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Comune di Bologna
Area Personale e Organizzazione
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
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FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2024 - DETERMINAZIONE DEL VALORE DEFINITIVO DEL FONDO.
N. Proposta DD/PRO/2025/6351
N. Repertorio DD/2025/6312
PG.N. 302035/2025
In pubblicazione dal 01/05/2025 al 15/05/2025
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LA CAPO AREAPremesso che:
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, PG n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;
- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, PG n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, PG n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;
- con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, PG n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge N. 113/2021, modificato con Delibera di Giunta Rep. DG/2025/38, DG/PRO/2025/37, PG n.120303/2025 del 25/02/2025 e aggiornato con Delibera di Giunta Rep. DG/2025/87, DG/PRO/2025/87, PG n.242111/2025 del 15/04/2025;
Premesso, inoltre, che:
- gli enti devono costituire annualmente il Fondo delle risorse decentrate secondo le modalità previste dai vigenti CCNL del Comparto, tenendo conto delle proprie disponibilità economico-finanziarie, dei vincoli di bilancio e degli altri strumenti di programmazione economico-finanziaria dell’ente;
- la costituzione del predetto Fondo deve tenere conto anche dei vincoli posti dalle disposizioni legislative;
Preso atto che, ai sensi dell’art.23, comma 2, del D.Lgs. 75/2017 anche per l’anno 2024 il totale del trattamento accessorio, comprensivo delle risorse destinate alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative, non può essere superiore a quello dell’anno 2016 come costituito nel rispetto delle disposizioni normative vigenti;
Considerato che, a decorrere dall’anno 2020, ai sensi dell’art. 33 comma 2 del DL 34/2019, il limite al trattamento accessorio del personale di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, è adeguato, in aumento o in diminuzione, per garantire l'invarianza del valore medio pro-capite, riferito all'anno 2018, del fondo per la contrattazione integrativa nonchè delle risorse per remunerare gli incarichi di posizione organizzativa, prendendo a riferimento come base di calcolo il personale in servizio al 31 dicembre 2018;
Richiamata la propria determinazione dirigenziale PG n. 17599/2024 del 11/01/2024 con cui è stata costituita la parte stabile del Fondo delle risorse decentrate anno 2024 per il personale non dirigente e le risorse per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato delle Elevate Qualificazioni;
Richiamata la Delibera di Giunta Rep DG/2024/128, DG/PRO/2024/149, PG 361191/2024 del 28/5/2024 con cui sono state approvate le risorse variabili del fondo per l'anno 2024 con le seguenti precisazioni:
- in sede di definitiva verifica del raggiungimento degli obiettivi per l'anno 2024, saranno esattamente determinati gli incrementi ai sensi dell'art. 79 comma 2 lettera c) del CCNL 16.11.2022, effettivamente distribuibili per effetto delle scelte organizzative o gestionali dell’ente, riconducibili:
- a progetti obiettivo di implementazione di nuovi servizi, riorganizzazione, miglioramento, efficientamento o anche di mantenimento dei servizi esistenti, alcuni dei quali attraverso l'attivazione di Laboratori di Miglioramento, il cui dettaglio delle descrizioni, dei criteri e dei calcoli è depositato agli atti dell'Area Personale e Organizzazione;
- alla performance organizzativa di ente misurata attraverso un nuovo indice (denominato IMPO, Indice Miglioramento Performance Organizzativa) finalizzato alla verifica del suo andamento rispetto alla media dei 4 anni precedenti, come risultante dal consuntivo di performance e calcolata, sulla base del vigente sistema di performance, sul raggiungimento degli obiettivi operativi complessivi dell’ente, sugli indicatori di salute finanziaria e organizzativa, oltre che sul rispetto del target degli indicatori di performance, e quindi necessariamente connesso alle scelte organizzative, gestionali e anche assunzionali che l’ente compie ogni anno (come risultante dal verbale del Nucleo di Valutazione dell’8/4/2024);
- le eventuali economie aggiuntive conseguite con i piani di razionalizzazione dovranno essere certificate dagli organi di controllo e pertanto la somma indicata nel fondo potrebbe subire variazioni;
Richiamato il parere n. 19/2024 del 22/5/2024 con il quale il Collegio dei Revisori ha espresso parere favorevole sulla costituzione del Fondo delle risorse decentrate parte variabile del personale non dirigente per l'anno 2024;
Richiamata la propria Determinazioni Dirigenziali PG 421159/2024 del 22/6/2024 con la quale si è proceduto alla costituzione del Fondo risorse decentrate per l’anno 2024 secondo le indicazioni sopra richiamate, e il relativo parere favorevole n. 25 del 18/6/2024 espresso dal Collegio dei Revisori;
Richiamata da ultimo la determinazione dirigenziale PG 842451/2024 del 22/11/2024 con la quale si è provveduto alla rideterminazione del Fondo 2024 per effetto della rideterminazione del Fondo 2023 di cui alle DeterminaD PG 646979/2024 del 25/09/2024 e PG 770472/2024 del 29/10/2024 (parere dei Revisori dei Conti n. 40/2024) dando atto che:
- il Fondo relativo all’anno 2023 è stato rideterminato nel corso dell’anno 2024 e quindi successivamente alla contrattazione decentrata annuale di utilizzo del fondo 2023 e alla erogazione di tutti gli istituti ivi previsti, e ciò comporta una conseguente modifica sul Fondo 2024 che è stato pertanto integrato e rideterminato con tali risorse non utilizzate;
- ai sensi dell’art. 80 coma 1 del CCNL 16/11/2022:
- il Fondo 2024 aveva già previsto con la determinazione dirigenziale PG 421159/2024 del 22/06/2024 quali risorse non integralmente utilizzate in anni precedenti di cui all’art. 79 commi 1 CCNL 16/11/2022 EURO 140.000,00, oltre oneri ed irap;
- le risorse complessivamente non utilizzate vanno quindi integrate di EURO 1.049.943,08, oltre oneri ed irap, per effetto della rideterminazione del Fondo 2023 di cui sopra;
- le risorse residue di cui all’art. 79 commi 1 non integralmente utilizzate in anni precedenti sono quindi pari complessivamente a EURO 1.189.943,08, oltre a oneri e irap (parere dei Revisori dei Conti n.60/2024);
Ritenuto necessario quindi ora procedere alla determinazione del valore definitivo del fondo delle risorse decentrate per l’anno 2024;
Considerato che in sede di definitiva verifica del raggiungimento degli obiettivi per l'anno 2024:
- sono stati esattamente determinati gli incrementi ai sensi 79 comma 2 lettera c) del CCNL 16.11.2022 effettivamente distribuibili per i progetti obiettivo (formalmente previsti nei documenti di programmazione 2024 dell’ente e il cui dettaglio delle descrizioni, dei criteri e dei calcoli è depositato agli atti dell'Area Personale e Organizzazione) e per l’indicatore IMPO di cui sopra (finalizzato a valutare e valorizzare ai fini dell’incremento delle risorse del fondo l’andamento della performance organizzativa di ente) nel valore complessivo di EURO 2.302.879,86 al netto di oneri e irap a carico dell'ente (valore lordo EURO 3.074.344,61, oneri e irap EURO 771.464,75), dei quali:
1. EURO 1.571.405,71 al netto di oneri e irap a carico dell'ente (EURO 2.097.82662 lordo oneri e irap) per la valorizzazione a preventivo dei progetti obiettivo
2. EURO 731.474,15 al netto oneri e irap a carico dell'ente (EURO 976.517,99 lordo oneri e irap) per la valorizzazione a preventivo della nuova disciplina introdotta dal 2024 finalizzata a valutare e valorizzare ai fini dell’incremento delle risorse del fondo l’andamento della performance organizzativa di ente come risultante da certificazione del Nucleo di valutazione nel verbale del 09/04/2025;
- sono state certificate dagli organi di controllo le economie aggiuntive conseguite con i Piani di razionalizzazione anno 2024 nel valore complessivo di EURO 222.252,47 pari al 50% dei risparmi e al netto di oneri e irap a carico dell’ente (certificazione Nucleo di valutazione nel verbale 09/04/2025 e Parere del Collegio dei revisori dei Conti nr. 28 del 14/04/2025);
Considerato inoltre che le risorse previste dall'art. 79 comma 2 lettera b) del CCNL 16.11.2022 per l'importo corrispondente all'1,2% su base annua del monte salari 1997, inserite nella costituzione del fondo 2024 per un valore complessivo di EURO 682.756,02 sono destinate per l’anno 2024 sia al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di miglioramento di qualità dei nidi e delle scuole d'infanzia comunali, nelle modalità definite in sede di contrattazione decentrata, sia al raggiungimento di obiettivi di produttività e di miglioramento e/o mantenimento della qualità di tutti i servizi dell’ente, nelle modalità che sono state definite in sede di contrattazione decentrata per l’anno 2024;
Considerato infine che si rende ora necessario definire a consuntivo per l’anno 2024 anche le seguenti voci del fondo:
- le risorse previste dall'art. 27 del CCNL 14/09/2000 quali onorari di causa per l'ufficio legale, fermo restando quanto previsto dall’art, 1 comma 457 della L. 147/2013 e dall’art. 9 del DL n. 90/2014, così come modificato dalla Legge n. 114/2014, ad oggi quantificabili in EURO 80.000 c/entrata e in EURO 70.000,00 per spese compensate;
- le risorse derivanti dai risparmi accertati a consuntivo dell’anno 2023 derivanti dall’applicazione della disciplina dello straordinario di cui all’art. 14 del CCNL 1/4/1999, come previsto dall’art. 79 c.2 lett d) del CCNL 16.11.2022 e dall'art. 1 comma 870 Legge 178/2020, per l'importo che confluisce quindi nel fondo 2024 pari a EURO 600.495,23, come da certificazione dei revisori dei conti n. 19 del 22/05/2024;
- le risorse di cui all'art. 80 c.2 lett g) del CCNL 16.11.2022 per compensi ISTAT per un importo di EURO 70.000,00, dando atto che i valori effettivi saranno quantificati ed impegnati con successivi atti al ricevimento dei relativi contributi da parte dell'ISTAT;
- le risorse previste dall'art.1, comma 1091, della L.145/2018 quale quota di maggior gettito IMU e TARI da destinare al trattamento accessorio del personale dipendente della U.I. Entrate dell'Area Risorse Finanziarie per un importo di EURO 152.266,24;
- le risorse di cui all'art. 79, comma 2, lettera a) del CCNL 16.11.2022 per gli importi una tantum ratei anno 2023 corrispondenti alle frazioni di RIA calcolati in misura pari alle mensilità residue dopo la cessazione dei dipendenti che per il fondo 2024 ammontano ad EURO 12.013,08;
- gli importi corrispondenti a stabili riduzioni delle risorse destinate alla corresponsione dei compensi per lavoro straordinario, ad invarianza complessiva di risorse stanziate, come previsto dall’art. 79 comma 2 lettera a) del CCNL 16.11.2022 e come riportato nell’allegato 1 per un valore di EURO 100.000,00;
- ai sensi dell’art. 80 comma 1 del CCNL 16.11.2022 le risorse residue di cui all’art. 79, comma 1 non integralmente utilizzate in anni precedenti, nel rispetto delle disposizioni in materia contabile, pari ad EURO 140.000,00 definitivamente verificate a consuntivo, a seguito della liquidazione di tutte le voci relative all’anno 2023, oltre a EURO 1.049.943,08 a seguito della rideterminazione del Fondo 2024 per effetto della rideterminazione del Fondo 2023 di cui alle DD PG 646979/2024 del 25/09/2024 e PG 770472/2024 del 29/10/2024 (parere dei Revisori dei Conti n. 40/2024) sopra richiamate, per complessivi EURO 1.189.943,08 (parere dei Revisori dei Conti n.60/2024);
Considerato inoltre che le risorse destinate a remunerare le attività di cui all'art.113 del D.lgs.50/2016 e D.Lgs 36/2023 per l’incentivazione delle “funzioni tecniche" per l’anno 2024 saranno quantificate ed impegnate con successivi atti;
Tenuto conto relativamente alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni di Elevata Qualificazione che:
- le risorse destinate, nell'anno 2017, a carico del Fondo alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative ammontano ad EURO 1.724.800,00;
- l'accordo sindacale di Distribuzione del Fondo delle risorse decentrate per l'anno 2021 del 23/7/2021 ha previsto, in applicazione dell'art. 7 comma 4 lettera U del vigente CCNL, di destinare in maniera stabile EURO 300.000,00 come integrazione del fondo finalizzato alla retribuzione di posizione e di risultato delle Posizioni Organizzative a decorrere dall'anno 2021
- l'accordo sindacale di Distribuzione del Fondo delle risorse decentrate per l'anno 2022 del 24/10/2022 ha previsto, in applicazione dell'art. 7 comma 4 lettera U del vigente CCNL, di destinare in maniera stabile euro 58.000,00 annui al fondo finalizzato alla retribuzione di posizione e di risultato delle Posizioni Organizzative a decorrere dall’1/12/2022 e che pertanto il fondo sarà pari a euro 2.030.000,00 per l’anno 2022 e pari a euro 2.082.800,00 a decorrere dall’1/1/2023 (parere 64/2022 del 12/10/2022 con il quale il Collegio dei Revisori ha espresso parere favorevole sull’ipotesi di accordo di Distribuzione del Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2022);
- l’art. 79 c. 3 del CCNL 16.11.2022 prevede, in attuazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 604 della L. n. 234/2021 (Legge di bilancio 2022), un incremento delle risorse di cui al comma 2, lett. c) e un incremento delle risorse di cui all’art. 17, comma 6, di una misura complessivamente non superiore allo 0,22 per cento del monte salari 2018, per un valore pari a EURO 27.854,36 per la retribuzione di posizione e risultato delle EQ;
Rilevato che, sulla base di quanto sopra, il fondo 2024 risulta quantificato, come da allegato 1, per un importo totale di EURO 19.863.206,13 ed EURO 2.082.800,00 per la retribuzione di posizione e di risultato delle E.Q.;
Considerato che:
- l'ammontare del Fondo 2024, al netto delle poste di cui alla circolare R.G.S. 21/2013 non soggette al suddetto tetto di spesa ammonta ad EURO 16.510.672,19;
- tale importo, sommato alla quota destinata alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative di cui sopra pari a euro 2.082.000,00 al netto degli incrementi contrattuali di cui all’art. 79 c.3 CCNL 16.11.2022 non soggetti al suddetto tetto di spesa, risulta pari a EURO 18.593.472,19;
- il valore del tetto di spesa ai sensi dell'art. 23 c. 2 del DL 75/2017 è pari a EURO 17.857.048,52;
- si è proceduto alla verifica a consuntivo del limite individuale del trattamento accessorio a garanzia dell’invarianza del valore medio pro-capite, riferito all'anno 2018, come previsto dal richiamato art. 33 comma 2 del DL 34/2019 come da allegato 2;
- è necessario pertanto prevedere un taglio di EURO 736.423,67 come da allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
- il Fondo 2024 spendibile risulta quindi pari a EURO 19.863.206,13, comprendente le poste di cui alla circolare R.G.S. 21/2013 non soggette al suddetto tetto di spesa e l’integrazione di cui all’art. 79, comma 3 del CCNL 2019-2021 relativamente al personale E.Q., oltre a EURO 2.082.800,00 per la retribuzione di posizione e di risultato delle E.Q.
Verificato che:
- l’importo spendibile del fondo 2024, oltre agli oneri ed IRAP, è contenuto negli impegni già costituiti a carico dei bilanci 2024 e 2025 con le determinazioni dirigenziali sopra richiamate;
- le variazioni del Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2024 sopraindicate non comportano maggiori spese a carico del bilancio 2025;
Acquisto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti in data 30/04/2025 con verbale nr. 32;
Dato atto che dei contenuti della presente determinazione è data informazione alle Organizzazioni sindacali rappresentative del comparto e alla RSU;
Visti l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna e gli artt. 7 e 113 del Regolamento sull'ordinamento generale degli uffici e servizi del Comune di Bologna;
DETERMINA per quanto esposto in narrativa, che qui si intende integralmente riportato :
1. di procedere alla determinazione del valore definitivo del Fondo risorse decentrate per l'anno 2024 per il personale non dirigente del comparto Funzioni Locali per l'importo complessivo di EURO 19.863.206,13 comprendente le poste di cui alla circolare R.G.S. 21/2013 non soggette al suddetto tetto di spesa e l’integrazione di cui all’art. 79, comma 3 del CCNL 2019-2021 relativamente al personale E.Q., oltre a EURO 2.082.800,00 per la retribuzione di posizione e di risultato delle E.Q, secondo i valori sopra dettagliati e come da allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che il fondo 2024, quantificato nel suddetto importo, è interamente spendibile;
3. di dare atto, inoltre, che si è proceduto alla verifica del limite individuale del trattamento accessorio a garanzia dell’invarianza del valore medio pro-capite, riferito all'anno 2018, come previsto dal richiamato art. 33 comma 2 del DL 34/2019 come da allegato 2;
4. di dare atto, da ultimo, che le variazioni del Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2024 sopraindicate non comportano maggiori spese a carico del bilancio 2025 in quanto l'importo spendibile del fondo, oltre agli oneri ed IRAP, è contenuto negli impegni già costituiti a carico dei bilanci 2024 e 2025 con le determinazioni dirigenziali sopra richiamate.
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