Richiamati:

- il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 maggio 2018, che adotta il “Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà per il triennio 2018 – 2020”, approvato dalla Rete della protezione e dell’inclusione sociale e ripartisce le relative risorse del Fondo Nazionale per il triennio 2018 -2020;

- il Decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale n. 523 del 6 novembre 2018, registrato dalla Corte dei Conti il 3 dicembre 2018 al n. 3454, che definisce per il triennio 2018-2020 le modalità attuative ai sensi dell’articolo 1, comma 251, della legge n. 205 del 2017 della Sperimentazione di interventi in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria (cd. "Progetto Care Leavers"), al fine di prevenirne le condizioni di povertà ed esclusione sociale attraverso la continuità dell'assistenza durante il completamento del percorso di crescita verso l'autonomia, fino al compimento del ventunesimo anno d'età;

- il Decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale n. 191 del 6 giugno 2019 di Modifiche al decreto del Direttore Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale n. 523 del 6 novembre 2018 ed in particolare l’art. 1 che stabilisce “..sono apportate le seguenti modificazioni: a) l’articolo 2, comma 1, è sostituito dal seguente: “Alla sperimentazione, a valere sulle risorse per gli esercizi finanziari 2018, 2019, 2020, possono partecipare le ragazze e i ragazzi residenti in Italia che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento di tutela da parte dell’autorità giudiziaria, e per i/le quali il compimento della maggiore età sia avvenuto o avvenga nel corso del triennio 2018-2020, e sino al compimento del ventunesimo anno d’età”; b) all’articolo 2, comma 4, la parola “2019” è sostituita dalla parola “2021”; c) all’articolo 5, dopo il comma 3 è inserito il comma 3-bis: “Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano alle ulteriori somme assegnate alla Regioni aderenti provenienti dalla redistribuzione operata ai sensi dell’articolo 3, comma 3”; d) l’allegato A è sostituito dall’allegato A al presente decreto”;

- il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021, di riparto delle risorse del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale recante “Approvazione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, e di riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale relativo al triennio 2021-2023” entro cui si inserisce la Sperimentazione nazionale di interventi in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria;

Rilevato che, a seguito di quanto disposto nei sopra richiamati Decreti, la Regione Emilia Romagna ha aderito ai due trienni 2018-2020 e 2021- 2023 della Sperimentazione del progetto "Care leavers" con l'adozione dei seguenti provvedimenti:

- deliberazione della Giunta regionale n.1720 del 21/10/2019, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 183.838,38, a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2018 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la I Coorte I Triennio (CUP: F31E18000160001), concluse nell'anno 2022;

- deliberazione della Giunta regionale n. 1690 del 23/11/2020, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 216.024,00 a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2019 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la II Coorte II Triennio (CUP F39J21000630001), concluse nell'anno 2023;

- deliberazione della Giunta regionale n.1676 del 25/10/2021, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 220.432,66 a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2020 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la III Coorte I Triennio (CUP F31H21000010001), la cui conclusione è prevista nel mese di giugno 2025;

- deliberazione della Giunta regionale n.2364 del 27/12/2022, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 162.539,92 a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2021 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la I Coorte II Triennio (CUPF31H22000280001), la cui conclusione è prevista durante l'anno 2026;

- deliberazione della Giunta regionale n.1208/2023, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 137.434,05 a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2022 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la II Coorte II Triennio (CUP F31J23000210001), la cui conclusione è prevista durante l'anno 2026;

- con determinazione dirigenziale n. 17836 del 03/09/2024, con la quale tra l'altro sono state assegnate le risorse al Comune di Bologna per un totale di euro 171.261,26 a valere sul relativo Fondo ministeriale annualità 2023 istituito dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del "Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale", da intendersi destinate alle attività per la III Coorte II Triennio (CUP F31J24000140001), la cui conclusione è prevista durante l'anno 2027;

Atteso che:

- la sperimentazione ha la finalità di accompagnare durante il percorso per il raggiungimento dell'autonomia i ragazzi "neo maggiorenni" che sono stati allontanati dalle famiglie di origine sulla base di un provvedimento dell'autorità giudiziaria e rientranti nel percorso progettuale, con attività educative e di sostegno sino al compimento del loro ventunesimo anno d'età;

- le attività educative e di tutoraggio, svolte dai c.d. "Tutor per l'autonomia", sono assicurate nell'ambito dell'affidamento del servizio "Servizio di educativa domiciliare da effettuarsi nei confronti di famiglie, minori e giovani in condizione di grave difficoltà (servizio SED)" fino al 30/11/2025 (data di scadenza dell'affidamento stesso) come da determinazioni dirigenziali DD/PRO/2023/6820, DD/PRO/2022/4136, DD/PRO/2024/14541, DD/PRO/2023/20030, DD/PRO/2024/17927 e delibere di Giunta DG/PRO/2024/39 e DG/PRO/2025/42;

– inoltre, le modalità attuative del Progetto Care Leavers, disciplinate con i Decreti indicati in premessa, integrate dalle Linee Guida per l’utilizzo del Reddito di Cittadinanza nell’ambito della sperimentazione “Care Leavers” aggiornate al 18 novembre 2020, prevedono tra i dispositivi di intervento, oltre all'attività educativa di supporto, anche l’assegnazione al singolo "neo maggiorenne" di un contributo economico definito "Borsa per l'autonomia", finalizzato alla copertura delle spese ordinarie e specifiche affrontate dal care leaver durante il progetto ed erogabile fino al compimento del 21° anno di età;

– l'ammontare del contributo, come da Decreto direttoriale n. 523/2018, può assumere un valore mensile non superiore ad euro 780,00 (per un totale annuo non superiore a 9.360,00 euro) e, specificatamente per i diciottenni in prosieguo amministrativo, un valore mensile non superiore ad euro 390,00 (per un totale massimo annuo pari ad 4.680,00 euro);

- i beneficiari dei progetti Care Leavers riconducibili alle diverse Coorti di progetto e delle relative "Borse per l'autonomia" vengono individuati dal Servizio Sociale Territoriale sulla base di una valutazione tecnica relativa ai bisogni e agli obiettivi da perseguire;

- mensilmente vengono definiti e/o confermati i beneficiari delle borse per l'autonomia, previa verifica della permanenza dei requisiti richiesti dai decreti ministeriali sopra richiamati;

Precisato che, ad oggi, con le seguenti determinazioni dirigenziali sono state prenotate le somme da destinare all'erogazione delle borse per l'autonomia per l'anno 2025, come precisato:

- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2024/18022 sono state impegnate le risorse pari ad euro 1.560,00, gravanti sul Fondo ministeriale 2020 (CUP F31H21000010001), per l'erogazione delle Borse per l'autonomia da destinare ai beneficiari appartenenti alla III COORTE - I TRIENNIO, con la costituzione dell'impegno di spesa n. 325001770;

- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2024/18022, stante la possibilità riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e comunicata in data 22/11/2022 dalla Regione Emilia Romagna di utilizzare le risorse non spese per la Coorte avviata con il Fondo ministeriale 2018 (I COORTE - I TRIENNIO) per altre Coorti attivate successivamente, sono state impegnate le risorse pari ad euro 21.447,08, gravanti sul Fondo ministeriale 2018 (CUP: F31E18000160001), per l'erogazione delle Borse per l'autonomia da destinare ai beneficiari appartenenti alla I COORTE - II TRIENNIO, con la costituzione dell'impegno di spesa n. 325001774;

- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2024/18022, infine, sono state impegnate le risorse pari ad euro 14.040,00, gravanti sul Fondo ministeriale 2022 (CUP F31J23000210001), per l'erogazione delle Borse per l'autonomia da destinare ai beneficiari appartenenti alla II COORTE - II TRIENNIO, con la costituzione dell'impegno di spesa n. 325001772;

- con determinazione dirigenziale DD/PRO/2024/18214 sono state impegnate le risorse pari ad euro 17.160,00, gravanti sul Fondo ministeriale 2023 (CUP F31J24000140001), per l'erogazione delle Borse per l'autonomia da destinare ai beneficiari appartenenti alla III COORTE - II TRIENNIO, con la costituzione dell'impegno di spesa n. 325001888;

Verifica la sussistenza dei requisiti disciplinati con i Decreti ministeriali e direttoriali indicati in premessa, integrati dalle Linee Guida per l’utilizzo del Reddito di Cittadinanza nell’ambito della sperimentazione “Care Leavers” aggiornate al 18 novembre 2020, come da istruttoria in atti al Settore, si ritiene di autorizzare per il mese di marzo 2025 l'erogazione dei contributi economici definiti Borse per l'Autonomia per una spesa complessiva di euro 3.120,00 nell'ambito del progetto "Interventi in via sperimentale in favore di coloro che, al compimento della maggiore età ("Care Leavers") III COORTE- I Triennio, I COORTE - II TRIENNIO, II COORTE - II TRIENNIO e III COORTE- II TRIENNIO, come da allegati al presente atto;

Dato atto che le informazioni relative all'erogazione dei contributi sono dati sensibili e, in quanto tali, soggette alle tutele previste dalla normativa vigente;

Considerato quanto previsto dall’ art. 44 dello Statuto comunale;

Dato atto del rispetto del D. Lgs. 33/2013: 28/2025 e 3693/2024

Visto il D. Lgs. 267/00 Testo Unico sulle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali;

1) autorizzare l'erogazione dei contributi economici definiti "Borse per l'Autonomia", nell'ambito del progetto "Interventi in via sperimentale in favore di coloro che, al compimento della maggiore età ("Care Leavers"), vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell'autorità giudiziaria", a favore delle persone indicate negli elenchi in atti alla presente determinazione dirigenziale per una spesa complessiva di euro 3.120,00 con riferimento alla III COORTE- I Triennio, I COORTE - II TRIENNIO, II COORTE - II TROENNIO e III COORTE- II TRIENNIO;

2) di dare atto che la spesa complessiva di euro 3.120,00 trova copertura sul Bilancio 2025 negli impegni di spesa nn. 325001770- 325001774- 325001772 e 325001888 costituiti con le determinazioni dirigenziali DD/PRO/2024/18022 e DD/PRO/2024/18214;

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