Comune di Bologna
Organismo Intermedio PN Metro Plus 2021-2027
 
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
 
MODIFICA DELL’AMMISSIONE A FINANZIAMENTO DEL PROGETTO CODICE BO1.1.3.1.A DENOMINATO “NUOVA IMPRENDITORIA E INNOVAZIONE DELLE IMPRESE” NELL’AMBITO DEL PIANO OPERATIVO DI BOLOGNA DEL PROGRAMMA PN METRO PLUS E CITTÀ MEDIE SUD 2021 - 2027
N. Proposta DD/PRO/2025/10214
N. Repertorio DD/2025/9364
PG.N. 494234/2025
In pubblicazione dal 28/06/2025 al 12/07/2025
 


Il Responsabile dell’Organismo Intermedio di Bologna

del PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027




CUP F38D23000000007
Codice locale progetto BO1.1.3.1.a
PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027
Priorità 1 - Agenda digitale e innovazione urbana
Azione 1.1.3.1 - Innovazione urbana


Premesso che:

    • con atto legislativo n. 231/2021 del Parlamento e del Consiglio Europeo sono stati adottati i Regolamenti:
        • Regolamento (UE) 2021/1056 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24.06.2021, che istituisce il Fondo per una transizione giusta;
        • Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24.06.2021, che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
        • Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24.06.2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;
        • Regolamento (UE) 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24.06.2021, recante disposizioni specifiche per l'obiettivo Cooperazione territoriale europea (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno;
        • Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24.06.2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.
    • con Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022) 4787 final del 15.07.2022 è stato formalmente approvato l’Accordo di partenariato (di seguito citato anche come AP) tra Italia e Commissione europea relativo al ciclo di programmazione 2021-2027;
    • l’Agenzia per la Coesione Territoriale è stata designata come Autorità di Gestione (di seguito anche AdG) del PN Metro Plus 2021 - 2027, ai sensi dell’art. 71 del Regolamento UE n. 1060/2021;
    • in data 16.12.2022, è stata adottata la versione definitiva del Programma Nazionale “METRO Plus e città medie Sud” 2021 - 2027, con decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C(2022)9773;
    • per consentire la traduzione operativa degli elementi strategici del Piano e delle specifiche esigenze di sviluppo territoriale, nel quadro dei criteri metodologici e tecnico-amministrativi previsti dai regolamenti comunitari per il ciclo di programmazione 2021-2027, il Programma ha identificato le seguenti priorità di intervento:
        • Priorità 1 – Agenda digitale e innovazione urbana;
        • Priorità 2 – Sostenibilità ambientale;
        • Priorità 3 – Mobilità urbana multimodale e sostenibile;
        • Priorità 4 – Servizi per l'inclusione e l'innovazione sociale;
        • Priorità 5 – Servizi per l'inclusione e l'innovazione sociale – Città Medie Sud;
        • Priorità 6 – Infrastrutture per l’inclusione sociale – Città Medie Sud;
        • Priorità 7 – Rigenerazione Urbana;
        • Priorità 8 – FESR e Priorità 9 FSE Plus – Priorità per l'assistenza tecnica a norma dell'articolo 36, paragrafo 4, del CPR 8;
    • il PN METRO plus e città medie Sud 2021 - 2027 individua l’Agenzia per la Coesione Territoriale quale Autorità di Gestione, ai sensi dell’articolo 71 del Regolamento (UE) 2021/1060, prevedendo altresì la delega delle funzioni di Organismo Intermedio ai 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane;
    • il compito che l’AP 2021 - 2027 assegna al Programma, in una prospettiva di continuità e rafforzamento della strategia attuata nel 2014-2020, è quello di affrontare le tematiche ambientali, in special modo quelle connesse al contrasto ai cambiamenti climatici e alla transizione verso un’economia circolare, e di promuovere azioni di rigenerazione urbana e di risposta al disagio socio-economico, anche attraverso l’innovazione sociale e la rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale locale;
    • il PN METRO plus e città medie Sud 2021 - 2027 è attuato a livello territoriale dall’Organismo Intermedio, individuato ai sensi dell’art. 71 del Reg. (UE) 2021/1060, e – in continuità con il PON Città Metropolitane 2014-2020 – identificato già nell’AP 2021-2027 nel Comune capoluogo della città metropolitana;
    • l’intero intervento del PN METRO plus, dedicato alle città metropolitane, è per sua natura integrato e fondato sulle strategie territoriali, definite a livello locale, nel rispetto dell’art.29 del Reg. (UE) 2021/1060;
    • le strategie territoriali definite a livello locale si riferiscono ai Piani Strategici Metropolitani, così come definiti dall’ordinamento nazionale per le Città Metropolitane (L. n. 56/2014) o a strumenti di pianificazione territoriale equipollenti predisposti dagli enti competenti;
    • con Delibera n. 34/2018 del Consiglio della Città Metropolitana di Bologna è stato approvato il Piano Strategico Metropolitano 2.0 (PSM 2.0) ai sensi dell'art. 12 dello statuto della Città metropolitana di Bologna;
    • con Delibera di Giunta P.G. n. 49920/2023 del 26.01.2023 si è proceduto, a seguito delle precedenti interlocuzioni con l’AdG del PN Metro plus 2021 - 2017, all’individuazione dei centri di responsabilità per la gestione delle risorse del detto Programma al fine di dare avvio alle necessarie procedure amministrative e contabili;
    • con atto P.G. n. 118236/2023 del 20.02.2023 il Sindaco ha nominato l’ing. Osvaldo Panaro, Capo Dipartimento Cultura, Sport e promozione della Città, quale Responsabile dell'Organismo Intermedio “Comune di Bologna” nell'ambito del “PN Metro Plus e città medie Sud 2021 - 2027”, mantenendo per sé il ruolo di Autorità Urbana;
    • con decreto del Sindaco P.G. n. 736761/2023 del 06.11.2023 è stato disposto che, in caso di assenza o impedimento del Responsabile dell’Organismo Intermedio designato del PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027, le sue funzioni siano delegate alla dott.ssa Ilaria Bellelli;
    • con Delibera di Giunta P.G. 762853/2023 del 15.11.2023 è stato disposto che nel caso di sovrapposizione tra la figura di responsabile delle operazioni e responsabile dell’Organismo intermedio, lo stesso responsabile dell’Organismo intermedio deleghi le funzioni di autocontrollo del processo di selezione e ammissione a finanziamento, nonché di autocontrollo delle spese rendicontate;
    • con atto P.G. n. 763170/2023 il responsabile dell’Organismo Intermedio ha delegato le funzioni di autocontrollo del processo di selezione e ammissione a finanziamento, nonché di autocontrollo delle spese rendicontate alla dott.ssa Ilaria Bellelli, responsabile dell’U.I. Relazioni esterne del Comune di Bologna per i soli casi nei quali la funzione di Responsabile dell’Operazione PN Metro Plus si sovrappone a quella di Responsabile dell’Organismo Intermedio del PN Metro Plus;
    • con delibera di Giunta P.G. n. 411760 del 04.06.2025 è stata istituita l’Area Europa, innovazione e internazionalizzazione della città, al cui capo è stato nominato l’Ing. Osvaldo Panaro, che conserva la responsabilità dell’Organismo Intermedio nell’ambito del PN Metro Plus e città medie Sud 2021 - 2027;

Premesso inoltre che:
    • l'Agenzia per la Coesione Territoriale, nella sua qualità di Autorità di gestione del PN Plus 2021 - 2027, con comunicazione n. 15484 del 16.05.2023 ha trasmesso a questa amministrazione comunale lo schema di convenzione (Atto di delega) per la delega delle funzioni di Organismo Intermedio nell’ambito del Programma Nazionale METRO plus e città medie Sud 2021-2027, allegando inoltre:
        • Allegato 1 - tabella finanziaria per ciascun OI dell'ammontare massimo di risorse attribuibili, al netto e al lordo dell'importo di flessibilità, comprese le risorse di AT, a valere sulla Priorità 8 del Programma;
        • Allegato 2 - format di Piano Operativo da presentare all'Autorità di Gestione entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell'atto di delega, ai fini dell'assegnazione delle risorse finanziare (assegnazione che avverrà, come indicato nel format, al netto delle risorse riferite alla flessibilità);
    • l'Agenzia per la Coesione Territoriale, nella sua qualità di Autorità di gestione del PN Plus 2021 - 2027, con comunicazione del 26.05.2023 ha comunicato a questa amministrazione di aver incrementato la quota massima attribuibile in riferimento alle risorse di assistenza tecnica e, contestualmente, di aver modificato in tal senso lo schema di convenzione già trasmesso in data 16 maggio ed i relativi allegati;
    • in data 30.05.2023, con Delibera di Giunta P.G. n. 385171/2023, è stato approvato lo schema di Convenzione inviato dall’Autorità di Gestione e, contestualmente, è stato dato mandato all’Organismo Intermedio di sottoscrivere la citata convenzione con eventuali modifiche ed integrazioni;
    • il citato schema di convenzione definisce, in coerenza con le finalità del Programma, le funzioni dell'Autorità di Gestione e dell'Organismo Intermedio, nonché le modalità di gestione e controllo degli interventi inclusi nel programma;
    • ai sensi dell’art. 63 del Regolamento (UE) 2021/1060 il periodo di ammissibilità delle spese è compreso tra il 1°.01.2021 e il 31.12.2029;
    • a seguito delle procedure di consultazione scritta avviata con nota 1853/2023 del 13.06.2023, con nota 19896/2023 del 26.06.2023 l’Autorità di Gestione del PN Metro Plus e città medie sud ha comunicato l’avvenuta approvazione del Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza del citato Programma e dei Criteri di Selezione dell’Operazione, trasmettendo contestualmente i relativi documenti;
    • con propria nota n. 20172/2023 del 28.06.2023, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 69, paragrafo 11 del Regolamento (UE) n. 2021/1060, l’Autorità di Gestione ha comunicato di disporre della versione 1.0 del sistema di gestione e controllo (di seguito, anche “SiGeCo v1.0”), trasmettendo contestualmente il relativo documento;
    • in data 28.07.2023 l’Organismo Intermedio di Bologna ha trasmesso all’Autorità di Gestione la convenzione con l’Agenzia per la Coesione Territoriale per l’attuazione del Programma PN Metro plus e città medie Sud 2021 - 2027 da lui sottoscritta e corredata dal Piano Operativo di Bologna contenente le proposte progettuali da realizzare;
    • l’Autorità di gestione, con propria nota n. 242103 del 09.08.2023 avente per oggetto “Indicazioni operative per la definizione della Descrizione del sistema di gestione e controllo degli Organismi Intermedi (OI) - Comuni capoluogo delle città metropolitane italiane, nell’ambito del PN METRO plus e città medie Sud 2021-2027", ha trasmesso il format del Sistema di gestione e Controllo dell’Organismo Intermedio;
    • successivamente, con nota n. 24381 del 17.08.2023 dell’Autorità di Gestione, sono state trasmesse le “Indicazioni operative per la programmazione e l'ammissione a finanziamento delle operazioni da parte degli Organismi Intermedi del PN" con i relativi allegati di seguito elencati:
        • Allegato 1 - Format scheda operazione;
        • Allegato 2 - Checklist OI selezione operazione;
        • Allegato 3 - format richiesta OI al beneficiario;
        • Allegato 4 - modello di documento per il beneficiario;
        • Allegato 5 - DNSH in fase ammissione - CL BF;
    • a seguito delle interlocuzioni formali con l’Autorità di gestione sulle proposte progettuali contenute nel Piano Operativo trasmesso in data 28.07.2023, l’Organismo Intermedio di Bologna ha trasmesso in data 13.09.2023 una versione aggiornata del Piano Operativo di Bologna che ha recepito le indicazioni fornite dalla stessa Autorità di Gestione;
    • in data 12.10.2023 con nota n. 28690/2023, agli atti, l’Autorità di Gestione del PN Metro Plus ha comunicato l’esito dell'istruttoria formale di verifica della coerenza con il Programma di cui trattasi delle proposte progettuali contenute nel Piano Operativo di Bologna;
    • con le note n. 28690/2023, 31106/2023 e, da ultimo, con Decreto DPC-U5-014/2024 l’Autorità di Gestione del PN Metro Plus ha assegnato formalmente le risorse al Comune di Bologna per un importo complessivo di euro 126.941.065,36, al netto dell’importo di flessibilità che sarà eventualmente riconosciuto all’Autorità Urbana di Bologna a seguito del raggiungimento degli obiettivi intermedi stabiliti dal Programma, e così suddivisi nelle diverse priorità:
      1. Priorità 1 per euro 23.360.342,24;
      2. Priorità 2 per euro 24.847.827,25;
      3. Priorità 3 per euro 10.928.459,15;
      4. Priorità 4 per euro 39.629.327,86;
      5. Priorità 7 per euro 26.105.358,86;
      6. Priorità 8 per euro 1.644.734,00;
      7. Priorità 9 per euro 425.016,00;
    • con propria determinazione P.G. n. 764556/2023 il Responsabile dell’Organismo Intermedio ha approvato il Sistema di Gestione e Controllo dell’Organismo Intermedio di Bologna secondo quanto previsto dalle indicazioni fornite dall’Autorità di gestione del PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027 fornite con nota n. 242103 del 09.08.2023;
    • il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10.11.2023 (GU Serie Generale 30/11/2023, n.280) ha fissato al 01.12.2023 la data di soppressione dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, facente funzioni di Autorità di gestione del Programma PN Metro Plus 2021 - 2027, ed il conseguente trasferimento delle relative funzioni al nuovo Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud;
    • il Decreto del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR del 22.11.2023 (G.U. 11/12/2023, n. 288) ha stabilito l’organizzazione interna del predetto Dipartimento e ha previsto, nell’ambito dell’Ufficio V “Ufficio per le politiche territoriali e la cooperazione territoriale”, l’istituzione del Servizio XVI “Servizio Autorità di Gestione dei Programmi nazionali e comunitari a valenza territoriale e urbana”, che svolge le funzioni di Autorità di Gestione dei programmi nazionali e comunitari a titolarità del Dipartimento a valenza territoriale, con l’obiettivo di sostenere interventi di riqualificazione urbana, ambientale, economica e sociale a livello territoriale tra cui è ricompreso anche il Programma Nazionale Metro plus e città medie sud 2021 ‐ 2027;
    • con DPC-U5-010/2024 è stata approvata la versione 2.0 del Sistema di Gestione e Controllo (Sigeco) del PN METRO plus e città medie Sud 2021-2027 e relativi allegati.
Rilevato che:
    • con delibera di Giunta del Comune di Bologna P.G. n. 754052/2024 del 22.10.2024 è stata approvata l’ultima versione del Piano Operativo di Bologna versione del 22.10.2024 riferito al PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027 che contiene i progetti da realizzare nell’ambito del citato Programma;
    • il Piano Operativo di Bologna, ed i progetti in esso contenuti, sono stati oggetto di valutazione positiva da parte dell’Autorità di Gestione del PN Metro Plus e città medie sud 2021 - 2027 rispetto alla loro coerenza con i contenuti e gli obiettivi del Programma di cui trattasi, che si è espressa con nota n. alct.AlCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0028690 del 12.10.2023, nota n alct.AlCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0031106 del 03.11.2023 e Decreto DPC-U5-014/2024;
    • la direttrice del Settore Economia del Comune di Bologna, per conto del Capo Area Europa, Innovazione e internazionalizzazione della città Osvaldo Panaro, nonché responsabile del progetto di cui trattasi, ha trasmesso la documentazione finalizzata alla modifica della precedente ammissione a finanziamento P.G. n. 405116/2024 del 14.06.2024 con comunicazione del 26.06.2025;
    • la modifica progettuale consiste nella realizzazione da parte del Settore Economia di attività volte alla valorizzazione e innovazione di PMI collocate nelle aree di soggette ad importanti opere di trasformazione urbana;
Considerato che:
    • la responsabile dell’autocontrollo della fase di selezione delle operazioni, avvalendosi delle strutture individuate dal Sistema di Gestione e Controllo dell’Organismo Intermedio di Bologna ha istruito la documentazione fornita dal direttrice del Settore Economia ed ha accertato la regolarità in base alle procedure previste dal PN Metro Plus e città medie sud;
    • la documentazione sopra descritta è stata verificata ed è stata compilata l’apposita check-list OI di selezione delle Operazioni trasmessa dall’Autorità di Gestione con propria nota DPCOE-0018270 del 01.10.2024;
    • per quanto sopra accertato e verificato, l’operazione di cui alla scheda progetto codice BO1.1.3.1.a allegata al presente atto risulta rispettivamente:
      - coerente con i criteri di selezione di ammissibilità formale, sostanziale e di valutazione delle operazioni previsti dal Programma;
      - coerente con i contenuti e le finalità del Programma PN Metro Plus e città medie sud ed in particolare dell’Obiettivo Specifico RSO1.3;
      - coerente con il Piano Strategico Metropolitano della Città Metropolitana di Bologna;
      - coerente con il principio del DNSH;
      - coerente con i tempi di spesa ed attuazione delle operazioni previsti dal Programma PN Metro Plus e città medie sud;
      - coerente con le vigenti normative applicabili in materia di procedure di appalto di cui al D.Lgs. 36/2023 e s.m.i.;
    • per l’avvio e l’attuazione del progetto codice BO1.1.3.1.a questa Amministrazione assume la qualifica di Soggetto Beneficiario, con titolarità dei procedimenti amministrativi funzionali alla relativa attuazione di competenza del Capo Area Europa, Innovazione e internazionalizzazione della città Osvaldo Panaro, poiché competente nelle materie trattate;
Ritenuto di procedere con la modifica della precedente ammissione a finanziamento P.G. n. 405116/2024 del 14.06.2024 sul Programma PN Metro Plus e città medie sud del progetto codice BO1.1.3.1.a;


Dato atto che:

  • in capo all’O.I. non sussistono situazioni di conflitto di interesse di cui all'art. 6 bis della legge n. 241/1990, art. 6 del DPR n. 62/2013 nonché dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione P.G. n. 146723/2021 e ss.mm.ii, né condanne per reati contro la PA anche in relazione alla Legge n. 190/2012;
  • della presente determinazione è stata data preventiva informazione all’Assessora Anna Lisa Boni;
Visti:
  • la scheda progetto codice BO1.1.3.1.a e la relativa scheda dell’operazione, allegata parte integrante alla presente determinazione;
  • l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;
  • l'art. 107 del D.Lgs. 267/2000;
DETERMINA

    1. di modificare la precedente ammissione a finanziamento P.G. n. 405116/2024 del 14.06.2024 relativa al progetto a titolarità codice BO1.1.3.1.a sulla base delle integrazioni progettuali contenute nella nuova scheda operazione e sulla base dell’istruttoria effettuata dalla responsabile dell’autocontrollo del processo di selezione e ammissione a finanziamento, lasciando inalterato il valore complessivo del progetto pari a euro 1.000.000,00;

    2. di conferire il mandato al Capo Area Europa, Innovazione e internazionalizzazione della città a procedere all’adozione di atti e provvedimenti funzionali all’attuazione ed al completamento del progetto codice BO1.1.3.1.a conformemente a quanto previsto all’interno della scheda progetto e della relativa scheda dell’operazione;

    3. di incaricare il Capo Area Europa, Innovazione e internazionalizzazione della città dell’espletamento degli adempimenti connessi con gli obblighi di informazione e di comunicazione secondo quanto disposto dal Regolamento UE 1060/2021 testo in vigore e coerentemente con quanto previsto dal Sistema di Gestione e Controllo dell’Autorità di Gestione e del Sistema di Gestione e Controllo del Responsabile dell’Organismo Intermedio di Bologna;

    4. di dare atto che il Capo Area Europa, Innovazione e internazionalizzazione della città potrà apportare alla scheda progetto ed al quadro economico modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie nel corso dell’attuazione del progetto stesso, dandone preventiva comunicazione al responsabile dell’Organismo Intermedio.




Copia conforme all'originale ricavata automaticamente da applicazioni informatiche interne


determinazione dirigenziale.pdf
BO1.1.3.1.a_CUP_F38D23000000007.pdf
BO1.1.3.1.a_Integrazione_scheda operazione_Nuova imprenditoria.pdf.p7m



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