Comune di Bologna
Mobilità Sostenibile e Infrastrutture
 
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
 
IMPEGNO DI SPESA DI EURO 66.331,12 A FAVORE DELLA SOCIETA' FIBERCOP S.P.A. PER LO SPOSTAMENTO DI CAVI TELEFONICI INTERFERENTI CON IL TRACCIATO DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA (LINEA ROSSA) E IMPEGNO DI SPESA DI EURO 35,00 QUALE CONTRIBUTO ANAC.
N. Proposta DD/PRO/2025/1418
N. Repertorio DD/2025/1672
PG.N. 64447/2025
In pubblicazione dal 04/02/2025 al 18/02/2025
 

Importo: 66.366,12 CIG: B522811778 CUP: F31F19000110001 Codice intervento programma: 6189
Finanziato dall'Unione europea -NextGenerationEU
M2 C2 - investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"


FS5080537

I DIRIGENTI

Richiamati:

il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE, 2007) - versione consolidata (GU 2016/C 202/1 del 7.6.2016);

il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione;

il Regolamento (UE) 2020/2094, che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;

il Regolamento (UE) 2021/2412 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

la Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che istituisce il “Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici” (MIP), con il compito di fornire tempestivamente informazioni sull'attuazione delle politiche di sviluppo, con particolare riferimento ai programmi cofinanziati con i fondi strutturali europei”;

il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota del 14 luglio 2021;

il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;

il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

il decreto MEF 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

il Decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

il DPCM del 15 settembre 2021, che definisce le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativa a ciascun progetto finanziato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel Piano necessari per la rendicontazione alla Commissione europea;

il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze dell'11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell'ambito del PNRR di cui all’art.1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178;

le circolari del Ministero dell'Economia e delle Finanze nn. 31, 32, 33 del 2021, 4 e 6 del 2022 e ss.mm.ii.;

Richiamati inoltre

l’articolo 17 Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, Do no significant harm), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l'altro, il principio del contributo all'obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere (gender equality), l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;

gli obblighi di assicurare il conseguimento di target (obiettivi) e milestone (traguardi) e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR, intendendosi ai sensi dell'articolo 2 del Regolamento (UE) 2021/241, per «traguardi e obiettivi» le misure dei progressi compiuti verso la realizzazione di una riforma o di un investimento, e nello specifico intendendo:
- per target (obiettivi) i risultati quantitativi,
- per milestone (traguardi) i risultati qualitativi;

Dato atto che

il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato elaborato in conformità con le indicazioni del Regolamento (UE) 2021/241, che all’art.3 ne definisce l'ambito di applicazione individuandone i pilastri: transizione verde; trasformazione digitale; crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale; salute e resilienza economica, sociale e istituzionale; politiche per la prossima generazione;

il PNRR si articola rispettivamente in 6 missioni, 16 componenti, 197 misure che comprendono 134 investimenti e 63 riforme, coerenti con le priorità europee e funzionali a realizzare gli obiettivi economici e sociali definiti dal Governo italiano;

le 6 missioni sono rispettivamente:
Missione 1: digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica;
Missione 3: infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Missione 4: istruzione e ricerca;
Missione 5: inclusione e coesione;
Missione 6: salute;

nell'ambito della Missione 2, si colloca la Componente 2, in cui trova spazio l'Investimento 4.2. “Sviluppo del trasporto rapido di massa”, il cui obiettivo è quello di ridurre il traffico delle auto private di almeno il 10% a favore del trasporto pubblico realizzando 231 nuovi km di rete, con particolare attenzione alle aree metropolitane delle maggiori città italiane per diminuire l'impatto sull'ambiente e la congestione delle strade;

Premesso che:

il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna, approvato con delibera del consiglio comunale P.G. n° 540417/2019, ha previsto una rete portante del trasporto pubblico metropolitano basata sul Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e su un nuovo sistema di trasporto rapido di massa di tipo tranviario per l'area urbana di Bologna, integrato con il trasporto pubblico su gomma;

la nuova rete tranviaria di Bologna è stata organizzata su quattro linee tra loro interconnesse (denominate: Rossa, Verde, Blu e Gialla);

con delibera di Giunta Proposta DG/PRO/2019/294, Rep. DG/2019/318, P.G. n° 568842/2019, esecutiva dal 17/12/2019 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica della prima linea tranviaria – Linea Rossa;

con delibera di Giunta Proposta DG/PRO/2021/184, Rep. DG/2021/173, P.G. n° 344906/2021, esecutiva dal 28/07/2021 è stato approvato il progetto definitivo della prima linea tranviaria – Linea Rossa;

nel frattempo l'opera è stata inserita, con D.M. n. 448 del 16/11/2021 del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, tra quelle finanziate con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR - M2 C2 Investimento 4.2 "Sviluppo trasporto rapido di massa"), fissando il termine di ultimazione dei relativi lavori al 30/06/2026 pena revoca dei finanziamenti assegnati;

con determinazione dirigenziale Proposta DD/PRO/2022/7543, Rep. DD/2022/6892, P.G. n° 229556/2022 esecutiva dal 13/05/2022, a seguito di procedura aperta ex art 60 D.Lgs 50/2016 si è provveduto ad aggiudicare l'appalto della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori per la realizzazione dell'opera suddetta a favore della R.T.I. costituito da C.M.B. Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, mandataria. e dalle mandanti Alstom Ferrovia S.p.a., Pavimental S.p.a. (ora Amplia Infrastruttuctures S.p.a) e Alstom Transport S.a. e in data 28/07/2022 è stato sottoscritto il contratto Rep. n. 212979;

con determinazione dirigenziale Proposta DD/PRO/2023/3497, Rep. DD/2023/2981, P.G. n° 120326/2023 esecutiva dal 24/02/2023 è stato aggiudicato il servizio di Direzione Lavori comprensivo del Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione e del professionista preposto ex circolare MIT 201/83 dell'opera tranviaria al costituendo RTI SYSTRA-SOTECNI S.p.a. (mandataria), SYSTRA S.a e ARCHITECNA ENGINEERING S.r.l. (mandanti);

Dato atto che:

con determinazioni dirigenziali Proposta DD/PRO/2023/6817, Rep. DD/2023/6200, P.G. n° 296373/2023 esecutiva dal 24/04/2023 e Proposta DD/PRO/2023/10170, Rep. DD/2023/9416, P.G. n° 425817/2023 esecutiva dal 21/06/2023 è stato approvato in linea tecnica il Progetto Esecutivo dell'opera di cui trattasi e in data 26/04/2023 sono stati consegnati e avviati i lavori;

con determinazione dirigenziale Proposta DD/PRO/2024/10978 Rep. DD/2024/10258 P.G. n° 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 l'ing. Mirka Rivola è stata individuata Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023 nelle fasi di esecuzione della Linea Rossa;

Considerato che:

al fine di consentire la realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna (Linea Rossa) e al fine di rispettare i tempi di esecuzione dei lavori anche alla luce del termine imposto del 30/06/2026 per conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), occorre effettuare interventi volti allo spostamento di cavi telefonici lungo il tracciato della linea in oggetto, con la società FIBERCOP S.p.A., gestore delle reti di telecomunicazioni;

per gli interventi di cui trattasi si applica l'art. 54 comma 1 del D.Lgs. 259/2003 (Codice delle Comunicazioni Elettroniche), come richiamato dall'art. 231 del D.Lgs. 285/92 (Codice della strada), in base al quale "gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica possono essere soggetti soltanto alle prestazioni e alle tasse o canoni espressamente previsti dal comma 2 della medesima disposizione, restando quindi escluso ogni altro tipo di onere finanziario, reale o contributo, comunque denominato, di qualsiasi natura e per qualsivoglia ragione o titolo richiesto", in deroga all'art. 28 del Codice della Strada;

è stato acquisito apposito preventivo (pervenuto con P.G. n°842930 del 26/11/2024), in atti al presente provvedimento, dalla società FIBERCOP S.p.A. per una spesa netta di euro 54.369,77 (oltre oneri fiscali al 22% pari ad euro 11.961,35, per un totale complessivo di euro 66.331,12);

Rilevato che:

il finanziamento della somma complessiva di euro 66.366,12 (di cui euro 54.369,77 per lavori ed euro 11.961,35 per IVA 22% oltre che a euro 35,00 per contributo ANAC) è garantita mediante risorse disponibili nel bilancio 2025 al cap. U76515-000 “Reimpiego del contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione e realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna - CUP F31F19000110001";

alla prenotazione del quadro economico dell'intervento di cui trattasi, si procederà con successivo provvedimento;

l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune;

Atteso che sono da accertare, con il presente atto, euro 66.366,12 sul capitolo E41725-000 come meglio specificato nell'allegato in atti.

Premesso che:

con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/100, DC/PRO/2024/114, P.G. n. 896659/2024 del 17/12/2024, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2025 - 2027, sezione strategica e sezione operativa;

con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2024/109, DC/PRO/2024/98, P.G. n. 901331/2024 del 20/12/2024, è stato approvato il Bilancio di Previsione del Comune di Bologna 2025 - 2027;

con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/302, DG/PRO/2024/298, P.G. n. 904807/2024 del 23/12/2024, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025 - 2027;

con Delibera di Giunta Rep. DG/2024/308, DG/PRO/2024/350, P.G. n. 910499/2024 del 27/12/2024, è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025 - 2027 ai sensi dell’art. 6 del D.L. N. 80/2021, convertito con modificazioni in Legge n° 113/2021.

della presente determinazione è stata data informazione all'Assessore competente;

il parere di regolarità tecnica favorevole, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i., è compreso nella sottoscrizione della presente determinazione da parte del responsabile la presente determinazione viene trasmessa al Responsabile del servizio Finanziario per l'apposizione del visto di regolarità contabile, ai sensi dell'art 147 bis d. lgs. n. 267/2000 s.m.i. l'impegno di spesa è compatibile con gli stanziamenti di cassa ai sensi dell'art. 183 comma 8 del D. L.gs.267/2000;

Vista la delega Proposta DD/PRO/2024/10978 Rep. DD/2024/10258 P.G. n. 469642/2024 esecutiva dal 10/07/2024 il presente atto viene sottoscritto dall'ing. Mirka Rivola in quanto Responsabile del procedimento ex art.15 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, nelle fasi di esecuzione della Linea Rossa e della Linea Verde, ivi compresa conseguentemente la responsabilità di procedimento dei contratti, degli affidamenti e dei processi correlati unitamente all'ing. Giancarlo Sgubbi in quanto Responsabile unico di progetto titolare delle risorse di cui ai quadri economici;

Visti: - Il D.lgs 267/2000 s.m.i. - Il D.lgs 118/2011 ed i relativi allegati, ivi compresi i principi contabili; - Lo Statuto artt. 44 e 64; - Il Regolamento di Contabilità; - Il D.lgs 33/2013 s.m.i. relativo alla pubblicazione;

DETERMINANO


per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di:

1) approvare la spesa complessiva di euro 66.366,12, di cui euro 54.369,77 per lavori ed euro 11.961,35 per IVA 22% a favore della Società FIBERCOP S.p.A. ed euro 35,00 per contributo ANAC, per interventi volti allo spostamento di cavi telefonici interferenti con il tracciato della prima linea tranviaria di Bologna - Linea Rossa - intervento PNRR - M2C2 - intervento 4.2;

2) impegnare la spesa complessiva di euro 66.366,12 come riportato nella seguente tabella sottostante:


IMPEGNO/PRENOTAZIONE
TitoloMissioneProgrammaMacro aggregato
021002202
CDRDescrizione CDRTF
017Piani e progetti per la rete tram ela mobilità sostenibileSettore Mobilita' sostenibile e Inf11
CapitoloDescrizione capitoloCod. vincolo
U76515-000REIMPIEGO DEL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA PRIMA LINEA TRANVIARIA DI BOLOGNA - CUP F31F190001100011132
AnnoImportoNr. impegnoConto di V livelloDescrizione conto di V livelloI/PCod. fornitoreDesc. fornitoreCod. intervento Sap
202566.331,120325002487U.2.02.01.09.012Infrastrutture stradaliI0000133826FIBERCOP S.P.A.6189
202535,000325002488U.2.02.01.09.012Infrastrutture stradaliI0000113549AUTORITA NAZ ANTICORRUZIONE6189

3) accertare la somma complessiva di euro 66.366,12 euro sul bilancio 2025,capitolo E41725-000: “Contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la progettazione e realizzazione della prima linea tranviaria di Bologna” conto finanziario E.4.02.01.01.001 “contributo agli investimenti da Ministeri”;

4) dare atto che l'investimento in parola, in dipendenza della natura dell'intervento e del tipo di finanziamento, non comporterà futuri e maggiori oneri di gestione diretti o indiretti a carico del Comune.


Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne


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