Comune di Bologna
Dipartimento Lavori Pubblici Verde e Mobilità
 
DELIBERAZIONE
 
APPROVAZIONE DEL PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (PEBA).
N. Proposta DG/PRO/2025/125
N. Repertorio DG/2025/123
PG.N. 399692/2025
In pubblicazione dal 30/05/2025 al 13/06/2025
 


LA GIUNTA

Premesso che:

il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027, tra gli obiettivi strategici per il mandato, al paragrafo “Equità, inclusione sociale e territoriale” afferma che uno dei temi di particolare rilevanza per le persone con limitazioni funzionali e disabilità motorie, è quello dell'accessibilità. Bologna prosegue, quindi, il percorso amministrativo, culturale e valoriale, per l'inclusione e l'accessibilità della Città alle persone con disabilità, con il superamento delle barriere, fisiche e immateriali, stimolando l'autonomia delle persone, soprattutto quella lavorativa, in un'ottica di welfare attivo;

lo strumento di pianificazione principale è il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) metropolitano, approvato dalla Città Metropolitana il 27/11/2019, un piano strategico che orienta la mobilità in senso sostenibile con un orizzonte temporale medio lungo, ma con verifiche e monitoraggi a intervalli di tempo predefiniti, che sviluppa una visione di sistema della mobilità e si correla e coordina con i piani settoriali ed urbanistici a scala sovraordinata e comunale. Esso ha tra gli obiettivi guida quello di promuovere l'accessibilità universale e progettare una città senza barriere;

alle politiche generali della mobilità definite dal PUMS, si affianca il PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) approvato dal Consiglio Comunale con Delibera P.G. 540417/2019 del 02/12/2019, per la loro declinazione alla scala locale di Bologna; descrivendo così un modello di mobilità "convergente", ossia un approccio coordinato in grado di migliorare le attuali criticità per rendere ancora di più Bologna la città delle opportunità attraverso la capitalizzazione degli investimenti infrastrutturali fatti in questi anni;

tra le principali linee di azione individuate da PUMS e il PGTU sono indicate le misure necessarie affinché l'accessibilità universale allo spazio pubblico urbano sia garantita a tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o dalla loro età, in particolare mediante la creazione di reti di percorsi universalmente accessibili e tramite la programmazione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche;

accanto a PUMS e PGTU, a livello urbanistico è stato redatto il PUG (Piano Urbanistico Generale), che nella sua Strategia “Abitabilità e Inclusione” prevede l'azione 2.3a “Rendere la città universalmente accessibile”, che indirizza le politiche urbane verso interventi ispirati ai principi della progettazione universale e impegna il Comune alla predisposizione del PEBA, ed anche il Regolamento Edilizio è stato perfezionato con la definizione, nel luglio del 2021, di specifiche Linee guida per il requisito della visitabilità degli edifici aperti al pubblico;

Premesso inoltre che:

la legge n. 18 del 2009 “Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, riconosce il diritto alla mobilità e all'accessibilità degli spazi pubblici alle persone con disabilità onde garantirne l'indipendenza e il diritto di partecipazione alla vita sociale;

in data 22 dicembre 2021 è stata emanata la Legge delega n. 227 – Delega al governo in Materia di disabilità - che prevedeva la successiva emanazione dei corrispondenti decreti attuativi, anche per la riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti dalla legge stessa;

in data 13 dicembre 2023 è stato approvato il Decreto Legislativo n. 222 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di riqualificazione dei servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, in attuazione dell'articolo 2, comma 2, lettera e), della citata legge 227/2021;

Visto che:

con delibera della Giunta della Regione Emilia-Romagna n° 1326 del 31/07/2023 sono state definite le Linee Guida interdisciplinari per la redazione dei PEBA;

le citate Linee Guida regionali esplicitano il fatto che la norma nazionale attualmente non disciplina le modalità di adozione e approvazione dei PEBA;

la Direttiva Ministeriale del 12/04/1995 (pubblicata in G.U., Suppl. Ord. del 24.6.95), recante indicazioni per la redazione dei Piani Urbani del Traffico (PUT), prevede l'articolazione del PUT su tre livelli di progettazione, vale a dire: Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), Piani Particolareggiati del Traffico Urbano (PPTU), piani esecutivi del Traffico Urbano (PETU), in funzione del grado di affinamento delle proposte di intervento;

il PEBA si configura come Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU) - strumento di pianificazione settoriale di secondo livello in linea con gli indirizzi generali del PGTU sopra menzionati - la cui competenza approvativa è in capo alla Giunta Comunale, restando la successiva attuazione subordinata alla redazione ed approvazione del terzo livello (PETU), di carattere esecutivo (progetti esecutivi e ordinanze stradali), come previsto dalla citata Direttiva Ministeriale 1995 per la redazione del Piani Urbani del Traffico (PUT);

il Decreto del Presidente della Repubblica del 26/10/1972 n. 633, all’art. 41-ter della Parte Seconda della Tabella A, prevede che le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o alla eliminazione delle barriere architettoniche siano soggetti all'aliquota IVA al 4%;

con determina dirigenziale del Settore Governo e Qualità del Territorio della Regione Emilia-Romagna n° 24071 del 15/11/2023 è stato concesso il cofinanziamento per la redazione del PEBA al Comune di Bologna, che aveva partecipato al bando previsto dalla citata delibera della Giunta della Regione Emilia-Romagna n° 1326 del 31/07/2023;

Dato atto che:

la Giunta, su proposta della Direzione Generale, Dipartimento Lavori pubblici, Verde e Mobilità, Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio, Dipartimento Welfare e promozione del benessere di comunità, Settore Innovazione Digitale e Dati e Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con il Cittadino, ha approvato con atto DG/PRO/2024/64 Rep. DG/2024/58 P.G. n. 183732/2024 esecutiva del 21 marzo 2024 il Percorso di progettazione condivisa del PEBA del Comune di Bologna, individuando contestualmente la composizione del gruppo di regia, presieduto dall'assessore Simone Borsari e con la collaborazione del Diversity Team, nonché il Responsabile del Procedimento, ai sensi delle Linee guida per la redazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) della Regione Emilia-Romagna;

il Settore Gestione Bene Pubblico ha pertanto provveduto a individuare un professionista di comprovata capacità ed in possesso dei requisiti necessari per l'esecuzione della redazione del Piano Particolareggiato, procedendo con determina dirigenziale P.G. n. 157607/2024 ad affidare l'incarico all’arch. Stefano Maurizio;

nel rispetto delle citate Linee Guida interdisciplinari per la redazione dei PEBA della Regione Emilia-Romagna, si sono coinvolte le associazioni, i quartieri, i cittadini, gli altri enti (stakeholder) nelle varie fasi di predisposizione del piano e il progetto conclusivo è stato esaminato dal succitato gruppo di regia;

in data 10 dicembre 2024 la versione preliminare del PEBA è stata presentata alla Giunta Comunale;

pur non essendo sottoposto agli obblighi di pubblicazione e partecipazione previsti dalle vigenti norme urbanistiche in fase di formazione dei piani, il PEBA è stato presentato con una conferenza pubblica in data 22 febbraio 2025, a seguito della quale la versione preliminare degli elaborati è stata pubblicata sul sito del Comune di Bologna e sono stati dati alla cittadinanza 30 giorni per la presentazione di contributi, al fine di garantire la più ampia possibilità di partecipazione;

dei contributi pervenuti è stata fatta un'illustrazione al Gruppo Lavori Pubblici della Consulta per le persone con disabilità, presente anche un rappresentante del Diversity Team;  

Rilevato che:

il presente provvedimento approva un documento di pianificazione settoriale di secondo livello, la cui attuazione resta subordinata alla redazione ed approvazione di piani esecutivi del traffico urbano, come previsto dalla citata Direttiva Ministeriale 1995, limitatamente agli stanziamenti di bilancio tempo per tempo vigente;

in applicazione del citato Decreto Legislativo n. 222/2023 all'interno del Piano Integrato Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-27 - approvato con Deliberazione di Giunta PG n. 910499/2024 del 27/12/24 - è stata creata una specifica sezione relativa alle Azioni per l'accessibilità, e tra queste è citato il completamento dell’iter di approvazione della progettazione del PEBA all'interno dell'Obiettivo Operativo “Interventi di inclusività e accessibilità in corso di attuazione da parte dell'amministrazione” del Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità;

del presente documento è stata data informazione alla Consigliera delegata alla Disabilità, Roberta Toschi;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi dal Responsabile del Dipartimento Lavori pubblici, Verde e Mobilità, della Direzione Generale e del Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con la cittadinanza;

Stabilito che la presente deliberazione di sola pianificazione di secondo livello non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000 s.m.i, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Dipartimento Lavori pubblici, Verde e Mobilità, della Direzione Generale e del Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con la cittadinanza;

A voti unanimi e palesi

DELIBERA


1. DI APPROVARE il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), quale Piano Particolareggiato del Traffico Urbano (PPTU), quale parte integrante e sostanziale, composto dalla relazione Generale e relativi allegati alla relazione disponibili al link https://drive.google.com/drive/folders/15Meejk1274GPJeJcSdyyzqzcv0p-o-mH?usp=drive_link;

2. DI DARE ATTO che l'attuazione avverrà mediante interventi approvati con specifici provvedimenti di competenza del Dipartimento Lavori pubblici, Verde e Mobilità, previa copertura contabile degli stessi laddove necessario, limitatamente agli stanziamenti di bilancio tempo per tempo vigente;

3. DI DARE MANDATO ai settori competenti di:

- pubblicare sul sito del Comune di Bologna sia gli elaborati del PEBA che le raccolte di dati geolocalizzati nelle forme più opportune;

- avviare strumenti di formazione del personale e sensibilizzazione sul territorio limitatamente agli stanziamenti di bilancio tempo per tempo vigente;

- stipulare accordi e intese con società partecipate e altri enti pubblici e privati insistenti sul territorio comunale, al fine di promuovere il recepimento dei contenuti del PEBA e ampliarne il raggio di azione a spazi ed edifici non di proprietà comunale;

- aggiornare il documento delle “Linee guida per la progettazione di interventi su strade, piazze ed infrastrutture ad esse connesse”, recependo anche i contenuti del PEBA;

- monitorare la realizzazione degli interventi previsti nel PEBA rendendo noti gli aggiornamenti dei dati.









La consultazione del testo di questo documento é possibile, durante il periodo di affissione, anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) , Sportello Presa Visione e Rilascio Atti Amministrativi di p.zza Maggiore, 6
Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne


delibera di giunta.pdf
frontespizio.pdf



| home | contatti |  chi siamo |  dove e quando |