nuovo regolamento.
4. DI DARE MANDATO all'Assessora al commercio di proporre alla Giunta la costituzione di uno strumento di monitoraggio sui progetti speciali approvati, ai sensi dell'art. 6 del Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale.
Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6 Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne
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